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Captain Fantastic
Un film di Matt Ross. Con Viggo Mortensen, George MacKay, Samantha Isler, Annalise Basso, Nicholas Hamilton, Shree Crooks, Charlie Shotwell, Trin Miller, Kathryn Hahn, Steve Zahn, Elijah Stevenson, Teddy Van Ee, Erin Moriarty, Missi Pyle.
Titolo originale Captain Fantastic. Drammatico, Ratings: Kids+13, durata 120 min. - USA 2015. - Good Films uscita mercoledì 7 dicembre 2016.CITAZIONEBen e la moglie hanno scelto di crescere i loro sei figli lontano dalla città e dalla società, nel cuore di una foresta del Nord America. Sotto la guida costante del padre, i ragazzi, tra i cinque e i diciassette anni, passano le giornate allenandosi fisicamente e intellettualmente: cacciano per procurarsi il cibo, studiano le scienze e le lingue straniere, si confrontano in democratici dibattiti sui capolavori della letteratura e sulle conquiste della Storia. Suonano, cantano, festeggiano il compleanno di Noam Chomsky e rifiutano il Natale e la società dei consumi. La morte della madre, da tempo malata, li costringe a intraprendere un viaggio nel mondo sconosciuto della cosiddetta normalità: viaggio che farà emergere dissidi e sofferenze e obbligherà Ben e mettere in discussione la sua idea educativa.
fonte MyMoviesTrailer
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Il fatto che sia uscito in poche sale italiane ha subito catturato la mia attenzione 
Un film veramente bello, originale, divertente ed emozionante, con dialoghi provocatori ed intelligenti, una bella fotografia ed uno splendido Viggo Mortensen.
Eccentrico in alcuni punti, ma credo che alcune cose possano comunque essere uno spunto di riflessione per i genitori.
Credo che da oggi abbraccerò lo filosofia del personaggio di Mortensen ed inizierò a rispondere agli altri in modo diverso.
"Che razza di pazzo festeggia il compleanno di Noam Chomsky come se fosse una festa ufficiale? Perche' non possiamo festeggiare il Natale come il resto del mondo?"
"Preferiresti festeggiare un elfo magico immaginario invece di un filantropo vivente che ha fatto tanto per promuovere i diritti dell'uomo e la conoscenza?"
Per me uno dei più bei film usciti quest'anno.
Voto 8,5/10 (ma nel mio cuore è un 9). -
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Che film immenso. Girato bene, ben recitato, ben scritto, intelligente e un pò folle. Straordinario, sicuramente tra i film più belli dell'anno solare.
Un film che fa riflettere sull'educazione del mondo di oggi, che muove una critica contro ciò che il sistema ci propina attraverso una visione della vita fatta di isolamento, contatto con la natura e il coraggio intellettuale di andare oltre ciò che il mondo ci offre come omologazione (tante belle idee hippy insomma).
Battute molto pungenti su temi tabù tipici della cultura americana e occidentale in generale, spesso uscite dissacranti, tipiche delle commedie e delle produzioni indie, che rendono questo film un vero prodotto unico e anomalo in un anno cinematografico che si è contraddistinto di tante produzioni si di qualità, ma spesso poco coraggiose.
Matt Ross dimostra di avere talento e gli attributi per sfornare un film non semplice, che poteva essere con molta facilità sbagliato, ma che riesce proprio perché sa osare.
Inutile dilungarmi sulla bravura di Mortensen, artigiano di un personaggio simpatico, visionario e in alcuni tratti quasi pazzo, ma sempre lucido.
Voto 5/5 (e non sono generoso).. -
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Lo voglio vedere presto . -
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e infatti non ho resistito e l'ho visto stasera.
è Libertà allo stato puro, nella sua piena e viva essenza.
un film che fa riflettere moltissimo, ricco di delicatezza e un ritorno al significato più puro della Vita e di ciò che noi siamo veramente e di quello che dovremmo desiderare per noi stessi e per i nostri figli.
il 9 glielo dò io Keira.
anzi guarda un bel 10 se lo merita proprio!!!
la fine del film dà un equilibrio giusto a tutto....
