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Ho deciso di creare uno spazio apposito per inserire foto, curiosità e ricordi di un mondo che non c'è piu'. Inserirò circa ciò che condivido nel mio profilo Instagram visto che è basato su queste storie:) Comincio da oggi 6 Gennaio, quello che ho messo dal primo gennaio fino ad ora è sul thread "Fancast" che stavo intasando e basta:) 
Oggi compie gli anni un'altra delle grandi del cinema classico, tanti auguri alla dolce Loretta Young, nata nel 1913 a Salt Lake City nello Utah.
Terza di quattro sorelle,tutte attrici, oltre alfratello John, nel 1915 si trasferisce con tutta la famiglia a Los Angeles. Nel cinema fa il suo esordio molto giovane nel cinema muto dove ricopre vari ruoli da da attrice bambina.
Fu però con l'avvento del sonoro a che Loretta raggiunse la notorietà recitando in numerosi film drammatici e commedie brillanti conquistando il favore del pubblico grazie alle sue doti di simpatia innata, leggerezza e bellezza.
Nel 1948 vinse l'Oscar come migliore attrice per "La moglie celebre" e rischiò di vincerlo nuovamente anche due anni piu' tardi per "Le due suore" sconfitta dalla prova straordinaria di Olivia de Havilland per "L'Ereditiera".
Nel 1953, lascia definitivamente il cinema. Proprietaria di una società di prodotti cosmetici di successo, si trasferisce a New York per meglio controllare i movimenti dell'azienda. Dopo sette anni di inattività nel campo artistico torna, ma in televisione, dove vince il Golden Globes per il serial "Letter to Loretta" e per il film-tv "Christmas Eve". Dagli anni '60 è attivissima nel sociale, cui dedica gran parte del suo tempo, specialmente nelle opere di beneficenza dove si distingue con grande generosità.
Si spense a 87 anni,nel 2000, per un cancro.
Durante le riprese di "Il richiamo della foresta" nel 1935 stringe una brevissima relazione con Clark Gable (si parla di una sola notte), dalla quale nascerà poi una figlia, non riconosciuta dal padre con il benestare di Loretta, cattolica convinta. Lei tenne nascosta la gravidanza e dichiarò di aver adottato la bambina, per evitare uno scandalo che avrebbe nuociuto alla carriera di entrambi.
Tanti auguri cara Loretta:)
"Amo il romanticismo, la natura incontaminata, i gesti galanti; ma quando mi trovo a dover confrontarmi con una valutazione più realistica della vita, da quelle cose prendo le distanze".
Le sorelle Young al completo. Partendo da sinistra Elizabeth Jane Young in arte Sally Blane, poi Georgiana Young, Loretta Young e infine Polly Ann Young.. -
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Rita Hayworth durante una pausa delle riprese di Gilda, 1946.
Bette Davis in una delle mie foto preferite che riguardano lei, 1933. -
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Film del 1939 che racconta la storia di un timido e schivo insegnante di un college inglese dal primo incarico fino alla morte toccando tanti momenti di gioia e altrettanti momenti di dolore mentre sullo sfondo Prima Guerra Mondiale oppure la morte della Regina Vittoria.
La pellicola è un famoso classico del cinema americano che si sposta in maniera felice tra sentimentale, dramma e commedia con una narrazione che nonostante i vari salti temporali non disturba neanche al giorno d'oggi nonostante forse il tutto può risultare un po' datato.
Robert Donat è credibile sia come giovane professore novello fresco di università, che come uomo di mezza età e persino come vecchietto. Sullo sfondo,come ho detto prima, compaiono le vicende storiche della Prima Guerra Mondiale, con l'ingannevole entusiasmo iniziale e la grande disillusione che ne seguì. Memorabile il protagonista che chiede al bidello che legge il giornale: "Qualcosa di nuovo?" - "No, niente di importante, hanno assassinato un arciduca austriaco a Sarajevo..."
