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La casa di carta
La casa di carta (La casa de papel) è una serie televisiva spagnola ideata da Álex Pina.
Informazioni generali:
Titolo originale La casa de papel
Paese Spagna
Anno 2017 – in produzione
Formato serie TV
Genere thriller
Stagioni 1
Episodi 15
Durata 70-75 min (versione originale)
40-60 min (Netflix)
Lingua originale spagnolo
Prima visione:
Prima TV originale
Dal 2 maggio 2017
Al in corso
Rete televisiva Antena 3
Distribuzione in italiano
Dal 20 dicembre 2017
Al in corso
Distributore NetflixCITAZIONEOtto persone vengono reclutate per una rapina estremamente ambiziosa: irrompere nella Fábrica Nacional de Moneda y Timbre, la zecca nazionale spagnola di Madrid, e stampare 2.400 milioni di euro per poi sparire con l'ingente malloppo. La selezione di tali individui, tutti con precedenti penali di vario genere, è stata svolta non solo in base alle competenze specifiche di ciascuno, ma tenendo conto soprattutto della condizione sociale: si tratta infatti di persone che per varie ragioni non hanno nulla da perdere. L’ideatore di questa impresa è una figura conosciuta come "Il Professore".
A ciascun componente della banda viene dato il nome di una città: Tokyo, Mosca, Berlino, Nairobi, Rio, Denver, Helsinki e Oslo. La ragazza soprannominata Tokyo è la voce narrante che commenta le diverse dinamiche della vicenda. Le identità di ognuno devono rimanere segrete ed è proibito instaurare relazioni personali o sentimentali. I protagonisti si nascondono per cinque mesi in una tenuta nelle campagne di Toledo per prepararsi adeguatamente facendo tutte le simulazioni necessarie. Durante lo svolgimento della storia sorgono divergenze tra gli otto rapinatori e il rischio di compromettere l’intera operazione aleggia costantemente.
Con un ingegnoso espediente riescono a entrare nella zecca di stato e, dal momento in cui gli occupanti vengono presi in ostaggio, il capo del gruppo (Berlino) ci tiene a instaurare una certa empatia con ognuno di loro, specificando subito che non intendono fare del male a nessuno. La polizia prende le dovute contromisure e invia sul posto come negoziatrice l’ispettrice Raquel Murillo, una donna con problemi di natura sia personale sia professionale.
EpisodiStagione Episodi Episodi netflix Prima TV originale Prima TV Italia Prima stagione 15 22 2017 2017-2018
Personaggi e interpreti
- «Tokyo» / Silene Oliveira (stagioni 1-in corso), interpretata da Úrsula Corberó, doppiata da Eleonora Reti.
È la voce narrante della serie, ha una relazione in segreto con Rio, nonostante lui sia molto più giovane, ed è molto impulsiva. Per questo motivo metterà molte volte a rischio la riuscita del piano.
- Raquel Murillo (stagioni 1-in corso), interpretata da Itziar Ituño, doppiata da Roberta Pellini.
È l’ispettore che si occupa del caso, molto sveglia da mettere spesso a rischio il piano del gruppo. Inizierà una relazione con il Professore che conosce con il nome di Salvador Martin.
- «Professore» / Sergio Marquina / Salvador Martín (stagioni 1-in corso), interpretato da Álvaro Morte, doppiato da Andrea Lavagnino.
È la mente che conduce i rapinatori nel piano.
- «Berlino» / Andrés de Fonollosa (stagione 1), interpretato da Pedro Alonso, doppiato da Alessandro Quarta.
Il professore lo inserisce al comando della rapina. È un misogino con un marcato senso dell'onore e ha una forte personalità che spesso gli consente di mantenere il sangue freddo nelle situazioni difficili. Soffre di una malattia degenerativa che nel corso della serie gli causerà diversi problemi relazionali. Nel corso delle stagioni cerca di sedurre un ostaggio, la quale si presta ai suoi impulsi sessuali perchè terrorizzata da quest'ultimo, solo alla fine scoprirà che l'ostaggio non prova alcun sentimento di amore nei suoi confronti ma solo odio e repulsione.
- «Nairobi» / Ágata Jiménez (stagioni 1-in corso), interpretata da Alba Flores, doppiata da Perla Liberatori.
È nota per il fatto che falsifica banconote da quando aveva 13 anni, ha un figlio e Tokyo lo capisce dalla cicatrice del taglio cesareo che vede durante una lezione di medicina.
- «Rio» / Aníbal Cortés (stagioni 1-in corso), interpretato da Miguel Herrán, doppiato da Mirko Cannella.
È noto come programmatore informatico, esperto di computer e di allarmi. È lui che si occupa dei problemi tecnici durante la rapina. Ha una relazione con Tokyo. E'innamorato di Tokyo, con la quale sogna una vita insieme al termine del colpo pur essendo più giovane di lei. Nel corso delle stagioni si denota il suo carattere debole ma al contempo buono tanto da risultare il meno pericoloso della banda.