giusto per ritornare nei ranghi...SPOILER (clicca per visualizzare)il pisellaux di Viggo è stato un momento di alto cinema. -
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L'ho trovata un'ottima commedia che osa anche abbastanza sul piano drammatico, pur senza spingersi troppo, la sceneggiatura in particolare è molto solida e ben fatta, ma anche un po' troppo smielata in certi punti. Il film è girato discretamente, con un'impronta e delle ambientazioni che mi ricordano un'altro film uscito quest'anno, Swiss Army Man, a questo punto devo vedermi anche Selvaggi in Fuga per concludere la trilogia della "gente eccentrica che va in giro per le foreste durante il 2016" 
Per i temi affrontati, l'ottimismo di fondo e il modo in cui si comportano i personaggi, mi ha ricordato tantissimo i film di Coline Serreau, in particolare "Il Pianeta Verde", rispetto al quale questo film sembra abbia preso parecchio spunto, scegliendo però un indirizzo molto più verosimile e meno fantastico.
Ciò che mi infastidisce solitamente di questo tipo di film, è che rischiano di diventare più mezzi per dare al regista/scrittore la possibilità di rigurgitare la propria ideologia alternativa e il proprio odio incondizionato verso il consumismo sullo spettatore, più che vere opere con un valore a sé stante. Anche questo film ne è purtroppo un po' colpevole, alcune situazioni le ho trovate davvero poco credibili per essere prese sul serio (come il fatto che i figli del fratello borghese di Viggo devono essere necessariamente stronzi e un po' stupidi) e la storia che per quanto si diverta a prendersi gioco della borghesia, di rado punta il dito anche sulle falle dello stile di vita da hippie (anche se almeno un po' ci prova durante il finale).
Forse sto facendo troppo lo schizzinoso, ma proprio mi infastidiscono i film che cercano di insegnarmi qualcosa, specie se poi finisco a trovarmi in disaccordo.
Il finale mi ha lasciato un po' perplesso, ho apprezzato tantissimo la svolta drammatica, che non mi aspettavo (proprio per le preoccupazioni espresse sopra) che ha dato un lato molto più umano ai "cattivi" del film, peccato che l'abbiano poi risolta in un modo (secondo me) totalmente inappropriato, spostando di nuovo il tono del film sul leggero proprio quando le cose iniziavano a farsi interessanti.SPOILER (clicca per visualizzare)Se non altro permette di avere la scena con i bambini che accarezzano il cadavere della madre nel bus, molto toccante.
Nonostante ciò la storia è della famiglia è abbastanza tridimensionale e caratterizzata da farti capire almeno COSA li abbia spinti ad avventurarsi in questa vita da eremiti, pur non passandoci troppo tempo (giustamente, o si sarebbe sfociati in territorio into the wild) si riesce comunque a capirne le motivazioni e a ritenere il tutto credibile.
Viggo è davvero fantastico nulla da dire, se l'è meritato del tutto l'oscarnsc award, e sono felice di vedere che la vecchiaia potrebbe aver aperto una nuova svolta alla sua carriera.
In conclusione non mi sento di lodarlo come voi altri, perché non lo trovo particolarmente coraggioso o folle, ne esplorato al massimo delle potenzialità, soprattutto ora che è questo tipo di storie sono un po' terreno battuto (soprattutto dopo il successo di Into the Wild). La mia impressione è che Matt Ross volesse creare un'ibrido tra film provocatori e (ai tempi) politicamente estremi come "Il Pianeta Verde" e un simpatici film per famiglie come "La Scatenata Dozzina", un mix che funziona e appare originale a prima vista, ma alla fine non mi ha impressionato più di tanto.
Detto ciò il film è comunque un'ottima commedia che mi ha fatto ridere non poco in certe occasioni, ha degli ottimi dialoghi e mi ha fatto affezionare ai personaggi, direi che un 7 se lo merita tutto.
edit: dimenticavo, complimenti ai bambini, si rischia sempre a farli recitare (vedi qualunque film di Sorrentino con un bambino dentro), eppure a sto giro sono stati tutti bravissimi, anche i più piccoli.
Edited by Zio Pinco - 4/5/2017, 16:53. -
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tu devi darti una regolata zietto, sei troppo bastian contrario, anche con te stesso. muauau . -
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Bel film: originale, riflessivo in alcuni frangenti, divertente in altri.
Molto emozionante il finale.. -
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E' tra i film da vedere. Viggo non ne sbaglia uno, quindi sono ottimista. .
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Captain FantasticMatt Ross - 07 dicembre 2016 |