Greer Garson, qui all'esordio cinematografico, interpreta con brillantezza una vivace donna emancipata con cui si genera subito empatia e che si prenderà la prima delle sette nominations all'Oscar della carriera. Nel cast anche Paul Henreid, il Victor Laszlo di Casablanca che farà il miglior amico (tedesco) del protagonista, poi costretto a tornare in patria durante la guerra e che combatterà contro la nazione dove aveva vissuto per anni.
Il film fu un grande successo di pubblico a fronte di un budget tutto sommato esiguo. Addio Mr.Chips ebbe ben sette nominations all'Oscar in un anno cinematografico di livello stellare vincendone uno proprio con Robert Donat che sconfisse Clark Gable, il Rhett Butler di Via col Vento.
Maureen O'Sullivan si rilassa durante le riprese di "Tarzan e la compagna", 1934.. -
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Carole Lombard al Los Angeles Tennis club, 1935
Carole era una grande amante del tennis, sia come giocatrice che come spettatrice e nel tempo libero giocava anche con due atlete professioniste. Una di queste, Eleanor Tennant, disse in una intervista che le abilità di Carole erano molto buone e che se si fosse allenata piu' seriamente avrebbe avuto le capacità per diventare una tennista professionista di ottimo livello.. -
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Merle Oberon, 1935 circa.
Joan Crawford e Puppchen (o Pupschen, dipende dalle fonti..) il suo bassotto perfettamente addestrato nel 1939.
In realtà Joan aveva un rapporto strettissimo con i suoi bassotti (nello stesso periodo ne aveva un altro di nome Stinky) e li portava ovunque, anche nei set come si vede in altre foto che prima o poi posterò
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Il 10 Gennaio 1942 è stato l'anniversario di matrimonio di una giovanissima e ancora sconosciuta Ava Gardner e Mickey Rooney, la maggiore attrazione al botteghino tra il 1939 e il 1942. Il matrimonio durò circa un anno.
Norma Shearer, la maggiore star della MGM posa in una specie di uniforme marinara verso la metà degli anni 30.
Paulette Goddard, Tempi Moderni, 1936.. -
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Tanti auguri all'attrice austriaca Luise Rainer nata a Vienna nel 1910, fu la prima donna a vincere due Oscar consecutivi nel 1937 e 1938.
Attrice di forte stampo teatrale e drammatico, si fa notare nel 1934 come erede naturale di Greta Garbo e fu invitata in America per sottoporsi ad alcuni provini. Inizialmente restia ad abbandonare la sua patria, con l'avvento del nazismo al potere, ne è costretta, soprattutto per sfuggire alle persecuzioni anti-ebraiche.
Nel 1935 giunge a Hollywood, dove sottoscrive un contratto settennale alla Metro-Goldwyn-Mayer e appare subito da protagonista nel suo primo film americano, "La modella mascherata", dove agisce al fianco di William Powell, primo e potente attore della major, che ben presto diventa suo grande amico.
Al fianco di Powell, nel 1936, vince il primo Oscar per il musical-biografico "Il paradiso delle fanciulle" e l'anno successivo conquista la seconda statuetta per il dramma romantico "La buona terra", stabilendo il primato, ancora imbattuto, dell'attrice più giovane, 28 anni, a vincere il secondo Oscar.
Poi da li' un rapido declino dato dal suo carattere difficile, modo di fare ribelle e dal complicato rapporto con il capo della MGM Louise B.Mayer. Nella decisione pesò sicuramente anche l'insoddisfazione dell'attrice per un ambiente che sentiva umanamente e culturalmente estraneo.
