[Libro] Cinquanta sfumature di grigio

E. L. James - 2011

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  1. Michela°
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    Cinquanta sfumature di grigio (Fifty Shades of Grey) è un romanzo scritto nel 2011 dalla scrittrice inglese E. L. James (pseudonimo di Erika Leonard). Si tratta del primo di una trilogia di romanzi che prosegue con Cinquanta sfumature di nero (Fifty Shades Darker) e Cinquanta sfumature di rosso (Fifty Shades Freed).

    Il romanzo, caratterizzato dalla descrizione di scene di esplicito erotismo e da elementi di pratiche sessuali BDSM, ha in breve tempo raggiunto una vasta popolarità e un grande successo di vendite negli Stati Uniti e in Gran Bretagna. L'intera serie ha venduto oltre 70 milioni di copie in tutto il mondo e i diritti sono stati venduti in 37 paesi[1][2][3][4].

    Il 2 settembre 2013 l'autrice E.L.James annuncia sul suo profilo Twitter di aver scelto Charlie Hunnam e Dakota Johnson per interpretare Christian Grey e Anastasia Steele nella versione cinematografica di Cinquanta Sfumature di Grigio. Il film debutterà nelle sale americane il 1º agosto 2014.

    Titolo originale Fifty Shades of Grey
    Autore E. L. James
    1ª ed. originale 2011
    1ª ed. italiana 2012
    Genere Romanzo
    Sottogenere Erotico
    Lingua originale inglese
    Ambientazione Stati Uniti, Canada
    Protagonisti Anastasia Steele
    Coprotagonisti Christian Grey
    Altri personaggi José Rodriguez, Katherine Kavanagh, Taylor
    Seguito da Cinquanta sfumature di nero

    Trama

    Anastasia Steele è una studentessa universitaria di 21 anni iscritta alla Washington State University di Vancouver.

    Anastasia è vicina alla laurea in Letteratura Inglese, quando la sua amica e coinquilina Kate, direttrice del giornale universitario, febbricitante le chiede di sostituirla per un'intervista al famoso, potente e ricchissimo Christian, amministratore delegato della Grey Enterprises Holdings Inc. Anastasia, pur dovendo studiare per gli imminenti esami, decide di fare questo favore all'amica, dato il duro lavoro di quest'ultima per ottenere l’intervista alla quale non è disposta a rinunciare.

    Senza alcuna informazione sulla persona da intervistare, si dirige verso il posto di lavoro di Christian; immediatamente nota che l'ambiente del ricco imprenditore è ricercato ed elegante e i dipendenti sono tutte donne bionde semplicemente perfette nel modo di fare e nel modo di presentarsi, tanto che Ana pensa che Christian rappresenti il tipico uomo di mezz'età, bello e ricco, circondato da bellezze fuori dal comune. Però l'immagine creatasi si dissolve nel momento in cui entra nell'ufficio di Grey: inciampando sulla porta di ingresso, cade ed è aiutata da un giovanissimo uomo, elegante ed affascinante, bello, dai lineamenti delicati ma ben definiti, e gli occhi di un grigio luminoso, di nome Christian Grey.

    Ana conduce un'intervista che non si limita alle sole domande richieste dall'amica, incuriosendo così Christian, colpito dalla bellezza diafana di Ana.

    Da qui i due cominciano a incontrarsi, ma per quanto Ana sembri essere una ragazza acqua e sapone, dedita allo studio, al lavoro e alla famiglia, Christian sembra essere un uomo oscuro, il cui apparente splendore nasconde una persona piena di segreti.

    Inizialmente ad Ana viene proposto un contratto, in cui sono elencate le "regole" da seguire durante la relazione con Christian: il loro rapporto dovrebbe essere ricondotto al ruolo di Dominatore e Sottomessa. Christian è abituato a non avere nessun tipo di relazione affettiva con una donna, il contatto è limitato alla sola vita sessuale, in cui lui impartisce ordini e la donna deve compiacerlo o verrà punita. I comandi variano dal tipo di vita da seguire durante la giornata, agli atteggiamenti da avere durante i momenti di intimità: così il bello e affascinante Christian si trasforma in un essere sadico-masochista, dalle tendenze sessuali fuori dalla norma.

    A differenza però di tutte le donne con cui è stato, Ana si rivela essere una novità, difficile da gestire, ma soprattutto da interpretare e l'ingenua e innocente Ana, invece di rifiutare, si butta a capofitto in questa relazione, pensando di essere in grado di gestirla. Pian piano viene travolta in una realtà di erotismo e di pratiche BDSM mai immaginate prima, in cui dolore e piacere si uniscono in un connubio inscindibile di cui non può fare a meno.

