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Dunkirk
Un film di Christopher Nolan. Con Tom Hardy, Cillian Murphy, Mark Rylance, Kenneth Branagh, Aneurin Barnard, Harry Styles, Jack Lowden, Fionn Whitehead, James D'Arcy, Kevin Guthrie, Elliott Tittensor.
Titolo originale Dunkirk. Azione, - USA, Gran Bretagna, Francia 2017. - Warner Bros Italia uscita giovedì 31 agosto 2017.CITAZIONEIl nuovo lavoro di Christopher Nolan è ambientato durante la Seconda Guerra Mondiale e dedicato all'Operazione Dynamo, la famosa evacuazione navale delle forze alleate che avvenne nella primavera del 1940.
Inizia con centinaia di migliaia di truppe britanniche e alleate circondate dalle forze nemiche. Intrappolate sulla spiaggia con le spalle al mare si trovano ad affrontare una situazione impossibile con l'avvicinarsi del nemico.
fonte MyMoviesTrailer
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.CITAZIONEHarry Styles
Volevo solo farvelo notare
Comunque promette bene, ho sempre voluto vedere Nolan alle prese con un film di guerra.. -
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È una tragedia di notizia questa. -
. Avranno pensato bene di guadagnare "due" spicci in più attirando le sue fan al cinema.
Anche a me sembra interessante come film.. -
Chiii.
User deleted
Visto ieri. Spettacolare! Nella sua semplicità (per alcune inquadrature sembra quasi una ricostruzione di un documentario) riesce comunque a renderlo particolare giocando ancora una volta con il tempo. Non ti lascia un momento tranquillo, mantenendo sempre alto il livello di tensione. . -
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Grandissimo film, ti coinvolge dall'inizio alla fine! La storia viene raccontata attraverso le esperienze di più personaggi, le loro vicende si intrecciano e non c'è nemmeno un attimo di noia, questo film ha un ritmo pazzesco, non cala mai!! Mi sono piaciute soprattutto le scene con il personaggio di Tom Hardy, sono particolarmente adrenaliche e anche emozionanti, specialmente verso la fine..
Ma tutto il film ti coinvolge molto, in tutti sensi. Nolan non ne sbaglia una, ha saputo appunto mischiare tensione ed emozioni. Bellissimo, senza dubbio tra i suoi film migliori.. -
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Appena ho visto questo film sono rimasta molto colpita: l'adrenalina non manca, il montaggio è serrato e l'ansia (sì, anche quella, almeno per me) costante, forse anche troppo.
Alcune scene sono molto belle, con campi lunghi molto suggestivi, l'ambientazione di per sè è imponente, anche se a voler essere pignoli la spiaggia di Dunkirk come è ritratta nel film è un pò troppo linda per essere un teatro realistico dove si svolge una guerra, ma se non altro mi sono rifatta gli occhi.
Anche la storia è interessante.
Dei personaggi alla fine non posso dire che me ne sia rimasto impresso qualcuno più di un altro, sì, forse quello di Tom Hardy, ma alla fine sono tutti allo stesso livello, essendo un film corale ci può anche stare.
Tuttavia preferisco di gran lunga Inception e Memento, nonostante rimanga un buon film, forse perché a distanza di settimane mi ha lasciato meno.. -
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Una spiegazione del perché la spiaggia sia linda (se togliamo il fatto che oggi è protetta da leggi ambientali europee e regionali XD) è che a Dunkerque non c'è stata la guerra vera e propria fino a quel momento storico ma era solo il punto più vicino di ritirata, quindi solo gente che cammina e qualche smitragliata qua e là 
Comunque, mi accodo a tutti voi. Film che prende come ambientazione una guerra a caso (notare che non vengono mai nominati i tedeschi, ma solo "i nemici" ) e che non parla di guerra ma di uomini (secondariamente, solo uomini, si è vista una donna in tutto il film, tanto che quando ne ho sentito la voce ero stupito).
