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Questa domenica andrà in onda su Paramount Channel (canale 27 del digitale terrestre), “Nuraghes S’Arena” il tanto atteso cortometraggio il cui protagonista è Salmo. Il corto è stato girato da Mauro Aragoni interamente tra i boschi e le alture di Seui, in Barbagia, e racconta la storia di Arduè, un guerriero nuragico che decide di partecipare a un torneo per vendicare la morte della figlia, sfidando l'assassino, dopo essersi rifiutato di uccidere il proprio padre nonostante le tradizioni locali lo impongano.
Accanto a Salmo hanno recitato nel film lo stuntman Ally McClelland, che si è occupato delle coreografie nelle scene di lotta e Michael Segal. Insieme alla parte storica, convivranno anche elementi più fantasy come streghe e giganti.
Anticipato l’anno scorso da un trailer veramente affascinante, il film è stato girato in soli tre giorni con un budget davvero limitato (appena 7.000 euro).
Durante la presentazione negli scorsi giorni a Milano, Salmo non ha nascosto di avere mire più estese: "Se trovassimo qualcuno disposto a darci una mano per farlo diventare una serie, io andrei fino in fondo con questo progetto: dopotutto, gli americani hanno raccontato tutte le leggende del mondo, manca la civiltà nuragica, che è un libro aperto in cui trovare e inventare storie". -
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Praticamente d'accordo con madian. A differenza sua, il classico disney rientra tra i miei preferiti e, come li ho per La bella e la bestia (altro classico mio preferito), avevo qualche preconcetto anche solo sull'idea di fare un film di un cartone. Ma devo dire che sono rimasto più che soddisfatto da questa trasposizione live-action.
Bellissima la ricostruzione in cgi di praticamente tutto (non so se avete notato nei titoli di coda l'elenco interminabile di "digital artists) eccetto Mowgli che, come già detto, è interpretato alla grande dal bambino. Molto suggestiva e di grande effetto l'alternanza dei momenti dark a quelli più di gioco e spensieratezza, aiuta moltissimo a mantenre la tensione alta su una storia chiaramente conosciuta (la so a memoria) ma che regge benissimo grazie alle piccole variazioni narrative che ben ci stanno con la base della storia, le ho apprezzate.
Credo di aver contato forse 4 scene riprese dal cartone ed è stato molto figo XD
Ottima scelta dei doppiatori italiani e MAGALLI che doppia re Luigi sia nel parlato che nel cantato è stata l'apoteosi, praticamente era perfetto. -
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Non avete capitooooo XD
Paranoyd si è iscritto ai "contro" ma durante il gioco non ha partecipato. Questo da regolamento toglie due punti alla squadra a cui si era affiliato. Ormai il gioco è finito, paranoyd ha già votato. Non può fare altro -
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Non ho letto il libro ma mi gioco le dita dei piedi che è molto meglio di questo filmino. Non è la solita sterile frase, è proprio la realtà e parlo dell'aspetto tecnico. Trasposizione fatta malissimo, l'impressione avuta è quella di un film bloccato nel limbo del nulla tra libro e film. è infatti scritto male per il cinema e ha tutte le caratteristiche che si troverebbero belle in un libro e quindi non funziona granché sottoforma di film. I personaggi non sono per niente interessanti. I maschi che dovrebbero essere quantomeno importanti sono invisibili proprio a livello di sceneggiatura. La regia rende il film lento per 3/4 di film e troppo rapido per l'altro quarto, tanto da essere un po' sconclusionato e non ho capito perché. Pare più un convegno che un film, dove ti siedi e ascolti. La prima volta che ho provato interesse è stato quando la protagonista "decide cosa fare", e questo interesse è destinato a scemare per via della rapidità e confusione descritta poco fa.
Il film si regge tutto sulla storia originale del libro (che probabilmente è molto bello e avvincente ma non l'ho letto per poterlo confermare), di conseguenza su un finale che spiega tutto e su emily blunt che, seppur non al meglio di sé, riesce ad alzare l'asticella con delle scene carine.
Fate la cosa giusta: leggetevi il libro e basta.
Edited by BlackPanther - 12/12/2016, 22:08 -
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Sì, la stavo ascoltando in contemporanea 
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viste le tematiche siamo agli anni '90
Mi viene in mente solo quell'orribile episodio di x-files, dove c'era addirittura la temibile domotica -
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(un sacco di spoiler)
"Le ragazze sono tornate!" Questo dicevano tutti in quel ormai lontano 2008, anno di uscita del film a 3 anni dal finale della super acclamata serie Sex and the city.
