I Borgia (Canada)

Neil Jordan - 2011/2013

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    I Borgia (serie televisiva canadese)



    I Borgia (The Borgias) è una serie televisiva canadese di genere storico creata da Neil Jordan, trasmessa dal 3 aprile 2011 al 16 giugno 2013 sul canale Bravo! in Canada e su Showtime negli Stati Uniti.

    Informazioni generali:
    Titolo originale The Borgias
    Paese Canada, Ungheria, Irlanda
    Anno 2011-2013
    Formato serie TV
    Genere storico
    Stagioni 3
    Episodi 29
    Durata 55 min (episodio)
    Lingua originale inglese

    Prima visione:
    Prima TV Canada
    Dal 3 aprile 2011
    Al 16 giugno 2013
    Rete televisiva Bravo!

    Prima TV in italiano (gratuita)
    Dal 3 marzo 2013
    Al in corso
    Rete televisiva LA7


    CITAZIONE
    La serie (che non va confusa con l'omonima produzione franco-tedesca) narra la storia della famiglia italiana di origine aragonese dei Borgia, una delle più influenti a cavallo tra il XV e XVI secolo. Le vicende sono liberamente ispirate agli eventi della famiglia Borgia. Scritta da Neil Jordan, Guy Burt e David Leland, è una coproduzione tra Canada, Ungheria e Irlanda.


    Episodi

    StagioneEpisodiPrima TV originalePrima TV Italia
    Prima stagione920112013
    Seconda stagione102012inedita
    Terza stagione102013inedita


    Personaggi e interpreti

    Personaggi principali

    - Papa Alessandro VI (stagioni 1-3), interpretato da Jeremy Irons. Un cardinale ambizioso e il capofamiglia della famiglia Borgia, usa la sua posizione per ottenere potere ed influenza, diventando papa nel 1492. Sagace ed intrigante, è totalmente devoto alla sua famiglia, ma gode della compagnia di altre donne. Il Papa, nonostante la sua corruzione e astuzia, crede di agire nel giusto, ma spesso biasima se stesso e mette le sue azioni in discussione quando a pagare sono gli innocenti. La persona che gode della sua completa fiducia è la figlia Lucrezia, tanto da lasciarla sul Trono di San Pietro durante una sua assenza.

    - Cesare Borgia (stagioni 1-3), interpretato da François Arnaud. Figlio di Rodrigo, è il consigliere di suo padre all'interno della Chiesa. Tuttavia, desidera lasciare il sacerdozio ed abbracciare la carriera militare piuttosto che quella clericale. Ha una vena violenta, è capace di uccidere chiunque pur di proteggere la sua famiglia o di non avere rivali in amore. Il suo unico punto debole è la devozione alla sorella Lucrezia. Si indurisce dopo la tortura e la morte di una sua amante, Ursula Bonadeo, e dopo il terribile trattamento riservato a sua sorella da parte del suo primo marito, e si vendica dei fautori di entrambi gli atti.

    - Lucrezia Borgia (stagioni 1-3), interpretata da Holliday Grainger. Figlia di Rodrigo, è la preferita del padre. Fin dall'inizio della serie intrattiene una relazione incestuosa con il fratello Cesare. È attratta dal principe Djem, e quando viene ucciso le si spezza il cuore, arrivando a sognarlo e a ripetersi il vero senso della sua morte.I sogni continuano anche dopo il suo primo matrimonio. Volitiva, intelligente e coraggiosa, viene promessa al violento Giovanni Sforza, e soffre della sua condizione. Durante il suo matrimonio con Sforza, intrattiene una relazione con Paolo, uno dei servitori, e partorisce un figlio suo, ma anche il giovane viene assassinato. Quando Lucrezia e Giulia Farnese vengono catturate dal re di Francia, lo persuade a salvare Roma tramite il suo spirito. Respinge le successive proposte di matrimonio del padre, finché non viene di nuovo obbligata alle nozze, stavolta con Alfonso d'Aragona. Il loro matrimonio è un fallimento, e decreta l'inizio della sua relazione vera e propria con Cesare.

    - Vannozza Cattanei|Vannozza dei Cattanei (stagioni 1-3), interpretata da Joanne Whalley. Cortigiana e madre dei figli del Papa, aiuta Rodrigo nella gestione della famiglia, fino a quando non viene messa da parte per una donna più giovane.

    - Giulia Farnese (stagioni 1-3), interpretata da Lotte Verbeek. Amante del Papa, è una donna indipendente e volitiva. Si guadagna anche la fiducia del Papa e diventa amica di Lucrezia.

