Non Solo Cinema Forum: Tutto sul Cinema, Attori, Registi, Film, SerieTV, Prossimamente al Cinema, Recensioni.

Posts written by jonny95

  1. .
    Fai come credi pinco, è più per una questione di tenerci tutti sullo stesso parametro, ossia i film usciti in Italia nel corso del 2016 (quindi anche the revenant per esempio si considera). Più che altro è una regola che nel forum abbiamo sempre usato, se non altro per non fare casini.
    Arrival, lala land si sono stati fatti nel 2016, ma uscendo nel 2017 in italia non li posso considerare attinenti alla discussione attuale.
  2. .
    L'anno solare si è ormai chiuso da qualche giorno e con esso anche la passata stagione cinematografica.
    Dato che ho visto circolare su facebook e su vari siti una serie infinita di classifiche dei top e flop di quest'anno, mi sono detto: "Perché non proporre una cosa simili ai ragazzi del forum?".
    Ebbene, apro questa discussione per parlare con voi dei film che vi sono piaciuti di più e di meno in questo 2016 burrascoso, in particolare dei 3 top e i 3 flop dell'anno passato, secondo voi, con annessa spiegazione.
    Ovviamente le classifiche sono riferite ai film usciti nel 2016 in Italia.

    La mia lista la pubblicherò molto presto, ma intanto cominciate voi xD

    Edited by jonny95 - 9/1/2017, 07:56
  3. .
    American History X di Tony Kaye
  4. .
    Io apprezzo tantissimo Steve McQueen (regista di Shame e Hunger), Spike Jonze (regista di her e essere John Malkovich), Micheal Gondry (eternal sunshine of the spotless mind), l'ormai inflazionatissimo Wes Anderson o Tom Ford. Questi sono i primi nomi che mi sono venuti in mente. Sennò uscendo dei confini USA, Xavier Dolan, la nostra Alice Rorwacher, o Gabriele Mainetti.
  5. .
    Sinceramente tra i film che ha fatto trovo che il più interessante sia Gone baby gone.
    Affleck lo trovo un regista dai canoni abbastanza classici. Trovo in lui una buona capacità narrativa, come però molti altri hanno.
    Poi comunque questo rimane il mio parere sia chiaro. Io trovo che siano altri i registi "giovani" veramente bravi.
  6. .
    Io quando scrissi il commento su argo, 3 anni fa, avevo una diversa idea sul cinema. Argo l'ho riguardato poco tempo fa, e a una seconda visione devo dire che non mi è proprio piaciuto.
    Poi ho guardato anche gli altri film di Ben Affleck. Bah... dire che sia uno tra i migliori in circolazione mi sembra esagerato. Non è un cattivo regista, ma non ha neanche quel qualcosa in più che hanno i grandi, secondo me
  7. .
    CITAZIONE (Sidney @ 5/1/2017, 12:18) 
    Bravo Jonny! Andiamo d'accordo xD
    È uno dei film che ho proposto di vedere alla serata cinema in chat millemila volte!

    Che evento xD. Si ricordo bene ahahahah
  8. .
    Paura e delirio a Las Vegas, ossia lo psichedelico mondo delirante di Duke e Gonzo, un giornalista e un avvocato che decidono di trasformare un viaggio di lavoro in un odissea di droghe e sballi di ogni genere.
    Un film dove la parola chiave è l'eccesso, la sregolatezza, cosa che si evince innanzitutto da una regia strepitosa.
    Gilliam infatti dimostra ancora una volta di essere un enorme regista, geniale e coraggioso, capace di creare alla perfezione un atmosfera grottesca, hippy e allucinante attraverso un uso sapiente dei movimenti di camera, spesso veloci e scattosi, di inquadrature storte e deliranti, di piani sequenza sopraffini, di perfetti primi piani.
    Tutto ciò, unito a una fotografia molto curata, a dei costumi spassosi e delle interpretazioni incredibili creano quel vero capolavoro quale può essere appunto Paura e delirio a Las Vegas.
    Bensì sarebbe riduttivo fermarsi a parlare solo di cose tecniche, senza dire nulla su quello che il film realmente rappresenta. Siamo infatti agli inizi degli anni '70, in un'America che sta crollando sotto le macerie della guerra del Vietnam. Il periodo hippy, che per molti era sembrata la soluzione definitiva, sta ormai scomparendo. Gli americani si stanno finalmente scontrando con la realtà, ossia che gli Stati Uniti non sono più un paese invulnerabile e che il sogno americano in realtà non esiste, o meglio, è una balla colossale.
    La scelta di Las Vegas è pertanto emblematica: la città dove il sogno, la finzione, può ancora continuare. Una terra quasi distaccata dal mondo che la circonda, dove tutto sembra quasi lecito, e persino quello che non dovrebbe esserlo alla fine lo diventa. La droga pertanto diventa un semplice espediente per far evadere i protagonisti dal contesto in cui vivono. E cosa rimane infine? L'oblio, l'oscurità, la paura... semplicemente la storia di un altro sballato, in un mondo di sballati.
    Voto 4/5.

    Edited by jonny95 - 5/1/2017, 00:21
  9. .
    Paura e delirio a Las Vegas di Terry Gilliam
  10. .
    Brazil di Terry Gilliam
  11. .
    Il documentario musicale sugli oasis: Supersonic
  12. .
    Boh snapo, a me sta storia del divertimento non convince xD
  13. .
    Perfetti sconosciuti di Paolo Genovese
  14. .
    Quel pomeriggio di un giorno da cani di Sidney Lumet
  15. .
    CITAZIONE (Paranoyd @ 30/12/2016, 14:21) 
    Si, ricordo molto bene quando ne parlasti ^_^

    È il bello di avere una sala d'essai sotto casa. Proiettano tantissimi film restaurati. Ora sono in trepidanza attesa del disprezzo di Godard, del quale ho avuto la sfortuna di guardare la versione italiana...
1716 replies since 24/8/2007
.