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Votes taken by lola92

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    XD espressione gergale qui usata con leggerezza, pèso: "pesante".
    Voglio dire che capivo che trattava tematiche morbose e pesanti, taboo insomma (e forse con il senno di poi avrei fatto meglio a leggere qualcosa di più leggero o comunque adatto alla mia età).
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    CITAZIONE (PENELOPE29 @ 9/2/2021, 16:00) 
    Io a parte qualche programma in tv che mi interessa, sono molto più portata a guardare streaming a pc, li scelgo quando mi va quindi decido io sia le tempistiche che le tipologie: Film, Serie tv, Anime, Video su Youtube, ecc.. ho notato che avere tutta questa scelta mi ha portato a godermi di meno certi film, come se fossero svalutati, invece quando apparivano in tv, restavo lì incollata a guardarli ed ero molto emozionata, certo dipende da che film o serie tv guardo, però la vastità di scelta e l'immediatezza mi portano spesso a provare noia, non mi sento così galvanizzata come vorrei, ecco non mi succede con ogni cosa, per fortuna, non so se ho spiegato bene la sensazione, come se visto che l'ho scelto io e non mi è capitato in quel giorno a quell'ora di programmazione , potendo anche mettere in pausa ecc o fermare e riprendere o rimandare....ecco a volte perdo interesse per strada.
    Netflix non l'ho mai avuto, nemmeno Sky, nemmeno Prime o altre piattaforme, ma da quando ho il pc mi sento proprio come se avessi una finestra sul mondo che posso gestire a mio piacimento, anche per cercare informazioni, accrescere la mia cultura, soddisfare qualsiasi curiosità, approfondimenti, letture di scanlation di manga in inglese, webtoon di manwha coreani, opere in lingua originale anche di nicchia o vecchissime in b/n, integrazioni di cose studiate a scuola, ascoltare musica o vedere video musicali, studiare inglese o giapponese; quindi fruire consapevolmente e non più passivamente, come a volte mi succedeva con la tv, ho anche notato che la tv tendo ad accenderla sempre di meno da qualche anno a questa parte, e che il pc l'ha praticamente soppiantata a livello qualitativo. La cosa principale della tv che a me personalmente infastidiva e parecchio era la stragrande maggioranza di pubblicità, i film tagliati male a causa della pubblicità, sparata a volume altissimo mi creavano proprio disagio, ma soprattutto mi sentivo come una cavia da esperimento nel senso che ero "costretta" a subirla per potermi gustare il film, che finiva dopo 4 ore, quindi perdevo tantissimo tempo, quando invece adesso con 1 ora e mezza, al massimo 2 me la cavo, sono più rilassata, motivata, e soddisfatta....e tutt'oggi se mi capita di guardare qualcosa in tv, appena c'è la pubblicità prendo il telecomando e la azzittisco, come a volerle dire: qui comando io!

    PS. Compro moltissimi dvd e bluray, mi piace collezionare, chi mi conosce lo sa bene, ho la casa invasa da film, animazioni e serie tv, ma guardo anche tantissimi film in streaming.
    PS2. Alone lo sapevo già che ci sono molti film anche horror su Youtube, sei stato proprio tu a consigliarmene parecchi....eheheh.

    daneelolivaw Sidney greenintro El Indio


    Vi aspetto...

    Minerva X clemen

    °_Ronnie_°

    Bel post.

    Io mi sentivo così i primi tempi che avevo il pc con internet (e stranamente è avvenuto piuttosto tardi, nel 2006-2007 circa).
    Ora invece mi viene tutto a noia, dalla TV ad internet (che pure uso moltissimo), ai libri e alle riviste.
    Forse l'unica cosa che si salva sono manga e fumetti che sto riscoprendo ora.
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    CITAZIONE (greenintro @ 1/4/2021, 19:48) 
    Marie Louise Von Franz "Tipologia psicologica. Le funzioni della coscienza: pensiero e sentimento, intuizione e sensazione"

    Sembra fighissimo! Studi psicologia per caso?
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    Se la storia fosse vera, Babi potrebbe andare ad Amore Criminale X)
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    Il signor diavolo di Pupi Avati. Interessante.
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    CITAZIONE (Aaron‚ Criterio dell' @ 29/1/2021, 21:07) 
    CITAZIONE (daneelolivaw @ 29/1/2021, 20:57) 
    ma un accordo di sol è solare, allegro, mentre un Si minore, un Mi minore, ma tutti i minori sono tristi dai.
    Come una pentatonica è noiosa e ripetitiva.Vuoi dirmi che non è oggettivo?

