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Scream 6
Scream VI
DATA USCITA: 09 marzo 2023
GENERE: Horror, Thriller
ANNO: 2023
REGIA: Matt Bettinelli-Olpin, Tyler Gillett
ATTORI: Jenna Ortega, Courteney Cox, Hayden Panettiere, Dermot Mulroney, Melissa Barrera, Mason Gooding, Jasmin Savoy Brown, Roger L. Jackson
PAESE: USA
DISTRIBUZIONE: Eagle Pictures / Paramount Pictures
SCENEGGIATURA: Guy Busick, James Vanderbilt
PRODUZIONE: Paramount Pictures, Project X Entertainment, Radio Silence Productions, Spyglass EntertainmentCITAZIONEVede tornare le sorelle Sam (Melissa Barrera) e Tara Carpenter (Jenna Ortega) insieme ai gemelli Chad (Mason Gooding) e Mindy Meeks (Jasmin Savoy Brown).
I quattro, sopravvissuti agli omicidi compiuti da Ghostface, si lasciano alle spalle quanto accaduto a Woodsboro per iniziare un nuovo capitolo della loro vita trasferendosi a New York.
Ma anche nella grande mela si ritroveranno ad avere a che fare con un nuovo Ghostface. Come affronteranno questo nuovo inizio?
fonte ComingSoonTrailer
Edited by Tom_11 - 18/3/2023, 00:41. -
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Mmm, non mi aspetto granché, anche perché per me come ho scritto tempo fa questa saga non ha più nulla da dire. . -
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Film ben confezionato per gli amanti della saga in cui si ritrovano tutti gli elementi caratteristici, la tipica atmosfera carica di sarcasmo e cinismo, pugnalate e schizzi di sangue come se piovesse, il clima claustrofobico di paranoia in cui tutti sono sospettabili e una elevata dose di autoironia metanarrativa esplicita sui cliché e sull'intermimabile epopea di questo titolo. . -
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Il cambio di location devo dire che tutto sommato ha ridato un po' di nuova linfa a una saga che, come ho detto per Scream V, non ha ormai più nulla da aggiungere, l'inizio parte bene con un doppio colpo di scena( ), la tensione si mantiene alta per tutta la sua durata ma come ripeto per me ormai l'impronta horror/satirica di Wes Craven si è del tutto perduta, questi sequel sono tutti uguali, scontati e prevedibili.SPOILER (clicca per visualizzare)la rivelazione dell'assassino, il nerd con la fissa per Dario Argento che in realtà è uno dei tanti mitomani
A mio parere anche il livello recitativo si è abbassato di parecchio, questa giovane classe attoriale non raggiunge il livello di quello dell'originale(sia Melissa Barrera che 'sta Jenna Ortega per la quale tutti impazziscono sono entrambe abbastanza piatte, nulla a che vedere con Neve Campbell o una Courtney Cox).
Come ripeto trovo buonissima l'idea di cambiare location ma è sempre la solita minestra girata e rigirata.. -
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A me è piaciuto molto. Seguo questa saga da quando sono piccola (ho saltato gli ultimi capitoli), ma ho rivissuto le atmosfere del primo con questo film.
Anche grazie a citazioni esplicite (Right Red Hand vi dice qualcosa?).
Anche alcune situazioni.
Poi ci sono tante differenze e ci sta, quello che mi interessa sono le sensazioni che mi regala.
La Ortega mi sembra molto espressiva, l'altra meno ma un po' è il personaggio e un po' temo il botox.
Amo le citazioni filmiche, lo splatter mi schifa, ma Scream ne ha sempre usato il giusto.
Promosso.. -
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Quattro mosche di velluto grigio! ❤️. -
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L'ho appena visto. In breve ho recuperato sia questo che il capitolo precedente.
Sono d'accordo con gli utenti che mi hanno preceduto e che hanno apprezzato il film.
Dopo il terzo film, in cui Craven aveva tentato un epilogo della saga in maniera poco fortunata ma intelligente, preferendo un sequel autoironico e divertente piuttosto che una fotocopia dei primi due, col quarto film era evidente l'intenzione di riportare la saga al vecchio schema dei "dieci piccoli indiani" in salsa horror-splatter, aggiornata al tempo di internet e dei social network.
Con questo film e il suo prequel è invece chiaro l'intento di ridare vitalità alla saga, offrendo ai millennials uno Scream (magari una nuova trilogia?) adatto ai nuovi tempi, credibile, autoironico sia verso la saga stessa e verso l'horror in generale. Infatti il paradigma metacinematografico e ultracitazionista che erano stati la formula vincente dei capitoli precedenti è stato riproposto.