"Ero molto giovane. C'erano molte cose per le quali non ero preparata. Ero troppo onesta, parlavo seriamente invece che sbattendo le ciglia e Hollywood pensava che fossi un cuculo. Ho lavorato in sette grandi film in tre anni. Devo essere ispirato per fare una buona prestazione. Mi sono lamentato con un dirigente dello studio che la fonte era stata prosciugata. Il dirigente mi ha detto: 'Perché preoccuparsi della fonte. Lascia che se ne occupi il direttore». Non sono scappato da nessuno a Hollywood. Sono scappata da me stessa"
Scomparve nel 2014 nella sua casa di Londra (la stessa dove abitò Vivien Leigh) per una polmonite.. -
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Clark Gable e Vivien Leigh si rilassano giocando a dama cinese in uno dei pochi momenti liberi sul set di Via col vento, 1939
Oggi è un anniversario importante. L'eleganza fatta persona oggi compie gli anni, tanti auguri a Katharine Edwina Gibbs, in arte Kay Francis nata oggi a Oklahoma City nel 1905.
Grazie a una fortunata combinazione di elementi, tra i quali oltre alla bellezza esotica di bruna dagli occhi chiari, una figura statuaria (era alta 1,77), una voce calda e una innata eleganza la fecero diventare una delle star piu' importanti e amate degli anni 30.
Dopo un periodo a Broadway fu notata dalla Paramount dove firmò un contratto iniziale di $ 300 a settimana per cinque settimane ed entrò nel cast nel primo film dei fratelli Marx. La sua carriera fiorì velocemente con 25 film tra il 1930 e il 1932 nonostante un leggero ma caratteristico rotacismo (pronunciava infatti la lettera "r" come "w") che diede origine al soprannome di "Wavishing Kay Fwancis".
Nel 1932, la carriera di Kay cambiò nuovamente marcia quando la Warner Bros le promise lo status di star con uno stipendio di $ 4.000 a settimana, nettamente superiore di quello che percepiva in precedenza.
Dal 1932 al 1936, la Francis è stata la regina della Warner Bros e nel 1935, Francis era uno degli attori più pagati del mondo, guadagnando uno stipendio annuo di $ 115.000.
Ad un certo punto la buona stella cominciò ad eclissarsi inenellando alcuni flop consecutivi venendo bollata assieme a molte altre colleghe come veleno al botteghino. Questo successe anche perchè venne relegata in produzioni poco esaltanti venendo superata dalle preferenze dei fratelli Warner da Bette Davis.
Dopo il 1939 iniziò a lavorare da freelance senza legarsi piu' a nessuno studio con ruoli da secondari o comunque da co-protagonista fino al suo ritiro nel 1945 per darsi al teatro.
Di ciò che successe in seguito (e in precedenza) avremo certamente modo di parlarne in futuro. Tanti auguri cara Kay:). -
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La regina del Technicolor Maureen O'Hara, Sinbad il Marinaio, 1947
Un pittore da poco innamorato di un'altra donna rimane vedovo. Poco dopo il pittore sposa la nuova donna, la coppia sembra innamorata ma tramite eventi fortuiti si scopre che l'uomo nasconde un segreto.
Dsicretto giallo-thriller che riprende alcuni temi di film migliori come "Il sospetto" ed "Angoscia" solo che è caratterizzato da una suspense minore e una sceneggiatura meno curata. Buone invece la location della casa e l'atmosfera gotica che si avverte per tutta la durata della pellicola.
Il film si avvale di due mostri sacri del cinema americano come protagonisti, Barbara Stanwyck brava come sempre e Humphrey Bogart qui in ruolo diverso dal solito in cui offre una performance troppo sopra le righe e quasi vampiresca nei momenti cruciali che fu criticata anche all'epoca. Alexis Smith si vede poco e fa quello che deve fare mentre la bambina Ann Miller con il suo modo da saputella e forse il personaggio migliore tra i comprimari.
Le recensioni dell'epoca non furono molto benevole con il film e probabilmente lo avevano capito anche i produttori visto che rimase due anni fermo dopo aver finito le riprese. Il film non generò alcun profitto, anzi generò alcune perdite.
