The Last Kingdom

Bernard Cornwell - 2015-2018

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    The Last Kingdom



    The Last Kingdom è una serie televisiva britannica, basata sulla serie di romanzi Le storie dei re sassoni scritta da Bernard Cornwell.


    Informazioni generali:
    Titolo originale The Last Kingdom
    Paese Regno Unito
    Anno 2015 – in produzione
    Formato serie TV
    Genere drammatico, storico
    Stagioni 3
    Episodi 26
    Durata 60 min (episodio) (BBC Two, Netflix)
    45 min (episodio) (Premium Action)
    Lingua originale Inglese
    Rapporto 16:9
    Crediti
    Soggetto da Le storie dei re sassoni di Bernard Cornwell


    Prima visione:
    Prima TV originale
    Dal 22 ottobre 2015
    Al in corso
    Rete televisiva BBC Two (st. 1-2)
    Prima TV in italiano
    Dal 28 ottobre 2016
    Al in corso
    Rete televisiva Premium Action (st. 1-2)
    Premium Stories (st. 3)



    CITAZIONE
    La serie è ambientata sul finire del IX secolo d.C., quando l'Inghilterra era divisa in sette regni separati. Le terre anglosassoni sono gradualmente attaccate, saccheggiate e effettivamente governate dai vichinghi danesi in molte aree. Il regno del Wessex rimane l'ultima roccaforte importante contro i danesi. Il protagonista è Uhtred di Bebbanburg, figlio di un aldermanno sassone, rapito dai vichinghi danesi e addestrato come fosse uno di loro. Diversi uomini con questo nome esistevano e governavano Bebbanburg (castello di Bamburgh), ma poco si conosce delle loro vite effettive. Bernard Cornwell è un loro discendente e ha deciso di inventare una storia basata su eventi storici reali.

    La trama della prima stagione copre approssimativamente le storie dei romanzi L'ultimo re e Un cavaliere e il suo re, sebbene siano abbreviate al fine televisivo. La seconda stagione copre la trama dei romanzi I re del nord e Il filo della spada.


    Episodi

    StagioneEpisodiPrima TV originalePrima TV Italia
    Prima stagione820152016
    Seconda stagione820172017
    Terza stagione1020182019


    Personaggi e interpreti

    Uhtred di Bebbanburg (stagione 1-in corso), interpretato da Alexander Dreymon, doppiato da Daniele Giuliani.
    Re Alfred (stagione 1-in corso), interpretato da David Dawson, doppiato da Alessandro Rigotti.
    Ragnar il giovane (stagione 1-in corso), interpretato da Tobias Santelmann, doppiato da Christian Iansante.
    Brida (stagione 1-in corso), interpretata da Emily Cox, doppiata da Elisa Carucci.
    Leofric (stagioni 1, 3-in corso), interpretato da Adrian Bower, doppiato da Alessandro Budroni.
    Guthrum (stagione 1), interpretato da Thomas W. Gabrielsson, doppiato da Roberto Draghetti.
    Odda l'anziano (stagioni 1-2), interpretato da Simon Kunz, doppiato da Stefano De Sando.
    Aethelwold (stagione 1-in corso), interpretato da Harry McEntire, doppiato da Niccolò Guidi.
    Ubba (stagione 1), interpretato da Rune Temte, doppiato da Gianluca Machelli.
    Aelfric (stagioni 1-2), interpretato da Joseph Millson, doppiato da Sergio Lucchetti.
    Odda il giovane (stagione 1), interpretato da Brian Vernel, doppiato da Patrizio Cigliano.
    Mildrith (stagione 1), interpretata da Amy Wren, doppiata da Roisin Nicosia.
    Regina Iseult (stagione 1), interpretata da Charlie Murphy, doppiata da Valentina Favazza.
    Padre Beocca (stagione 1-in corso), interpretato da Ian Hart, doppiato da Mino Caprio.
    Guthred (stagione 2), interpretato da Thure Lindhardt, doppiato da Francesco Venditti.
    Hild (ricorrente stagione 1, stagione 2-in corso), interpretata da Eva Birthistle, doppiata da Marzia Turcato.
    Halig (ricorrente stagione 1, stagione 2), interpretato da Gerard Kearns, doppiato da Alessio Nissolino.
    Abate Eadred (stagione 2), interpretato da David Schofield.
    Gisela (stagione 2-in corso), interpretata da Peri Baumeister, doppiata da Melissa Maccari.
    Aelswith (ricorrente stagione 1, stagione 2-in corso), interpretata da Eliza Butterworth, doppiata da Sophia De Pietro.
    Fratello Trew (stagione 2), interpretato da Peter McDonald.
    Finan (stagione 2-in corso), interpretato da Mark Rowley.
    Kjartan (ricorrente stagione 1, stagione 2), interpretato da Alexandre Willaume, doppiato da Pierluigi Astore.
    Thyra (ricorrente stagione 1, stagione 2-in corso), interpretata da Julia Bache-Wiig, doppiata da Maria Giulia Ciucci.
    Sven (ricorrente stagione 1, stagione 2), interpretato da Ole Christoffer Ertvaag, doppiato da Paolo Vivio.
    Sigefrid (stagione 2), interpretato da Björn Bengtsson, doppiato da Michele D'Anca.
    Erik (stagione 2), interpretato da Christian Hillborg, doppiato da Alberto Bognanni.
    Padre Pyrlig (stagione 2-in corso), interpretato da Cavan Clerkin, doppiato da Alessio Cigliano.
    Sihtric (stagione 2-in corso), interpretato da Arnas Fedaravicius.
    Haesten (stagione 2-in corso), interpretato da Jeppe Beck Laursen.
    Aethelred, Signore della Mercia (stagione 2-in corso), interpretato da Toby Regbo, doppiato da Fabrizio De Flaviis.
    Principessa Aethelflaed (stagione 2-in corso), interpretata da Millie Brady, doppiata da Benedetta Gravina.
    Aldhelm (stagione 2-in corso), interpretato da James Northcote, doppiato da Emanuele Ruzza.
    Steapa (stagione 2-in corso), interpretato da Adrian Bouchet.
    Osferth (stagione 2-in corso), interpretato da Ewan Mitchell.
    Jarl Harald chioma di sangue (stagione 3-in corso), interpretato da Ola Rapace.
    Edward (stagione 3-in corso), interpretato da Timothy Innes.
    Skade (stagione 3-in corso), interpretata da Thea Sofie Loch Næss.
    Cnut (stagione 3-in corso), interpretato da Magnus Bruun.
    Dagfinn (stagione 3-in corso), interpretato da Simon Stenspil.
    Æthelhelm (stagione 3-in corso), interpretato da Adrian Schiller.
    Vescovo Erkenwald (stagione 3-in corso), interpretato da Kevin Eldon.