- «Mosca» / Agustín Ramos (stagione 1), interpretato da Paco Tous, doppiato da Roberto Draghetti.
È noto come scassinatore e si inserisce nella rapina con suo figlio, Denver.
- «Denver» / Daniel Ramos (stagioni 1-in corso), interpretato da Jaime Lorente, doppiato da Flavio Aquilone.
Figlio di Mosca, è cresciuto senza una grande istruzione, seguendo le orme del padre sulla strada del crimine. È noto per essere stato uno spacciatore con la tendenza a venire facilmente alle mani. Inizierà una relazione con Mónica Gaztambide, uno degli ostaggi, dopo averle salvato la vita.
- «Helsinki» / Yashin Dasáyev (stagioni 1-in corso), interpretato da Darko Peric, doppiato da Luca Graziani.
È un ex militare serbo, commilitone di Oslo.
- «Oslo» / Dimitri Mostovói (stagione 1), interpretato da Roberto García doppiato da Alessandro Ballico.
È uno dei rapinatori, il secondo straniero, cugino di Helsinki. Muore ucciso dallo stesso Helsinki dopo aver subito un trauma cranico da alcuni ostaggi che tentavano la fuga.
- Arturo Román (stagione 1), interpretato da Enrique Arce, doppiato da Massimo De Ambrosis.
È il direttore della zecca di Stato. Cerca spesso di manipolare altri ostaggi affinché trovino una via di fuga al suo posto. Pur essendo sposato inizialmente ha una relazione extra coniugale con Monica, la quale aspetta un figlio proprio da lui. Arturo rischia più volte di essere ucciso a causa del suo carattere sovversivo nei confronti dei rapinatori.
- Stoccolma /Mónica Gaztambide (stagioni 1-in corso), interpretata da Esther Acebo, doppiata da Francesca Manicone.
È la segretaria di Arturo Román di cui è anche amante. Porta inoltre in grembo suo figlio che decide di tenere grazie alle parole di Denver. Berlino, dopo averla scoperta mentre tentava di impossessarsi di un telefono, ordina a Denver di giustiziarla e di liberarsi del corpo; il ragazzo non riuscendo ad ucciderla le spara ad una gamba per inscenarne la morte e la nasconde in un caveau dove inizia la loro relazione.
- Alison Parker (stagione 1), interpretata da María Pedraza,e doppiata da Rossa Caputo.
Arguta figlia dell’ambasciatore dell’Inghilterra, amico intimo della regina Elisabetta. È uno degli ostaggi più importanti per i rapinatori con cui, attraverso il professore, riescono a negoziare con l’ispettore.
- Mariví (stagioni 1-in corso), interpretata da Kiti Mánver.
È la madre dell’ispettore Murillo, soffre di Alzheimer e per questo problema scrive tutte le cose che deve ricordare su dei post-it.
- Angel Rubio, è il vice ispettore del caso, innamorato dell'ispettore Raquel da sempre. E' il primo a scoprire dell'identità del professore ma a causa di un incidente alla guida finisce in coma, risvegliandosi qualche giorno dopo, quando ormai la rapina era quasi giunta al termine.
Distribuzione
La serie originale è stata trasmessa dall'emittente televisiva spagnola Antena 3 in due parti: i primi 9 episodi nella primavera 2017 e gli ultimi 6 in autunno. In italiano è disponibile dal 20 dicembre 2017 su Netflix con il doppiaggio realizzato a Roma presso gli studi SDI Media e curato dal direttore di doppiaggio Lucio Saccone.
fonte WikipediaTrailer
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Questa serie è fantastica!
Ho letto un sacco di critiche che personalmente non condivido. Alcune scene non sono andate giù neanche a meSPOILER (clicca per visualizzare)(ad esempio la scena di Tokyo che rientra nella zecca in moto o la scena dell'identikit)
così come effettivamente ci sono delle situazioni quasi da fictionSPOILER (clicca per visualizzare)(praticamente tutti si innamorano di tutti).
Credo però che soffermarsi su certi elementi in una serie come questa sia completamente fuori luogo.
La trama è molto semplice: un uomo, che si fa chiamare "professore", mette insieme un gruppo di rapinatori per portare a termine una rapina alla zecca di stato spagnola. Ma questa non è una rapina classica, è una rapina in cui nessuno ruba niente a nessuno: l'obiettivo è quello di stampare banconote, quello che fa la zecca ogni giorno. Stavolta però invece che alle banche questa moneta andrà a finire direttamente nelle tasche dei rapinatori, identificati con nomi di città.
Già questo sarebbe bastato a farmi innamorare della serie, ma come se non bastasse questa serie è tutta una grande metafora: i rapinatori vestiti in rosso che entrano nella zecca e si "impossessano" dei mezzi di produzione della zecca ne sono un esempio.