Si dice che la Stanwyck avesse accettato il ruolo per noia visto che il marito e attore Robert Taylor era ancora in Europa dopo aver combattuto in guerra. Altre fonti dicono che avesse accettato per l'amicizia che la legava al regista e attore (è presente anche nel film) Peter Godfrey.
Comunque a mio parere se si prende il film per un normale giallo-thriller gotico è ampiamente guardabile e si prende la sufficienza.
Larry, reduce straziato interiormente dalla guerra, rompe con la frivola società di Chicago e con la fidanzata materialista Isabel e poi parte prima per Parigi e poi per l'India. Un santone lo inizia alla saggezza mistica e gli insegna che "la via della salvezza è stretta come il filo di un rasoio". Al ritorno in America vorrebbe redimere, sposandola, un'amica che ha preso una brutta strada. Ma Isabel, gelosa di lui pur essendosi nel frattempo sposata, fa di tutto per impedirglielo.
Film drammatico-sentimentale del 1946 che è la trasposizione dell'omonimo romanzo del 1944 e uno degli ultimi lavori di Goulding di un certo livello.
Se da una parte i personaggi mi sono parsi caratterizzati bene e con le loro peculiarità la storia è raccontata in modo lento che ogni tanto puo' far perdere attenzione allo spettatore nelle sue due ore e mezza di durata. Altra pecca,forse, è che Power non era probabilmente la faccia giusta per raccontare un cambiamento spirituale. Per quanto riguarda gli altri attori invece sono tutti in parte, Clifton Webb con il suo simpatico personaggio snob (vinse il Golden Globe) dà un tocco di ironia alla vicenda, la dolce Anne Baxter (vinse l'Oscar) che in seguito a una tragedia muta in una creatura agonizzante sul ciglio del burrone mentre Gene Tierney in ruolo intrigante e sempre piu' perfido man mano che la storia avanza.
Altri pregi degni di nota sono i dialoghi, da ascoltare con attenzione, e le splendide scenografie candidate all'Oscar.
Il film incassò solo negli USA 5 milioni dollari e fu settimo nella classifica annuale dominata da "I migliori anni della nostra vita".
Secondo alcune fonti sembra che Maureen O'Hara avesse firmato per il ruolo di Isabel ma fu licenziata dal perchè aveva rivelato questo "segreto" ad alcune amiche tra cui Linda Darnell quando il produttore Zanuck lo scoprì.. -
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Foto-aggiornamenti degli ultimi giorni del mio profilo instagram. 
Ingrid Bergman nel 1938, l'anno precedente del suo arrivo a Hollywood.
Lauren Bacall, Betty Grable e Marilyn Monroe sul set di "Come sposare un milionario", 1953
Lana Turner studia il copione sul set di "Il postino suona sempre due volte" mentre tiene in mano una tazza di caffè da una parte e una sigaretta dall'altra.
Godfrey Park viene assunto da una donna dell'alta società americana come maggiordomo. Nonostante la sorella della donna faccia di tutto per farlo licenziare, l'uomo riesce a farsi amare dalla famiglia.
Uno degli esempi migliori di Screwball comedy che in questo caso pare quasi simile ad una favola moderna. La pellicola oltre a raccontare una storia divertente, contiene anche un messaggio di riscatto sociale e di rilancio economico molto adatto per una nazione che era impegnata a risollevarsi con difficoltà dalla grande depressione, effetto del crollo di Wall Street del 1929.
Oltre a questo il regista critica in maniera tutt'altro che velata il mondo della nobiltà e alta borghesia, soprattutto il divario che separa le persone ricche da quelle decisamente meno abbienti.
Le stranezze che contraddistinguono la famiglia Bullock rendono i suoi componenti per certi versi irresistibili nel vivere in questo mondo tutto loro,specialmente la madre. Perfetto anche il dualismo della Lombard e la Patrick a cominciare dall'aspetto estetico (una bionda e l'altra mora) per arrivare alla loro psicologia.