    - Giovanni Borgia (II Duca di Gandia)|Juan Borgia (stagioni 1-2), interpretato da David Oakes. Figlio di Rodrigo e Gonfaloniere dell'esercito papale, è incauto e arrogante, pur essendo un vigliacco. Dopo aver ucciso Paolo, il servitore con cui Lucrezia aveva stretto una relazione, inizia a temere l'ira di sua sorella. Cesare e Michelotto lo uccidono quando scoprono del comportamento abissale durante l'assedio di Forlì che Jaun aveva coperto.

    - Michelotto Corella (stagioni 1-3), interpretato da Sean Harris. Seguace di Cesare Borgia, svolge omicidi orditi dal giovane per mantenere la famiglia Borgia al potere. Intrattiene segretamente varie relazioni sessuali. Nel finale di stagione, si dimette presso Cesare dopo che egli gli ordina di uccidere la sua ultima amante, apparentemente una spia della famiglia Sforza.

    - Goffredo Borgia (stagione 1), interpretato da Aidan Alexander. Il più piccolo dei figli del Papa, si sposa ancora in tenera età con Sancha di Napoli per garantire un'alleanza e consolidare il pontificato del padre.

    - Johannes Burckardt|Giovanni Burcardo (stagione 1, 3), interpretato da Simon McBurney. Il maestro di cerimonie del Vaticano e studioso esperto del diritto canonico. Per mantenere la sua posizione e la sua vita, Giovanni non si pronuncia riguardo la sua lealtà, aiutando a volte Alessandro VI e a volte i suoi nemici nei loro intrighi.

    - Girolamo Savonarola (stagioni 1-2), interpretato da Steven Berkoff. Un influente sacerdote di Firenze che predica contro la corruzione nella Chiesa.

    - Niccolò Machiavelli (stagioni 1-3), interpretato da Julian Bleach. Un alto funzionario della Repubblica di Firenze e consulente della famiglia Dè Medici, considera con attenzione le offerte di alleanza del cardinale della Rovere e di Cesare Borgia. Della Rovere vorrebbe che Firenze desse libero passaggio all'esercito francese nella sua marcia contro Roma. Sconvolto quando i Medici cedono irrimediabilmente alle richieste del re di Francia e impotente di fronte alla distruzione di Firenze da parte delle truppe francesi, in seguito si allea con Cesare Borgia, fornendo consulenza per quanto concerne l'affare Savonarola i trasporti d'oro che Cesare intende rubare.

    - Rufio (stagione 3), interpretato da Thure Lindhardt. Assassino spietato che lavora sotto Caterina Sforza, viene inviato a Roma per distruggere il potere dei Borgia, e cerca di convincere il cardinale Sforza ad unirsi alla sua causa.

    - Caterina Sforza (stagioni 1-3), interpretata di Gina McKee. Cugina di Giovanni Sforza e nota leader militare, Caterina Sforza è una leggenda, conosciuta come "la tigre di Forlì". Come tutti gli Sforza, rifiuta l'alleanza con il Papa durante la campagna militare contro i Francesi. Dopo la loro vittoria sulla Francia, Cesare viene inviato a Forlì per convincere Caterina a giurare fedeltà al Papa, ma dopo che il giovane uccide il cugino Giovanni per vendicare Lucrezia, scoppia una guerra. Caterina possiede alleati, che sconfiggono Juan Borgia nei pressi di Forlì. Imperterrita, Caterina cerca di stringere un'alleanza con alcuni nemici dei Borgia, che vengono successivamente sconfitti da Cesare. Vengono sconfitti anche i suoi restanti alleati e il figlio viene assassinato da Cesare, e perde anche lo zolfo necessario per garantire la polvere da sparo. Con un esercito formato da alleati papali e francesi, Cesare assedia Forlì, e prende il controllo della città. Decidendo di preferire la morte alla possibilità di arrendersi, Caterina cerca di impiccarsi, ma viene fatta prigioniera da Cesare. Il giovane la umilia, organizzando un grande rientro a Roma rinchiudendola in una gabbia e facendole indossare un costume da tigre.

    - Ascanio Maria Sforza Visconti|Ascanio Sforza (stagioni 1-3), interpretato da Peter Sullivan. Un potente cardinale che diventa cancelliere alleandosi con Rodrigo Borgia eleggendolo come Papa. Organizza il matrimonio tra Lucrezia e suo cugino Giovanni Sforza.

    - Giuliano della Rovere (stagioni 1-3), interpretato da Colm Feore. Un potente cardinale che, dopo aver perso l'elezione a Papa, si impegna per distruggere Rodrigo Borgia e il potere della sua famiglia, vedendolo come lascivo e blasfemo. Il suo primo tentativo di alleanza con la Francia si rivela un fallimento, dato che il Papa stringe una pace con il re di Francia. Successivamente cerca di assoldare un giovane per avvelenare il Papa, ma Lucrezia lo scopre e viene imprigionato da Cesare. Viene liberato da un cardinale ribelle e scappa da Roma.