    Io la penso come te, sulle scale, sulle quinte parallele, diciamo che ci sono state sperimentazioni come Giovanni Allegri e Debussy, e alcuni pareri sono discordanti, ma sulle scale armoniche mi hanno detto che sono concetti occidentali, ciò che per noi è triste, per esempio, per un giapponese può essere meditativo e quindi contemplativo per la felicità. Non so ho ricevuto questo criticismo proprio oggi. Forse quando si parla di sentimenti è difficile oggettivare.

    Me lo disse anche il mio maestro di chitarra.
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    Riso Amaro è un film che amo. A proposito mi ero interessata a Silvana Mangano (la prorompente protagonista) e mi sono vista varie interviste e documentari suoi e ho anche una biografia scritta dalla figlia.
    Insomma ti più che capisco per quanto riguarda "interessarsi a particolarità della vita degli attori presenti in un film" :riso:
    Di adattamenti cinematografici proprio poco fa ho visto Emma (2020), tratto dal romanzo della Austen. Sono in via generale abbastanza curiosa di vedere un adattamento sullo schermo, anche se mi è capitato a volte di decidere di vedere prima il film e poi leggere il libro e mi sono trovata bene ugualmente, anche se è una cosa che tendo ad evitare.

    Benvenuto.
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    Ho visto Unsane.
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    La cura dal benessere
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    Ghostland.
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    Non sono tipa da Cinefumetti, ma una Nolanata (al cinema) me la sparo sempre volentieri.
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    Pen, lo consiglio caldamente. È un trip.
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    CITAZIONE (Minerva X @ 4/5/2020, 14:09) 
    CITAZIONE (PENELOPE29 @ 2/5/2020, 21:17) 
    potere di Minerva vieniiiiiiiiameeeeeeeeee (musichetta di trasformazione in sailor)

    :D 😂😂

    Il castello blu di Lucy Maud Montgomery

    Il castello blu e' uno dei romanzi "adulti" di Lucy Maud Montgomery, autrice di "Anna dai capelli rossi".
    Ambientato nella meravigliosa natura canadese narra la storia del riscatto di una ragazza finora vissuta all'ombra di una famiglia che le ha sempre tarpato le ali, impedendole di spiccare il volo.
    La prospettiva di morire di li' a breve tempo rappresentera' per lei quella molla per ribellarsi e cominciare finalmente ad assaporare, anche se per poco, quella vita che le era stata finora preclusa.
    Una bella storia che combacia perfettamente con un famoso detto: se non fai nulla per cambiare nella tua vita, di conseguenza nulla cambierà, Valancy ha trovato il coraggio di prendere in mano le redini della sua esistenza proprio nel momento in cui sapeva di non avere più nulla da perdere, sbocciando come un fiore a cui per tanto tempo erano mancati acqua e sole. Ed è l'amore che innesca la sua trasformazione finale, quell'amore tanto desiderato e finalmente vissuto.
    Una storia che trasuda delicatezza, bellezza, speranza e libertà condita con una buona dose di sano humor.

    Ma sai che questo libro mi interessa?
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    Quando ho letto questo libro era perché intenzionata a vedere la versione cinematografica. Fun fact: finora non ho mai visto Blade Runner aldilà di qualche scena famosa su YouTube.
    E in effetti questo libro mi aveva lasciato un po' di amaro in bocca, forse mi aspettavo uno stile più maestoso, invece è molto semplice, Dick è uno scrittore pulp, da consumare. Ma, sotto quest'apparenza, si rivelano contenuti tutt'altro che banali.
    Ricordo che a colpirmi fu proprio un filone narrativo della storia che non è presente in Blade Runner, ovvero quello del mistico santone.
    Mi aveva trasmesso perfettamente un senso di delusione verso le religioni, anche quelle più New Age e apparentemente interessate al benessere dell'uomo. Anche queste in Dick sono una truffa per scopi poco nobili, come il controllo.
789 replies since 14/2/2013
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