Hideo Kojima (famoso per aver creato Metal Gear Solid e lavorato a Silent HIll) ha lasciato Konami, e col supporto di Guilliermo del Toro, Mads Mikkelsen e Norman Reedus, finalmente possiamo dare una sbirciatina alla sua nuova creazione originale:
Questo lo attendo con ansia, Kojima è un genio, poi vabbè c'è Daryl di Walking Dead come protagonista!
Ho iniziato questa tanto chiacchierata serie e ne sono rimasto piacevolmente colpito. Quello che ho subito notato sono le numerose citazioni alle vecchie serie anni 80, l'ambientazione oscura alla "Twin Peaks" è quella che ho colto subito, è un meraviglioso tuffo negli anni 80. Colonna sonora fantastica che alterna brani storici dell'epoca con basi synth veramente evocative. La trama beh, sono ancora alle due prime puntate però forse è la cosa che mi ha colpito meno, non fraintendete ma in questa serie mi ha colpito di più la realizzazione a livello artistico. Ho adorato anche la grafica in vecchio stile anni 80 e quello spirito giovanile che si respira in stile "Breakfast Club". Winona Ryder invecchiata, non la vedevo da un sacco ma è sempre una brava attrice.
Si ma tutto quello che vuoi ma stanno allungando il brodo in modo assurdo, a volte mi sembra che siano a corto di idee, tra l'altro ho letto che l'attore che interpreta Negan sarà confermato anche per la prossima stagione, quindi NON morirà in questa stagione. Quindi cosa succederà? La butto lì, da quello che ho letto, morirà un altro personaggio importante...
Ma perchè dedicare una puntata intera a Tara? manco un personaggio secondario ma terziario! Trecento mila comunità che escono fuori, fra un po' scoprono pure Disneyland. Per me stanno esagerando, le prime serie di Walking dead erano molto più "dirette", si arrivava subito al sodo e succedevano moolte più cose, ora il ritmo si è allentato di parecchio. Leggi un po' di recensioni in giro, questa serie è un po' in declinio da diverse stagioni.
Dopo 6 puntate questa stagione si sta rivelando deludente, tolto il primo episodio che è stato una bomba, forse il più bello di tutta la serie, le altre puntate sono state troppo dispersive, dedicate a personaggi secondari. Rick che è il protagonista si è visto pochissimo fino ad ora. Spero che ritorni un po' di appetito perchè non possono campare solo con un episodio. Forse ci sono troppi personaggi, si fa fatica a raccontare le vicende di tutti, forse sarebbe meglio dare un taglio ad alcuni personaggi minori, in modo da concentrarsi di più sui principali, che sono i più amati e quelli che la gente vuole vedere.
Questo film personalmente mi ha un po' deluso, avevo letto tante cose addirittura che era da Oscar, ma fra questo film e "The Revenant", vincitore dell'Oscar come miglior film, c'è un abisso di distanza. e' il solito film in stile Rocky, non si differenzia molto dalla saga, cambia soltanto il protagonista ma le dinamiche sono le stesse. Si carino vedere Stallone che torna nelle vesti del manager paterno come in Rocky V, tutto sommato non fa una brutta parte, è un film godibile ma niente di più, niente di esaltante. L'attore che interpreta Creed sfoggia un'interpretazione nella media, come tutto il resto del cast. Secondo me si poteva fare di più, occasione sprecata, si è voluto rimanere sul sicuro senza andare a sballare il format della saga Rocky.
Beh dai da grande fan di Tarantino non posso tradirlo, anche se ero indeciso fra 3 film. Comunque "Bastardi senza Gloria" è una piccola perla, ironia sottile e sarcasmo nero, alcune sequenze sono davvero fenomenali, la cura dei dialoghi come sempre maniacale come in ogni opera di Quentin.
Il curioso caso di Benjamin Button, filmone della madonna, visto e rivisto più volte per apprezzarlo al meglio. Una lezione di vita, per quanto la vita possa essere strana e imprevedibile, riserva sempre fantastiche sorprese.
Dire che è brutto è un complimento, solito filmetto horror banale senza niente di speciale, visto e rivisto. Ti pareva che poi non ci buttavano in mezzo un prete e la solita bimbetta psicopatica. Potete evitare, l'ennesimo horror fotocopia e riciclato.
Munich senza pensarci due volte, uno dei film più belli e crudi di Spielberg, tratta un tema scomodo con grande realismo, raccontato molto bene e con un cast di grande livello, questi sono film che dovrebbero fare più spesso.