    Personaggi secondari

    - Giovanni Sforza (stagioni 1-2), interpretato da Ronan Vibert. Signore di Pesaro, scelto dal Papa come marito di Lucrezia in cambio di un'alleanza con gli Sforza. Uomo freddo e brutale, maltratta sessualmente Lucrezia all'inizio del matrimonio, per poi rompersi una gamba dopo essere caduto da cavallo secondo un preciso piano di Lucrezia stessa. Tutti i suoi servitori provano avversione verso di lui e molti nascondono la relazione che si instaura tra Lucrezia e Paolo. Rifiuta di allearsi con i Borgia quando la Francia minaccia di invadere Roma. Viene poi umiliato proprio dai Borgia, che annullano il matrimonio tra lui e Lucrezia con la (falsa) scusa di impotenza da parte del signore di Pesaro. Dapprima Sforza nega le accuse, ma il Papa gli ordina allora di praticare l'atto davanti al collegio cardinalizio con due prostitute. Sforza, incapace di sopportare l'umiliazione, dichiara la sua impotenza e lascia Roma in disgrazia. In seguito egli fa commenti sprezzanti e poco lusinghieri nei confronti di Lucrezia e Cesare, e viene ucciso da quest'ultimo. Quest'atto scatena una guerra tra Roma e Forlì, essendo Sforza cugino di Caterina Sforza.

    - Carlo VIII di Francia (stagioni 1-2), interpretato da Michel Muller. Re di Francia e comandante di uno degli eserciti più temuti d'Europa, Carlo VIII è un capo militare che gestisce la guerra con spietata efficienza. Desidera il trono di Napoli, e si allea perciò con il cardinale Della Rovere, che si dice disposto a concederglielo in cambio della deposizione di Papa Alessandro. Non molto avvenente in termini di aspetto fisico, viene affascinato dall'intelligenza di Lucrezia Borgia incontrata lungo la marcia per Roma, e si fa da lei convincere ad incontrare il Papa suo padre. Sarà proprio quest'ultimo a concedergli la corona del regno di Napoli. Quando Napoli viene devastata dalla peste, uccide il principe Alfonso II, per poi contrarre lui stesso la malattia.

    - Alfonso II di Napoli (stagioni 1-2), interpretato da Augustus Prew. Il figlio maggiore del re Ferdinando I di Napoli. A causa della debolezza e della vecchiaia del padre, è effettivamente lui a detenere il potere. Viene ucciso dal re Carlo VIII quando Napoli viene devastata dalla peste. Viene ritratto postumo nel dipinto de "L'Ultima Cena" nelle vesti di Giuda Iscariota.

    - Sancha d'Aragona (stagione 1), interpretata da Emmanuelle Chriqui. La figlia illegittima del re di Napoli. Juan Borgia rifiuta di sposarla a causa della sua illegittimità, e perciò Sancha si unisce in matrimonio con il fratello di quest'ultimo, Goffredo, ancora adolescente. Intrattiene una relazione clandestina durante il matrimonio con lo stesso Juan che in precedenza l'aveva rifiutata.

    - Alfonso d'Aragona (1481-1500)|Alfonso d'Aragona (stagioni 2-3), interpretato da Sebastian de Souza. Duca di Bisceglie e principe di Salerno, giunge a Roma come pretendente di Lucrezia. Lei lo sposerà in seconde nozze, ma il matrimonio si rivelerà un fallimento e la spingerà definitivamente tra le braccia del fratello Cesare.

    - Ursula Bonadeo (stagioni 1-2), interpretata da Ruta Gedmintas. Nobildonna che intrattiene per poco una relazione extra-coniugale con Cesare, che uccide suo marito. Dopo quest'episodio, colma di sensi di colpa, la donna decide di farsi suora ed entra in convento con il nome di Suor Marta. Rimane uccisa durante la distruzione del Convento di Santa Cecilia ad opera di Carlo VIII durante la guerra. L'esercito francese verrà in seguito razziato e distrutto da Cesare e da una banda di mercenari.

    - Paolo (stagioni 1-2), interpretato da Luke Pasqualino. Giovane servitore di Giovanni Sforza, su ordine di Lucrezia sabota la sella del suo padrone causandogli un grave infortunio. Intraprende poi una relazione con Lucrezia, che rimane incinta. Scoperto ciò, la aiuta a fuggire da Pesaro. In seguito si reca a Roma per ritrovare Lucrezia, e stringe amicizia con una prostituta ingaggiata da Juan per seguirlo. Viene ucciso dallo stesso Juan. Lucrezia, molto scossa dall'accaduto, convince il padre a dargli una sepoltura cristiana e in seguito impara a farsi temere da Juan.