Non so quanto sia necessario raccontare la trama della serie, prontamente riassunta per coloro che si approcciassero al film come una mera commedia romantica senza Matthew McConaughey (che però fa la sua bella comparsata in un episodio della terza stagione. All'epoca era ancora nella sua fase oscura, fatta di tanto rosa e tanti matrimoni). Basti sapere che il film prosegue le vicende delle protagoniste così come le avevamo lasciate a fine serie a tre anni di distanza. Carrie è alla ricerca di una casa con cui vivere con Big, Samantha ora vive a Los Angeles e segue la vita professionale del suo giovane Smith, ormai attore di successo; Miranda (che non muore. Ma che fesserie postava Romy?) e Steve vivono a Brooklyn e sono alle prese con alcuni problemi di coppia; Infine Charlotte e il suo pelatone vivono la loro vita da sposati in compagnia della nuova cinesina che hanno adottato a fine stagione.
Pare che siano proprio tornate allora! Ma è davvero così dunque? Senza dubbio è bello rivedere le mitiche protagoniste, dopo 3 anni di silenzio e ammetterò che mi sono pure divertito a vivere quella sensazione di rincontrare vecchi amici (senza urletti, sia chiaro) e durante tutto il film. Per questo è difficile, per me e credo per chiunque abbia visto la serie, senza riflettere, decidere se questo sia un buon film o se si poteva fare meglio quindi farò la pazzia di fare due commenti: una con gli occhi di chi ha tanto apprezzato la serie ed era triste quando è finita e una con gli occhi di chi umilmente analizza il film in sé.
1) Bello e divertente! è stato figo rivederle tutte insieme a dirci come andavano a proseguire le vicende, soprattutto del matrimonio di Carrie! Le protagoniste sempre in formissima, all' hanno trasmesso quello che gli spettatori provavano a rivederle, molta gioia. In pratica è una puntata speciale della serie fatta a film, inserendo più o meno tutti gli elementi caratterizzanti della serie con l'aggiunta del prosieguo della trama. Quest'ultima scorre bene con vari colpi di scena (altri no), dò spazio a tutte e 4 e dedica molto tempo più che alle rispettive vite singole all'amicizia che le lega, tanto addirittura da viaggiare con carrie dopo che Big fa quello che fa. Commovente la riappacificazione di miranda e steve. Direi quindi un ottimo lavoro che non scontenterà né chi attendeva con ansia un ritorno in grande stile con una storia più complessa dato che c'era più tempo per spiegarla, né chi invece va al cinema per vedere una commedia romantica: è decisamente meglio della metà di queste qui.
2) Sicuramente godibile dall'inizio alla fine ma non è di certo un film perfetto, anzi. Si poteva fare decisamente di più. A cominciare da Carrie. Mi è sembrata decisamente stanca e poco aveva della carrie che abbiamo conosciuto nelle 6 stagioni passate. Altro punto secondo me rivedibile (ormai...) è la durata totale del film: 145 minuti! è di fatto un episodio della serie, sia per come è strutturato sia per soggetto. Non aveva senso scrivere una storia di un episodio (un po' di più, certo) e spalmarlo in due ore e qualcosa. Questo ha comportato inevitabili tempi morti e inutili lungaggini di scene che potevano durare molto meno, mantenendo alta l'attenzione (per esempio il post matrimonio era lunghetto, mi stavo rompendo.
La trama. Sinceramente non mi aspettavo (più corretto dire che non ci stavo pensando) che Big la piantasse e sin lì ok. Da lì in poi è tutto già scritto. abbastanza banale tutto il resto anche se per fortuna scorre liscio e senza nessun tipo di colpo di scena o qualunque altra cosa che potesse risollevare l'interesse dello spettatore messo in modalità Marzullo (nel senso di passività).
Niente di tragico, per carità! Si ride molto, Samantha è sempre la solita cazzona. Ma chi ha visto la serie e si è divertito con essa, è abituato a ben altri colpi di genio che strappavano più di una risata o una lacrimuccia messi a punto sin dai tempi della scrittura della sceneggiatura.
Come dicevo su, il film è praticamete incentrato su loro 4. Il resto del cast è troppo, troppo contorno. Addirittura Big, che doveva essere colui che ha fatto iniziare tutto quanto, si vede 4 volte. Ed è quello che si vede di più.
Quindi tirando le somme, Sex and the city era ed è un grandissimo fenomeno culturale dei nostri tempi; è innegabile che abbia fatto la storia e sia stato uno spartiacque gigantesco nel mondo della tv. Era necessario fare un film? Di certo sì, perché la voglia di sapere cosa era capitato alle quattro era molto grande. Si poteva fare meglio? Probabilmente sì, partendo proprio dall'essere più concisi e scrivendo una sceneggiatura per 90 minuti classici.