Il problema sorge però quando questo sistema simil-comunista viene effettivamente e materialmente messo in atto: gli ideali iniziano a lasciare spazio alle debolezze, ai vizi e ai difetti di ognuno. Ecco che la zecca diventa una sorta di "fattoria degli animali", ecco che l'ideale (il professore) si deve inevitabilmente confrontare con la sua applicazione pratica (Berlino e gli altri).
Ma non finisce qui: nella serie c'è anche una forte critica alle istituzioni, al punto che non si riesce più a capire chi siano i "buoni" e i "cattivi", ammesso che esistano buoni e cattivi.
Ci sono migliaia di elementi che rendono fantastica la serie (dalle maschere di Dalì alle lezioni del professore, dai siparietti di Berlino alle dinamiche interne ed esterne alla zecca) e consiglio a tutti di vederla, la settimana scorsa è stata la mia droga serale post lavoro.
Purtroppo è stata anche annunciata un'ulteriore stagione e non sono affatto contento. Andrà inevitabilmente a snaturare il messaggio della prima serie, chi l'ha vista mi può capire. -
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Questa serie mi è piaciuta davvero tantissimo. Ci sono sicuramente delle pecche, ma non così rilevanti da rovinare l'idea generale. Una storia semplice, ma curata in ogni dettaglio e sfaccettatura e con una caratterizzazione dei personaggi ottima. Secondo me poteva concludersi con la seconda stagione, ma sarò felice nel rivedere i diversi personaggi sullo schermo. La consiglio a tutti! . -
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Devo ancora vedere la quinta stagione (che Netflix ha diviso in due parti), ma in generale la serie dalla terza stagione in poi non evolve.
Una volta che si sono accorti del successo enorme avuto con le prime due stagioni (che ho apprezzato), hanno fatto un copia ed incolla, forzando la trama che poteva avere e non avere un seguito.
Accorgendomi di questa mancanza di originalità, nell'attesa della quinta stagione, ho avuto modo di rivalutare molto la serie, che di principio aveva un potenziale.
P.S.: appena posso aggiorno la scheda!. -
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Siccome ho le scimmie urlatrici in testa, per me la serie con la S maiuscola si conclude con Questa è la fine della prima o della seconda stagione?SPOILER (clicca per visualizzare)el profesor che incontra l'ispettora in Tailandia.
Edited by daneelolivaw - 11/11/2021, 15:43. -
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Allora prima di risponderti, mi devi dire cosa intendi te per prima e seconda stagione.
In effetti leggendo su Wikipedia, le stagioni sono tecnicamente tre, divise ognuna in due parti.
Io questo lo scopro solo ora, ho sempre considerato ogni parte come una stagione.
Quindi tu quale "metodo di misura" hai usato?. -
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Per me la prima finisce come ho scritto in spoiler. Da lì in poi è un brodo allungato. . -
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Allora sì quello è nella prima stagione (per me la seconda) . -
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Si ragazzi infatti per non sbagliare uso il termine "parte"...anche se la terza stagione è l'unica a non essere stata divisa in 2 parti nonostante le due siano separate di 3 mesi.
La penso come danee, poteva tranquillamente finire con il professore e Lisbona...il resto è solo una storia accozzata sul momento per far soldi.. -
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Ho iniziato questo telefilm di recente, sono alla quinta puntata. Forse un po' poco per dare già un giudizio, ma per ora sinceramente sono abbastanza delusa. Le aspettative erano alte dato tutto il seguito riscosso e invece mi sono ritrovata con la visione di un prodotto altamente prevedibile (fino ad ora ho azzeccato praticamente tutto ciò che sarebbe accaduto) e non così innovativo nella formula proposta (il gruppo di tot personaggi, più o meno ben caratterizzati, messi insieme per creare qualcosa). Non so, forse sto saltando subito alle conclusioni o forse ho visto tanti telefilm da essere abbastanza "scafata" sull'andamento della trama
Vedremo come evolve, per ora mi sento di dire che non capisco il successo avuto.
Edited by clemen - 9/12/2021, 13:19. -
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Ma che hanno combinato con le stagioni di questo telefilm? Io sono al quattordicesimo episodio e non ho ancora capito se ho finito o no la prima stagione. Avranno fatto casino in sede di distribuzione penso... . -
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Io solo qualche mese fa ho scoperto che le stagioni in realtà sono tre...ho considerato stagioni le parti in cui venivano divise le effettive stagioni, insomma un macello. Ma cambia il giusto tanto, tutto questo giusto per mettere hype alla gente. . -
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io me ne sono sbattuto, ho aspettato la 2° parte a dicembre per spararmelo tutto insieme. . -
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Ma scusate...quindi trattatasi di 3 stagioni, ognuna delle quali divisa in due parti? Ma è una roba fatta fin dall'inizio così o è con la distribuzione italiana che hanno fatto quest'accrocchio?
Poi, come dice anche Tom_11,non è fondamentale ma giusto per capire.... -
.Ma scusate...quindi trattatasi di 3 stagioni, ognuna delle quali divisa in due parti?
Correct e credo, essendo Netflix, che la distribuzione sia stata uguale in tutte le parti del mondo..