Forse l'unico difetto è che è lievemente troppo frettoloso nell'analizzare il processo di rinascita di Godfrey nell'ultimo atto.
Powell e la Lombard erano stati sposati per tre anni fino al 1934 ma rimasero comunque in buoni rapporti, cosa che si vede nel film visto la loro perfetta alchimia.
La Cava,il regista, disprezzava i dirigenti dello studio ed era noto per essere un po' eccentrico. Quando lui e Powell ebbero un problema a causa di un disaccordo su come doveva essere interpretato Godfrey, sistemarono i disaccordi davanti bottiglia di scotch. La mattina dopo, La Cava si presentò alle riprese con il mal di testa, ma Powell non si presentò. Poco dopo arrivò un telegramma: "POSSIAMO AVER TROVATO GODFREY QUESTA NOTTE MA ABBIAMO PERSO POWELL. A DOMANI"
Oggi 16 Gennaio è l'81esimo anniversario dalla scomparsa di Carole Lombard, era giusto ricordarla anche con un suo film.
Purtroppo Gina Lollobrigida in Salomone e la Regina di Saba con Yul Brynner, 1959. -
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Mary Pickford, superstar del cinema muto e co-fondatrice della United Artists , 1922
Laurence Olivier, Joan Fontaine e Alfred Hitchcock durante una pausa alle riprese di "Rebecca", 1940
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Oggi invece è il compleanno di due leggende ...
Come "recensione" per omaggiare il buon Cary ho parlato di questo nel mio profilo Instagram.
Lo scrittore Mortimer Brewster si innamora perdutamente di Elaine Harper, la classica ragazza della porta accanto. I due convolano a nozze il giorno della festa di Halloween e quando tornano a casa dai rispettivi genitori per dare loro la lieta notizia, scoprono di avere una famiglia particolarmente fuori dal comune.
Folle commedia nerissima totalmente fuori dagli schemi e uno dei lavori piu' conosciuti di Frank Capra che gioca sapientemente sul ritmo sfrenato con cui si susseguono gli avvenimenti macabri. La sceneggiatura è piena di colpi di scena, equivoci e dialoghi scoppiettanti anche se a tratti tende ad un eccesso di isteria e di bizzarrie assortite che possono lasciare un pò sconcertato lo spettatore.
Cary Grant, solitamente un attore sopraffino nel genere della commedia, tende in alcuni momenti ad un eccesso di smorfie e contorsioni mimico-verbali che sicuramente sono state volute da Capra ma che possono risultare fastidiose. Nel resto del cast, perfette le due vecchiette Josephine Hull e Jean Adair, che ripresero i ruoli già interpretati a teatro, memorabile il fratello cattivo Jonathan di Raymond Massey,simpatico Peter Lorre nel ruolo dell'inetto Dr. Einstein, spiritosa e dolce Priscilla Lane come fidanzata di Grant.
Pur risultando in certi momenti un pò troppo rumoroso e non perfettamente padroneggiato, il film dimostra uno spirito meno conformista del solito da parte di Capra e dimostrò che non era un regista così buonista come tutti pensavano fino a quel momento.
Le recensioni dell'epoca furono completamente positive e incassò a livello globale quasi 5 milioni di dollari a fronte di un budget di poco piu' di uno.
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Olivia de Havilland si mangia un tramezzino finchè si rilegge il copione sul set di La Leggenda di Robin Hood, 1938
Jean Harlow si riposa su un carrello sul set di Nemico Pubblico, 1932
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Anche se non so quanto interessi questo thread, devo comunque recuperare alcuni giorni di aggiornamento ... quindi ...
20 Gennaio
Il maggiore Singleton, ricco proprietario di un'azienda che produce sigari a Kingsbury, fa cacciare dal paese Brant Royle che aveva osato baciare sua figlia Margaret. Dopo alcuni anni Brant ritorna per incassare i soldi provenienti da un'eredità. Un ingegnere gli propone il progetto di una macchina per fabbricare sigarette, che Singleton ha respinto provocando il tracollo dei produttori di sigari.