Harry Styles ha avuto la fortuna di lavorare in questo film con Nolan e non perché tutto il cast è secondario a tutto, quasi da documentario, come già si diceva. E quindi non gli viene richiesta grande prestazione. A fare la persona normale se 'è cavata. E non so chi sia Harry Styles, lo dico solo perché tutti, appunto, erano tutti sullo stesso livello.
La regia è sostanzialmente perfetta, inteso come la perfezione proprio, oltre che bella. IL SONORO è qualcosa di spettacolare e secondo me la marcia in più, la lode al film.
E in ultimo, ma non per importanza, mi è piaciuto molto il modo in cui ha scelto di narrare il film. All'inizio mi ha richiesto uno sforzo plus per riuscire a ricollegare sempre tutto. Molto Memento. Io che sono rimasto fermo a quel film ma che sono un non-fan di Nolan, ho apprezzato assai. Il bacio accademico dopo la lode di prima
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Adil7.
User deleted
Un buon film.
Nolan non rinuncia al suo stile narrativo orchestrato sui diversi piani temporali e si cimenta in un'opera diversa da quelle sue precedenti. Lo scenario bellico (Come leggo, meravigliosa la spiaggia di Dunkirk!) sembra costruito più per impressionare visivamente che per narrare il dolore e il male della guerra. Narrazione che viene fatta molto meglio, in tal senso, in altre pellicole.
Non saprei indicare dei veri punti di forza del film: Non noto un attore che si innalzi sopra gli altri, complice la stesura della sceneggiatura, e non noto particolari spunti di riflessione. Mi è sembrata una storia buona, raccontata attraverso belle immagini ed un'ottima regia, ma che non possiede le capacità per innalzarsi a capolavoro del genere, nè tanto meno ad ottimo film.
Ribadisco, in assenza della grande regia di Nolan, della fotografia, saremmo di fronte ad una pellicola mediocre o comunque che non si capisce perchè dovrebbe essere preferita ad altre che si sviluppano sulla stessa falsariga.
Poche emozioni. Poco da ricordare. Solo la spiaggia candida e sconfinata di Dunkirk rimarrà nella mia memoria.
Voto: 7.
P.S. Qualcuno scriveva che non vengono mai citati i nemici, nè la guerra che si sta combattendo. Per la guerra, è vero. Per i nemici, ad un certo punto, si accusa un Francese di essere un Tedesco e questo mi porta a credere che, come era facile sospettare, anche in questa occasione è la Germania il nemico. Ma sì, pare Nolan non voglia focalizzarsi su questi "particolari", ma narrare della guerra attraverso i propri protagonisti. Ma quanto meglio riescono nell'intento "Band of Brothers" o "the Pacific"? Ecco, nella mia breve vita, apro parentesi, mi son convinto che si possa rappresentare meglio la guerra tramite una Serie Tv o meglio, attraverso una narrazione più lunga e quindi vissuta di quella che può rappresentare un film. In dieci ore ne hai di tempo per entrare nella mente e nello strazio dei soldati; in un paio d'ore scarse il risultato sarà inevitabilmente peggiore. Tanto è che non ricordo capolavori bellici su grande schermo (Devo guardare a breve "La Corazzata Potemkin", pietra miliare del cinema.. Vedremo.) che mi abbiano entusiasmato (Prendo "Salvate il Soldato Ryan" che credo sia tra i più apprezzati.. Nulla di pazzesco anche lì.).. -
.CITAZIONEEcco, nella mia breve vita, apro parentesi, mi son convinto che si possa rappresentare meglio la guerra tramite una Serie Tv o meglio, attraverso una narrazione più lunga e quindi vissuta di quella che può rappresentare un film. In dieci ore ne hai di tempo per entrare nella mente e nello strazio dei soldati; in un paio d'ore scarse il risultato sarà inevitabilmente peggiore. Tanto è che non ricordo capolavori bellici su grande schermo (Devo guardare a breve "La Corazzata Potemkin", pietra miliare del cinema.. Vedremo.) che mi abbiano entusiasmato (Prendo "Salvate il Soldato Ryan" che credo sia tra i più apprezzati.. Nulla di pazzesco anche lì.).