A chi consiglierei questo film? a chiunque ami le commedie romantiche intelligenti, anche se non ha visto la serie tv perché, come dicevo, è molto meglio di altre produzioni romantiche anche più recenti.
Ai fini della trama, era necessario fare un seguito di questo film? Direi proprio di no.
Vedrò sex and the city 2? Assolutamente Sì! XD
Edited by BlackPanther - 15/11/2016, 22:51 -
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Madian e la sua emoticon preferita -
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Rocco
DATA USCITA: 31 ottobre 2016
GENERE: Documentario
ANNO: 2016
REGIA: Thierry Demaizière, Alban Teurlai
ATTORI: Rocco Siffredi
FOTOGRAFIA: Alban Teurlai
MONTAGGIO: Alban Teurlai
DISTRIBUZIONE: BIM
PAESE: Francia
DURATA: 107 MinCITAZIONERocco Siffredi è per la pornografia quello che Mike Tyson è per il pugilato: una leggenda vivente. Sua madre avrebbe voluto che si facesse prete e lui è diventato un attore porno con la sua benedizione, dedicando la sua esistenza ad un unico dio: il Desiderio. Nell'arco dei trent'anni che ha dedicato alla professione, Rocco Siffredi ha esplorato tutte le fantasie dell'animo umano e si è prestato ad ogni sorta di trasgressione. Attore porno dal destino eccezionale, in questo documentario introspettivo Rocco si immerge negli abissi più reconditi della sua dipendenza dal sesso e si confronta con i suoi demoni. Per questo mostro sacro del sesso è anche giunto il momento di appendere i guanti al chiodo. Per girare l'ultima scena della sua carriera, Rocco ha scelto questo documentario. Una galleria di personaggi – parenti, amici, soci e professionisti dell'industria del porno – lo accompagnano fino a questa spettacolare uscita di scena, in un road-movie corale dall'atmosfera crepuscolare. Dai pasti in famiglia nella casa di Budapest alle riprese di film pornografici a Los Angeles, dalle stradine italiane di Ortona alle ville americane della Porn Valley, il film ripercorre la storia di una vita ossessionata dal desiderio e offre uno sguardo in filigrana ai retroscena dell'industria del cinema porno, oltre allo scandalo e all'apparente oscenità. In un periodo in cui la pornografia emerge dalla clandestinità e invade il cinema tradizionale, la moda e l'arte contemporanea, è un universo a tutto tondo filmato da vicino quello che ci viene rivelato in uno stile impressionista.
fonte ComingSoonTrailer
Edited by Angelica_ - 3/11/2016, 10:37 -
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Mi è arrivata una mail con questo testo: HTMLGentile reset00,
La tua carta PostePay e stata disattivata.
Puoi riattivare la tua PostePay accedendo ai servizi online:
http://securelogin.bp.poste.it.1425886.xsever.host/poste/42.html
è un tentativo di phishing, ovvero "scrivimi i dati qui che al resto ci penso io" ed anche fatto bene, con la grafica delle posteitaliane come è per davvero.
Quindi, se vi arriva una mail del genere, cestinatela senza indugi. -
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Ti è piaciuto? -
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22/11/'63 Stephen King -
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Il solito bourne che piace, ma che diverte di più perché è attualizzato. Ci sono i social network, un massiccio uso dell'informatica da parte dei protagonisti. La trama prosegue come può quella principale, il solito casino di dettagli che si risolve alla fine. Su matt damon non saprei neanche cosa dire, ormai è bourne e ha fatto propria pure la recitazione, merito o demerito non so. Il resto del cast ugualmente all'altezza, pure la moglie del trans, anche se poco ci appiccica nel ruolo, vabbè.
Pure sulla regia c'è poco da aggiungere. Azione punto e basta. Ma azione fatta bene, inseguimenti perfetti, montaggio da grande maestro. Mica come quello di 007 brutto
Edited by BlackPanther - 5/10/2016, 13:52 -
.SPOILER (clicca per visualizzare)A Amadeus
B basil l'investigatopo
C c'era una volta in america
D dirty dancing
E ET
F full metal jacket
G Ghostbusters
H harry ti presento Sally
I i goonies
j johnny il bello
K kagemusha ecc ecc
L la casa
M
N non ci resta che piangere
O
P
Q Quicksilver
R ritorno al futuro
S scarface
T terminator
U una pallottola spuntata
V velluto blu
W wall street
Y yentl
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