Poderoso melodramma epico del 1950 che mescola vari temi come il passaggio da un'economia di tipo manifatturiero ad un'altra dominata dall'industrializzazione e la scalata sociale come mezzo per conquistare una donna di classe superiore.
Il cast di alto livello è dominato da un Gary Cooper diverso dal suo solito,un uomo vendicativo accecato dalla sua ossessione. Al suo fianco una frizzante e sincera Lauren Bacall e una Patricia Neal pericolosa e subdola. Anche il cast di contorno ha volti famigliari come Jack Carson,Donald Crisp e Gladys George.
Michael Curtiz crea un'opera certamente affascinante con la sua solita maestria tecnica anche se difficilmente si riesca ad empatizzare con il protagonista arrivista e dispotico. Scena e dialogo finale di alto livello.
Anche se al giorno d'oggi non è granchè ricordato guadagnò 1.702.000 dollari livello nazionale e 744.000 all'estero.
Tanti auguri a Patricia Neal, celebre volto del cinema degli anni 50 e 60, nata il 20 Gennaio 1926 a Packard in Kentucky.
Attrice di forte formazione teatrale, già nel 1947 ebbe un grandissimo successo che gli valse il Tony Award per il suo ruolo da protagonista di "Another Part of the Forest".
Si iscrive poi all'Actors Studio di New York e sotto gli insegnamenti di Lee Strasberg perfeziona il suo stile recitativo quel tanto che basta per aprire presto le porte di Hollywood. Nel 1949 sottoscrive un contratto con la Warner Brothers e debutta in La sposa rubata, di spalla a Ronald Reagan. Nello stesso anno è al fianco di Gary Cooper in La fonte meravigliosa, trasposizione cinematografia di King Vidor da lei già interpretata in trionfo a Broadway con il già citato "Another Part of the Forest".
Di gran talento, prima bionda, poi mora, volto piacente, voce roca e carattere duro fu diretta da grandi registi come Michael Curtiz (Le foglie d'oro), Robert Wise (Ultimatum alla terra), Elia Kazan (Un volto nella folla), Blake Edward (Colazione da Tiffany). Vinse l'Oscar nel 1964 per il suo ruolo di "Hud il selvaggio" .
Nel febbraio del 1965, prima dell'uscita suo ultimo film "Prima vittoria" di Otto Preminger, la trentanovenne attrice fu colpita da tre ictus consecutivi , proprio mentre era in attesa della nascita della figlia Lucy. La rivista Variety realizzò anche un necrologio per l'attrice. Patricia restò in coma per 21 giorni, ma riprese conoscenza e la bambina nacque sana. Semiparalizzata e incapace di parlare, grazie a un intensivo programma di riabilitazione presso il Fort Sanders Regional Medical Center di Knoxville (che dal 1978 porta il suo nome), con una tenacia e una forza di volontà mai vista che commossero l'America, riuscì a riprendersi del tutto tornando a lavorare seppur riducendo di molto le sue apparizioni al cinema fino al 2009, l'anno prima della sua scomparsa.
"I never got a Oscar. I never had an acting lesson. Life was my only training.“
La leggendaria Barbara Stanwyck scomparve in questo giorno nel 1990.
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21 Gennaio
William Powell, Asta e Myrna Loy sul set di "L'uomo ombra" (The thin man), 1934.
Humphrey Bogart e Lauren Bacall sul set di "La fuga", 1947
Un piccolo pensiero anche per una grande attrice e donna come Ann Sheridan (21 febbraio 1915 – 21 gennaio 1967)
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22 Gennaio
Il Dr.Harry Jekyll, fidanzato con Beatrix, si scontra con il padre di lei, sostenendo che l'essere umano è diviso a metà tra il bene e il male. Una sera, rientrando nel suo studio, sperimenta su di sé una pozione che lo trasforma in un essere crudele e ripugnante.