Allora devi vederti Orizzonti di gloria e La sottile linea rossa
Ma poi apocalypse now nemmeno lo citi? E il cacciatore?. -
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Bello... non ho un buon rapporto con i film sulla seconda guerra mondiale,perchè spesso vengono impostati più su questioni politiche,religiose e razziali,e non è quello che cerco,qui invece il tutto è impostato più sul romanzo storico,al limite del documentario se vogliamo,e non ho potuto non apprezzare.
Certo,dello stesso regista mi sono piaciuti di più Inception,The Prestige e Memento,ma questo è di un genere troppo diverso per fare paragoni diretti.. -
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Puro film solo di cassetta,per me bocciato su tutti i fronti.
Lo immaginavo,mi sono rifiutato categoricamente di spendere anche un solo euro per andare a vederlo in sala,così l'ho aspettato in tv per vedere se il trailer mi avesse dato un'idea sbagliata.
Invece è noioso oltre ogni limite,'sti cavolo di effetti speciali al computer mi danno proprio l'immagine della svogliatezza e della superficialità con la quale ormai si girano il 99% dei film.
Gli attori mentre recitano dormono più di me mentre li guardo,i dialoghi stimolano l'orchite,si salva un pò il sonoro,ma proprio in calcio d'angolo;
eppure la storia era lì,già fatta,bastava solo raccontarla con un pò di voglia di fare arte invece che solo soldi...
Forse è peggio persino di Pearl Harbour.. -
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Max mi sa che non conosci bene nolan ne come funzionano gli effetti speciali. In sto film sono quasi tutti pratici e filmati sul set, poi hanno usato un po' di miniature di supporto e ovviamente un po' di computer grafica per abbellire il tutto, ma la base è reale. Di green screen credo non ce ne siano se non qualche primo e piano per far da collante qua e là.
Ironicamente è lo stesso approccio di Bay quindi il paragone a Pearl Harbor non è del tutto fuori luogo
Comunque pur non essendo tra i film più riusciti di Nolan a me comunque non è dispiaciuto e non lo paragonerei con quella monnezza che è 1 ora di pubblicità turistica per le hawaii seguita da 1 ora di destrucion porn.
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Hai ragione,però paragonandolo non so al "Soldato Ryan"secondo me c'è un abisso come resa degli effetti di guerra ;
insomma,credo che mettere in volo qualche spitfire o qualche stukas in più ad esempio avrebbe aiutato
Quello che più mi ha deluso è che,secondo me,non riesce a trasmettere il senso di tragedia che probabilmente si avvertiva su quelle spiagge.
Lascio fuori il raffronto con Apocalypse Now perchè lì siamo proprio in un altro cinema che non mi va di mischiare con questo (perdonatemi ragazzi,ma la penso così)
Edited by maxsp - 18/6/2020, 09:30. -
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Mi è piaciuto davvero molto. Nolan ha saputo raccontare un pezzo di storia, costruendo un clima di pathos crescente. Si provano tensione e paura e ci si immedesima perfettamente nella pelle di quei soldati sospesi tra la disfatta e la salvezza. La fotografia regala immagini poetiche e le riprese a pelo d'acqua trasmettono forte ansia. Anche le musiche di Hans Zimmer si sposano perfettamente alla narrazione, amplificando l'impatto emotivo sullo spettatore. Interessante anche le scelte temporali fatte dal regista, ma d'altronde da Nolan non ci si può aspettare nulla di diverso.
Assolutamente consigliato!SPOILER (clicca per visualizzare)P.S. l'inquadratura finale di Tom Hardy al tramonto è particolarmente suggestiva... in tutti i sensi
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DunkirkChristopher Nolan - 31 agosto 2017 |
