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Scusa ma ti voglio sposare
Un film di Federico Moccia. Con Raoul Bova, Michela Quattrociocche, Luca Angeletti, Francesca Antonelli, Francesco Apolloni. Michelle Carpente, Beatrice Valente Covino, Cecilia Dazzi, Francesca Ferrazzo, Rossella Infanti, Cristiano Lucarelli, Ignazio Oliva, Pino Quartullo, Andrea Montovoli, Francesco Arca, Kiara Tomaselli, Michela Carpente, Beatrice Valente, Chiara Tomaselli, Lara Basso, Maria Rita Fenzato.
Sentimentale, durata 100 min. Italia 2010. Medusa uscita venerdì 12 febbraio 2010.CITAZIONENiki e Alex stanno felicemente insieme nonostante la differenza d'età; lei frequenta l'università, lui è un pubblicitario di successo. Mentre i suoi amici disintegrano la loro vita amorosa col tradimento o con l'indifferenza, Alex si convince a chiedere Niki in sposa, durante un weekend a Parigi. Entusiasta, la ragazza finisce però nelle grinfie delle future cognate, che le rubano i preparativi. Delusa e stressata, Niki lascia Alex e va in vacanza ad Ibiza con Guido, un coetaneo che la corteggia.
fonte MYmoviesTrailer
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Voci correlate:
Scusa ma ti chiamo amore
Edited by Angelica90 - 17/12/2015, 15:28. -
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pietra miliare del cinema italiano, capolavoro sotto tutti i punti di vista, in particolare la recitazione è qualcosa di superbo. voto 1 . -
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Vorrei dire semplicemente No Comment, ma mi sforzo di dare un giudizio più articolato: la recitazione è ai livelli di un film di Rocco S. (e lì almeno c'è un perchè), la storia non è chiara (sbucano personaggi secondari da ogni dove con l'unico scopo di riempire i minuti) e anche le trovate registiche lasciano parecchio a desiderare. I dialoghi sono infarciti di luoghi comuni, i personaggi sono irritanti ed è difficile provare un qualche interesse per le loro vite. . -
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Esattamente. Ne siamo usciti tutti un po' più dislessici e un po' meno felici, soprattutto per non essere riusciti a sistemare Sidney col Saggio BOT. . -
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Capolavoro...in senso negativo! Un film che per trama, personaggi, sceneggiatura e recitazione verrà ricordato per la sua bruttezza! . -
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Già il saggio Bot mi odia! chissà perché??
Ad ogni modo... bhe i dialoghi sono davvero scandalosi! E pure la storia... Mamma mia nemmeno la parte di me a cui piacciono le commedie romantiche è riuscita ad apprezzare questo film... Il primo "Scusa ma ti chiamo amore", non è comunque nulla di che, ma è molto meglio!
Bhe almeno il Saggio ci ha distratte. -
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Beh, lo stesso Bova ad un certo punto si scusa. . -
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Beh, con Moccia abbiamo visto di tutto...Anche diciassettenni che si innamorano di quarantenni...Bello!!! Che l'italia non ha rispetto per le donne e per i minorenni, questo è ovvio! Un uomo di quasi 40 anni che va dietro una 17 enne, cos'ha a che fare con l'amore? Di sicuro non è un uomo ma un pedofilo! E senza dubbio dovrebbe essere arrestato immediatamente.
Raoul Bova e un attore bravino e qui non ho dubbi. Ma le situazioni assurde del film come all'inizio quando si scontra con la protagonista sono davvero a livelli amatoriali. Cosi come i dialoghi penosi! Una Quattrocciocche portata crudelmente a vestire gli insopportabili panni della tipica ragazzina viziata con valori e personalità inesistenti completano questa tragica farsa amorosa dove la irrealtà delle situazioni fa da protagonista.
E le amiche della protagonista scusate? No comment.
Film la cui ripugnante stereotipata imbecillità trova il suo massimo "compendio" in una frase che ho udito nel suddetto film che era: "i ragazzi vanno presi e lasciati, sesso! solo sano sesso! E appena lo ascoltata mi si è accapponata la pelle, e ho pensato a noi donne, all'intero universo femminile che già fatica a farsi strada in una società maschilista fino al midollo e che si ritrova ora infangato dagli "orrori" di Federico Moccia e dei suoi accoliti. Una frase della tipica donna oggetto. Pensate voi il messaggio che passa alle orecchie di una ragazzina adolescente al suono di queste parole.
Così la povera sfigata del gruppo ancora vergine, si trova diversa dalle compagne proprio perché ancora non è andata a letto con nessuno...
La cosa che più fa pena comunque è vedere gli amici quarantenni di Alex, che di cervello e come maturità sono rimasti adolescenti, ma di quelli peggio (droga, sesso e Rockenroll)...E ti viene da pensare: che adulti Doc...
Il personaggio di Niki l'ho trovato davvero insopportabile, strafottente, menefreghista e immatura, mentre lui si faceva rigirare da lei come un burattino. Più che amore, all'inizio ho riconosciuto solo un atteggiamento stile Lolita da parte di lei..anche i personaggi di contorno non erano un granchè..l'unica sensazione che ho avuto, appena finito di vederlo, è stata di un film finto (per fortuna). Speriamo Moccia non ne scriva più di libri.. -
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Da un film tratto da un romanzo di Moccia e con lui stesso a dirigerlo non ci si poteva aspettare altro, una commedia sdolcinata e anche stupidina.
Raoul Bova è sempre un gran gnocco (piu’ invecchia e piu’ migliora, proprio come il vino), a miss Aquilani invece dovrebbe essere impedito per legge di recitare..