    Questo crescendo di emozioni porta Ana ad innamorarsi di Christian e a volerlo aiutare ad affrontare le proprie paure, in quanto l'atteggiamento nasce da esperienze strazianti e innaturali vissute nei primi anni della vita di Christian: Christian è stato adottato all'età di quattro anni, da una famiglia benestante insieme ad altri due bambini, un maschio ed una femmina. Ma anche se sembra essere un uomo perfetto ed ambizioso, che ha raggiunto il successo con le proprie forze, dentro di sé vive il ricordo di un bambino abbandonato, maltrattato, figlio di una donna drogata e incapace di badare alle esigenze di un bambino indifeso. Per questo Ana decide di continuare la relazione anche se la strada da percorrere è dolorosa e difficile. Pensando di avvicinarsi di più all'uomo e cercando di capire il motivo per cui in alcune circostanze lui non è capace di accettare nessun tipo di contatto fisico, Ana chiede a Christian di conoscere qual è il limite massimo che può raggiungere il proprio atteggiamento. Ana non si rende conto della richiesta e vive un'esperienza la cui conclusione è quella di essere innamorata di un uomo malato, i cui problemi psicologici non possono essere superati facilmente.

    Anastasia abbandona Christian con la promessa di lasciarsi dietro gli orrori vissuti.

    L’OPERA

    L’intera opera è suddivisa in tre libri che sono strettamente collegati fra di loro, che possono essere definiti un unico romanzo. Il narratore è nel primo libro la protagonista femminile Anastasia, che parla in prima persona e racconta passo per passo, in maniera anche molto dettagliata, seguendo infatti una struttura cronologica precisa e scandita, tutti gli avvenimenti della sua storia d’amore con Christian Grey, a partire dal loro primo incontro. Proprio questo fa sì che il lettore segua minuziosamente le vicende dei protagonisti e si immerga completamente in esse. Anche il secondo e il terzo libro sono scritti in prima persona, e la narratrice rimane Anastasia; il secondo libro però viene introdotto da un sogno di Christian, il protagonista maschile, portando la narrazione ad un livello onirico; in questo caso abbiamo un narratore onnisciente che racconta il sogno. Nel titolo, come accennato, è indicato metaforicamente proprio il protagonista maschile, Christian, che viene spesso connotato nel romanzo come colui che ha dentro di sé “cinquanta sfumature di grigio”, di oscurità, legate ai suoi misteri, alla sua sofferenza pregressa, al lato più oscuro del suo carattere. Inoltre il grigio è anche il colore dei suoi occhi, che viene spesso messo in evidenza nel romanzo. L’ultima parte del terzo libro è caratterizzata da una sezione a sé stante, denominata “Le sfumature di Christian”, in cui è lui stavolta ad essere il narratore in prima persona ed è lui a raccontare la stessa storia dal suo punto di vista. Dunque si ripercorre la parte iniziale del primo libro ed è interessare vedere intrecciarsi i due punti di vista, i due vissuti degli stessi episodi, come avviene in molti casi letterari, come in un classico della letteratura inglese, precisamente della letteratura post-coloniale, Wide Sargasso Sea di Jean Rhys, A livello cronologico la vicenda ha la durata di pochi mesi, almeno nei primi due libri. Mentre nel terzo, nella parte conclusiva del romanzo, veniamo catapultati avanti di un paio di anni, quando Anastasia è incinta per la seconda volta e vive felicemente con suo marito Christian. A tratti il romanzo sembra avvicinarsi alla dimensione della favola, con cui condivide un fantastico “happy ending”, un romanzo, dunque, dal classico tono “e vissero felici e contenti”. Alla fine di ogni capitolo vi è l’introduzione del tema o dell’argomento del capitolo successivo, dunque la James fa in modo che dopo ogni capitolo se ne debba leggere un altro e subito un altro ancora. Questo è il motivo per il quale il libro ha tempi di lettura record da parte dei lettori e ha un effetto così travolgente. È dunque un romanzo erotico, in cui è inserita una buona componente di elementi thriller, che lasciano spesso il lettore con il fiato sospeso. Naturalmente oltre l’erotismo l’argomento amoroso è in prima linea. Possiamo definirlo infatti un romanzo d’amore o un romanzo rosa, a tratti addirittura un romanzo epistolare, certo in forma moderna, in cui non troveremo delle lettere come nel Dracula di Bram Stoker ma un fitto scambio di mail tra i protagonisti. Esse contengono anche l’orario e il giorno e grazie a questo si ottiene una scansione molto precisa del tempo e degli avvenimenti, che rende tutto molto realistico. Secondo alcune critiche il romanzo ha le caratteristiche di un romanzo psicologico, che raggiunge il suo apice con un vero e proprio incontro con lo psicologo di fiducia del protagonista, il dottor Flynn, che spiegherà alcune problematiche di Christian Grey anche in maniera scientifica e dettagliata, ma riassuntiva. In generale il primo e il secondo romanzo sono caratterizzati da una lenta apertura e una graduale scoperta del protagonista, che si svela per aprirsi ad un cambiamento da tutti aspettato, e il lettore segue le tappe della sua apertura e della sua mutazione, fino ad arrivare al terzo libro in cui ci viene presentata, oltre il seguito delle avventure, una situazione più stabile, una serenità finalmente raggiunta. Il terzo libro si distacca leggermente dai primi due perché mette in evidenza maggiormente le avventure e le peripezie a cui i protagonisti sono sottoposti rispetto al piano psicologico e amoroso dei primi due libri, che invece seguono tutto lo sviluppo della storia d’amore tra Christian e Anastasia, dalla conoscenza, al matrimonio. Romando di formazione? Perché no.. formazione della loro vita insieme, che avviene sicuramente a tempi record.