Nel 1941 esce la seconda pellicola sonora di un grande classico della letteratura dopo la versione del 1931 che non posso confrontare con questa perchè non l'ho vista. Dal punto tecnico è tutto fatto in modo egregio, dalla regia di Fleming(primo suo lavoro dopo Via col vento),alle scenografie e alla forografia.
Anche il cast mi è parso bene in parte. Spencer Tracy a mio avviso fa una prova di grande livello a delieare i tratti di due personaggi diversi nonostante all'epoca la sua prova fu abbastanza criticata. Le scene della trasformazione sono molto buone,in dissolvenza e con alcune inquietanti scene oniriche che fanno intuire il desiderio sessuale represso del protagonista. La Bergman offre anch'essa un lavoro eccellente carica di sensualità nella prima parte (Ovviamente meno della Hopkins della precedente versione a causa del codice Hays. Cambiato anche il suo lavoro, da prostituta a barista di un locale notturno) e di paura nella seconda. Lana Turner invece piu' in disparte come moglie di Tracy,ma splendida come sempre.
Il casting iniziale prevedeva che fosse la Bergman a interpretare la virtuosa fidanzata di Jekyll mentre la Turner doveva interpretare Ivy. Tuttavia, Bergman, stanca di interpretare personaggi troppo buoni,supplicò Fleming che lei e Turner si scambiassero i ruoli. Dopo un provino, Fleming permise a Bergman di interpretare per la prima volta un ruolo più grintoso e ambiguo.
Tre nominations all'Oscar, miglior fotografia,montaggio e colonna sonora. Secondo i registri della MGM, il film ha guadagnato $ 2.351.000 con un profitto di $ 350.000.
Comunque a dispetto dei risultati contrastanti dell'epoca a me è piaciuto molto.
Tanti auguri alla brava e sottovalutata Ann Sothern nata il 22 Gennaio 1909 a Valley City in North Dakota.
Attrice e cantante americana, con alle spalle una lunghissima carriera durata 60 anni esatti, coperta da piu' di un centinaio di film, compresa la fase televisiva, ma nel totale soltanto poco più di una dozzina meritevoli di discreta importanza.
Dopo alcuni anni di poco conto alla Columbia, il suo nome raggiunge la popolarità quando, dal 1939, passa alla MGM, soprattutto per il personaggio Maisie, interpretato in una serie di dieci film prodotti in ben otto anni.
Cantante di tendenza, si esprime alla grande in "Lady Be Good" (1941) mentre in precedenza fu prestata anche alla Warner Bros, facendosi notare anche nel thriller "Il vendicatore" (1940), genere nel quale sembra trovarsi a suo agio, come dimostrerà in seguito attraverso "Gardenia blu" di Fritz Lang (1953) e "Un giorno di terrore" (1964).
Dopo l'ottima prova offerta nello spettacolare war-movie "Angeli all'inferno", si distingue nello splendido "Lettera a tre mogli" (1949); successivamente, dopo 13 anni di MGM, all'inizio degli anni '50 lascia il cinema (tornandoci saltuariamente) per passare alla televisione.
Termina la carriera nel 1987 con "Le balene d'agosto" , suo ultimo film recitato al fianco di vecchie glorie come Bette Davis, Vincent Price e Lilian Gish, che gli vale la tardiva nomination all'Oscar presente nella sua filmografia.
Si spegne per attacco cardiaco nel 2001 dopo alcuni anni passati a vita privata.
La foto che ho messo si riferisce al 1942.
Hedy Lamarr sul set di "Sansone e Dalila", 1949. -
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23 Gennaio
Foto meravigliosa di Joan Crawford con una lacrima che inizia a scendere in una immagine promozionale di "Grande Hotel", 1932
P.S. Grand Hotel è un filmone.. -
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