Quando la TV era l'unica finestra sul mondo....come sono cambiati i tempi

Ginetta sto riflettendo...
Uhmmm....
La mia iscrizione a Netflix è durata appena un mese, ho trovato quasi tutti i contenuti molto scadenti.
Altre piattaforme non ne ho provate.
Anche la Tv è di pari passo diventata molto scadente, tranne qualche raro programma divulgativo.
Non esiste più il varietà, trasmettono sempre gli stessi film e nonono Ginetta numme piace.

Nemmeno io accendo molto la tv, quando ero piccolo la guardavo con curiosità, ora non mi piace affatto, forse perché quando si é piccoli si guarda tutto in modo estasiato.
Ho fratelli più grandi di me di qualche annetto e ne approfittavo per guardare i film horror con loro, c'era una tv privata nel mio paese che trasmetteva film appena usciti nelle sale e di pomeriggio c'era una striscia dedicata all'horror.
Ho visto i miei primi Nightmare che avevo 5-6 anni più o meno.
Poi di notte vedevo i film di Zio Tibia, sempre grazie ai miei fratelli a cui era permesso rimanere in piedi fino a tardi.
La tv credo che sopravviverà proprio grazie ad internet in quanto ormai sono tutte smart, parlo della tv come elettrodomestico, ma la tv in quanto a contenuti è già agonizzante.
Non ha retto la concorrenza, i nativi digitali non sanno manco cos'è la tv e visto quello che è diventata non è neanche un male.
È ormai solo una periferica video per internet e playstation.

Condivido pienamente il giudizio sui vantaggi del pc rispetto alla televisione, riguardo la pressoché infinita libertà di scelta dei contenuti che consente, e non a caso, il tempo e l'attenzione che una volta dedicavo alla Tv sono fortemente diminuiti, proprio a causa della concorrenza del pc e dello smartphone. Restano però dei fattori in controtendenza, quelli già scritti in tag, la maggiore comodità del seguire la tv rispetto al pc, lo schermo più grande, la tranquillità di potersi godere la visione senza l'ansia dei salti di connessione (poi io ho un pc abbastanza scassato). La tv consente di rilassarsi il pc necessità un certo controllo degli aspetti "tecnici". C'è però anche un altro fattore, più "sentimentale": la libertà di scelta che ti dà internet è in fondo la faccia luminosa di una medaglia che ha il lato oscuro della solitudine. Mi è capitato di innervosirmi nello scoprire tardivamente un programma o un film in Tv, quando ormai era quasi finito, pur sapendo che avrei potuto recuperarlo o guardandolo su pc. Volevo comunque vederlo in tv. Le ricerche che si fanno sul web sono individuali e non condivise (almeno non necessariamente), i palinsesti televisivi sono in gran parte nazionali. Quindi guardare la tv mi trasmette un piacevole senso di condivisione, di un sentirmi parte di una comunità fatta da persone che in quello stesso tempo magari stanno guardando la stessa cosa. Può sembrare un'idea stupida e astratta, dato che in concreto sono da solo a guardarla, ma il solo pensiero che da qualche parte, forse, in quello stesso momento, altre persone, magari amici o conoscenti, guardano la stessa cosa che sto guardando io mi fa piacere, mi fa sentire meno solo. Se mi ha fatto piacere vedere in tv tempo fa "1313 La paura ha inizio" su Rai2 dopo averlo visto su pc, non è solo per rivederlo sullo schermo grande, ma anche per una certa soddisfazione nel trovare un mio gusto, una mia ricerca individuale condivisa sullo spazio pubblico, in qualche modo comprovata e apprezzata al di fuori di me: è una piccola cosa, una stupidaggine, ma mi fa sentire meno "strano", meno alienato.

Che figata questo topic brava Penelope29!
@greenintro hai detto una cosa giusta invece altro che stupida...noi siamo di una generazione che ha usufruito in modo diverso della tv ma mio padre mi ha sempre detto che la televisione è stata una delle poche cose che ha unito l'Italia del dopoguerra. Un'Italia molto diversa Nord e Sud divisi in primis dai dialetti (un Siciliano e un piemontese molto probabilmente non si sarebbero mai capiti) ma in tv si parlava solo italiano...e le domande dei quiz erano un modo per far imparare, ricercare, esplorare, di qui una funzione "educativa" e poi anche conviviale perchè magari si andava a casa di quello che aveva la tv con la scusa di vedere qualcosa e poi si stava tutti insieme. Un'era della tv che è definitivamente terminata (sempre stando ai racconti di mio padre) con l'avvento dalla tv commerciale. E qui veniamo invece alla mia esperienza personale. Nata a fine anni '80 cresciuta nel boom della tv privata lanciata su scala nazionale (ricordo fra l'altro che molte tv locali provarono a imitare lo stesso successo di Mediaset...tutte con scarsi risultati). Interi pomeriggi passati davanti alla tv, nonne dipendenti dalle telenovelas Argentine lanciate dai canali di Berlusconi (mi ricordo come se fosse ieri un telegiornale che parlava della decisione di oscurare canale 5 e andava a chiedere pareri in strada alle persone, mi aspettavo un dibattito politico invece mi ritrovai ad assistere a un sacco di casalinghe disperate che urlavano "no!! Canale 5 non deve chiudere! Vogliamo vedere come finisce Dallas!" ). Tutto questo a distanza di tanti anni non credo sia stato così positivo magari avrei potuto spendere un pomeriggio in più a fare sport, e una bambina che usufruisce di un prodotto per adulti come le telenovelas (anche se di rimando) insomma è bellissimo ricordare I cartoni animati ma sarebbe bello ricordare anche che ne so...di pomeriggi a giocare con gli altri bambini al parco (e questo mi manca un po'). Attualmente siamo credo in un'era ancora successiva...probabilmente sono cicli naturali ma avendo la televisione un calo di spettatori e quindi anche di finanziatori investe meno su prodotti che costano come i varietà e tiene in piedi il low-cost e questo peggiora il tutto. Io penso che la "condanna" della televisione sia il fatto che non dà "autonomia" allo spettatore, cosa che invece fanno le concorrenti piattaforme di streaming. Io ormai usufruisco solo di quelle (fra l'altro una mi dà anche da mangiare perchè ci lavoro ) e devo dire che anche pagarle di certo non è la sensazione del buttare I soldi, cosa che avevo quando pagavo il canone Rai. Unico piccolo neo quello che diceva Pen: forse il rischio è quello di "godersi" meno il prodotto. Il solito discorso che quando una cosa non te la "sudi" allora la apprezzi meno perchè la dai per scontata. Se pensate che per sapere chi aveva baciato Kelly di Beverly Hills 90210 dovevo rimanere in trepida attesa per almeno una settimana!