    Distribuzione

    La prima stagione composta da otto episodi è stata trasmessa dal 10 ottobre 2015 da BBC America, e da BBC Two dal 22 ottobre 2015. Una seconda stagione è andata in onda su BBC Two nel Regno Unito nel marzo 2017, coprodotta da Netflix dopo l'abbandono di BBC America. Nell'aprile 2018, Netflix ha cofermato la produzione della terza stagione, che sarà pubblicata esclusivamente sulla piattaforma streaming, a Bernard Cornwell è stata offerta una partecipazione per un cameo. Il 22 ottobre 2018 è stato annunciato che la terza stagione sarà pubblicata il 19 novembre 2018 su Netflix.

    In Italia viene trasmessa dal canale Premium Action della piattaforma a pagamento Mediaset Premium a partire dal 28 ottobre 2016.


    fonte Wikipedia

    Trailer


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    Ho iniziato questa serie perché George R. R. Martin, pur non avendo tempo di guardare il trono di spade e darci un'opinione a riguardo, è un fan accanito di quest'altra serie e dei libri da cui è tratta, quindi mi son detto vediamo cos'ha di speciale.

    E boh devo ancora devo capire se è una piccola perla o una fantasia di potenza glorificata con un'ambientazione medievale. Ma per ora mi sta tenendo incollato allo schermo :già:

    Il problema principale rispetto ad altre serie simili come GoT o Vikings è principalmente il budget però, e insomma conseguentemente tutto ciò che ha a che fare con il lato artistico.
    Nella prima stagione la fotografia mi ha fatto abbastanza cagare, quasi rovina il bel lavoro fatto con le scenografie, idem la maggior parte delle palette di colori, mentre gli attori migliori in genere si vedono poco e muoiono subito -_- Vedo che molti critici hanno lodato le "splendide sequenze d'azione" ma IMO sono una delle cose peggiori della serie, con un montaggio e delle riprese a tratti incomprensibili e in generale 0 cura nelle composizioni spaziali...
    Nella seconda stagione però il miglioramento è evidente, hanno avuto l'idea geniale di smettere di fare riprese a mano con camere chiaramente troppo leggere e non stabilizzate e finalmente riesco a vedere lo show senza soffrire di mal di mare ed essere costantemente distratto. Ci sono anche un paio di scene abbastanza fighe, su tutti un combattimento girato tutto in piano sequenza (finto) reminescente della battaglia dei bastardi di GoT.

    In conclusione non so c'è qualcosa di particolare nel modo in cui è scritta che mi attira un sacco. Forse perché tra tutte le serie medievali è quella che cerca meno di mostrarsi cupa e malinconica, forse per i piani alla scooby doo che si inventa ogni volta il protagonista per risolvere la situazione contrapposto al mantra del realismo estremo di altri show, forse perché pur essendo una grande narrativa con mille personaggi che si intrecciano è sempre tutto focalizzato su un protagonista imperfetto e un po' scemo.
     
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