Il tentativo di reinventare Scream dopo la morte di Wes Craven (il quinto capitolo è dedicato proprio al grande maestro dell'horror) è stata un'operazione rischiosissima: le mie aspettive erano bassissime, mi aspettavo una ciofeca trita e ritrita, incapace di stupirmi. Temevo che la saga sarebbe andata a farsi benedire, e forse proprio a causa di questi preconcetti il film mi ha stupito positivamente per quanto si parli di un blockbuster dai limiti strutturali evidenti come il fatto di essere l'ennesimo capitolo di una saga di successo destinata ad un pubblico di giovani.
Questo secondo me è addirittura migliore del precedente, in cui.SPOILER (clicca per visualizzare)si capisce chi è l'assassino dalla prima scena
Regia e costumi molto buoni. Il montaggio parallelo delle scene girate nella metropolitana quando i protagonisti si separano è abbastanza esaltante nonostante un erroreSPOILER (clicca per visualizzare)Ghostface impersonato dal giovane Ethan Landry accoltella due volte la cinefila Mindy, però è inspiegabile come possa indossare il travestimento da Ghostface (il quale si vede uscire dalla metro) e nello stacco successivo tornare a rivestire i propri panni per 'soccorrere' Mindy.
La sceneggiatura vive momenti buoni e altri meno buoni: il personaggio dello psicologo è praticamente inutile, il finale l'ho trovato un po' forzato, ma nulla di intollerabile, tranne forse qualche altra ingenuitàSPOILER (clicca per visualizzare)Chad riesce a sopravvivere nonostante una serie di coltellate multiple su torace, spalle e costato? Tara viene lasciata cadere da sua sorella da un altezza di almeno 4/5 metri cadendo in piedi pronto ad accoltellare Ethan? Subito dopo Samantha è faccia a faccia con Dermot Mulroney, però lei ha la pistola scarica, lui noi, ma cosa fa? Invece di spararle corre verso di lei per compiere un improbabile placcaggio. Bene, ma non benissimo.
Un finale con tre cattivi non sarà un po' troppo anche per uno Scream? Forse l'idea del prequel di una setta di fanatici che emula gli omicidi dei vecchi film poteva essere approfondita meglio, invece dare risalto alla famiglia di invasati di Ritchie mi sembra una forzatura, come anche il motivo per cui costoro avrebbero dovuto inscenare il tutto per vendicare il primogenito, sta in piedi a fatica.
Il film non ha forza nei suoi protagonisti, Melissa Barrera non è un'attrice irresistibile, Jenna Ortega se la cava meglio, ma le dinamiche da horror giovanile penalizza un po' i personaggi, sempre scritti in maniera un po' stereotipata (la cinefila nerd, il belloccio muscoloso, il tipo strano schizzato, il tenebroso ambiguo, il poliziotto dalla doppia morale, la gnocca senza cervello) e sul finale una recitazione degli antagonisti troppo sopra le righe e l'ennesimo grosso buco di sceneggiaturaSPOILER (clicca per visualizzare)se il museo-tempio è così sicuro e blindato come cazzo è possibile che i tre cattivi riescono ad entrare a piacimento?
I momenti migliori del film sono l'incipit, la scena nella casa della giornalista rampante Gale Weathers, e la scena girata dentro la metropolitana.
Da segnalare una citazione di lusso, L'invasione degli ultracorpi di Don Siegel che prelude la brutta fine di un personaggio secondario.
Il film resta un prodotto tutto sommato decoroso. Siamo lontani dai fasti di Wes Craven ma anche dalle ciofeche assolute che hanno tentato di brillare di luce riflessa come i due The Nun, crossover di The Conjuring, che a differenza di questi ultimi Scream sono spazzatura ad ogni livello.
voto 6+. -
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Tutto sommato un film divertente per i fan del genere.
Ormai le protagoniste indiscusse erano le sorelle Carpenter e prima o poi mi aspettavo che Sam cedesse al lato oscuro essendo la figlia di Billy Loomis.
Già in questo film un paio di sguardi tra loro facevano intuire la cosa ,ci stava chiudere questo nuovo "ciclo" con uno scontro a sangue tra loro due e probabilmente Tara (Mercoledì) uccideva Sam .
Invece ho letto che il cast è stato allontanato per aver espresso opinioni "politiche " su Gaza.
Quindi tutto il lavoro fatto finora finisce in vacca ?.