    - Ludovico Sforza (stagioni 1-3), interpretato da Ivan Kaye. Brutale duca di Milano, anche conosciuto come "il Moro", si impossessa del potere imprigionando suo nipote. Nonostante l'alleanza tra i Borgia e gli Sforza, consente all'esercito francese di attraversare Milano durante la marcia contro Roma.

    - Ferdinando II di Napoli (stagione 3), interpretato da Matias Varela.

    - Orsino Orsini (stagione 1), interpretato da Derek Jacobi. Uno dei cardinali complottanti contro Papa Alessandro. Viene avvelenato a morte da Cesare Borgia.


    Accoglienza

    La prima stagione dello show ha ricevuto recensioni generalmente favorevoli negli Stati Uniti. Metacritic ha dato alla serie 66 punti su 100 basandosi su 25 critiche. Robert Bianco di USA Today ha dichiarato: «... visto da una distanza di sicurezza, catturato da un cast impeccabile condotto da Jeremy Irons nel meraviglioso "alto stile" e presentato con tutto il brio, l'estro e il sontuoso design televisivo può chiamare a raccolta, la famigerata famiglia è quasi assuefante e divertente». Linda Stasi del New York Post ha data alla stagione un punteggio di 3.5/4, sottolineando: «'The Borgias' (la serie) rende 'The Tudors' un gruppo di dilettanti con grandi labbra».
    Tuttavia, la serie si è scontrata con una critica più varia nel Regno Unito. Rachel Ray di The Daily Telegraph ha definito la performance di Irons «deludentemente non diabolica». Ray ha aggiunto che lo show è «per gli appassionati di storia, non per gli spettatori in cerca di un altro Padrino». Sarah Dempster di The Guardian ha deriso i dialoghi e lo stile visivo della serie: «Il ridicolo domina. Il doppio conto di apertura offre estemporanee risse di palazzo tra bighelloni priapei in brachette ingioiellate ("Tornate in Spagna, Borgia!") e stormi di cardinali irritati scivolano lungo oscuri corridoi come pepiere motorizzate». Sam Wollaston ha citato la miniserie dallo stesso nome di BBC del 1981, che fu ampiamente stroncata, e ha detto che c'era «più accortezza e attenzione al personaggio rispetto a questa versione [del 2011]. E Irons è adeguato». Holly Williams di The Independent ha lodato Irons, ma ha detto altro: «la recitazione e lo script sembrano sostanziali come un'ostia. Con lotte di potere, sesso, omicidi e rivalità tra fratelli, lo show dovrebbe, almeno, essere vivace e divertente. Fino ad ora la trama sembra spesso curiosamente poco affascinante».
    In Italia la critica degli storici è stata molto pesante. Franco Cardini ha fatto notare gli innumerevoli errori storici presenti nello show, definendo la serie: «con i soliti luoghi comuni, in parte puramente calunniosi, in parte spezzoni di verità cronistica montati alla rinfusa e cuciti insieme per squadernarci davanti una storia vista dal buco della serratura, tutta vizio prepotenza e intrighi, in cui non ci si cura affatto di situare quel che si narra nel contesto degli eventi e nel quadro socio culturale del tempo». Lo storico ha inoltre dato poca fiducia ai telespettatori dicendo: «tutto viene macinato e sepolto nella valanga di luoghi comuni e calunnie, che per giunta — c’è da giurarci — saranno salutate come oro colato da un branco di teledipendenti». Inoltre la serie è iniziata in Italia durante il conclave in seguito alle dimissioni di papa Benedetto XVI e l'Aiart ha chiesto all'emittente La7 di rimandare la trasmissione poiché «i Borgia è incentrato su torbide vicende della Chiesa e del Vaticano del XV e XVI secolo. I credenti sono in grado di fare le debite distinzioni con la situazione odierna, ma in non credenti o chi ha una cultura religiosa approssimativa può fare lo stesso?». Le critiche dei telespettatori sul sito la7.it sono state, invece, per la maggior parte positive e la serie ha guadagnato molti consensi.
    Il cinema è essenzialmente finzione ma, quando si tratta di contenuti storici, occorre fare attenzione. Non per questo, però, altri film storici sono stati subissati, pur contenendo imprecisioni negli eventi, come è accaduto per "I Borgia", tra l'altro una buona serie, interpretata da ottimi attori e l'averla interrotta ha lasciato l'amaro in bocca a parecchi telespettatori.
    La seconda stagione ha riscontrato negli Stati Uniti critiche più positive e attualmente detiene un punteggio da Metacritic di 81/100, basato su 6 recensioni.
    La terza ed ultima stagione detiene un punteggio da Metacritic di 72/100, basato su 4 recensioni.

    fonte Wikipedia

    Trailer


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