    Personaggi
    Personaggi principali

    Anastasia Steele, protagonista del romanzo, studentessa neolaureata, nata il 10 Settembre 1989.
    Christian Grey, giovane imprenditore miliardario, nato il 18 Giugno del 1983.
    José Rodriguez, caro amico di Anastasia.
    Katherine Kavanagh, coinquilina e migliore amica di Anastasia, giornalista di moda di Glamour.
    Jason Taylor, autista di Christian Grey.

    I PERSONAGGI DEL ROMANZO I protagonisti di questo romanzo sono senza dubbio la coppia che ci fa esulare dalla realtà e ci coinvolge nella loro storia d’amore appassionata. Anastasia Steel e Christian Grey. Anastasia Steel: per tutti Ana, bellezza diafana, figlia di genitori separati, vive con la migliore amica Kate a Portland ed è all’ultimo anno di università. Non ha molta stima di sé stessa, non sente di essere particolarmente bella, ma in questo Christian le farà cambiare idea. È il personaggio femminile che rappresenta l’ingenuità e la purezza d’animo. Ana è spontanea, coraggiosa, spiritosa; sono proprio queste caratteristiche che fanno di lei la donna dei sogni di Christian, nonché l’eroina del romanzo. È una ragazza molto insicura di sé, che non si era mai messa in gioco prima di conoscere Christian e non ha una grande considerazione di sé stessa: si definisce troppo pallida, magra, trasandata, scoordinata, anche inadeguata e banale. Si sente una ragazza disadattata, fuori posto, probabilmente reagendo in maniera contrapposta ad una madre fin troppo sicura e aperta, che si è sposata ben 3 volte. Lei invece, a 21 anni non aveva ancora conosciuto nessuno che l’avesse presa particolarmente, forse perché, cresciuta a suon di eroi romanzeschi, i suoi ideali erano diventati troppo alti. Ana non ama la moda e non ama truccarsi, soprattutto non ama mettersi al centro dell’attenzione e odia quando si parla di lei. Miss Steele, che si auto definisce la “regina delle imbranate”, è un’appassionata di letteratura e prima di conoscere Christian aveva vissuto in un mondo di romanzi ed eroine, da cui viene educata. Ana ha sicuramente sofferto per la mancanza di due figure genitoriali in casa, infatti apprezza molto i genitori di Christian e vede in lui, oltre l’uomo di cui è innamorata, anche la figura maschile dal quale desidera sentirsi protetta e amata, quella che probabilmente gli è sempre mancata. Ana prima di conoscere Christian ha sempre vissuto una vita normale, tranquilla, alla luce del sole. E’ proprio l’elemento della luce a contraddistinguerla, in opposizione all’oscurità in cui vive Mr Grey, soprattutto prima di incontrarla. Si può definire una vera e propria eroina del romanzo; è lei a salvare il suo “cavaliere oscuro” dal ricordo onnipresente del suo passato. Ana è un personaggio unico in quanto è piuttosto lontana dallo stereotipo di donna moderna: non ama la moda, non ama il piacere estetico ma l’essenza dell’essere, e soprattutto non è interessata alla sfera economica che caratterizza la vita di Christian; ad Ana piace vivere nella semplicità, ma dovrà abituarsi a quella ricchezza a cui non aveva mai aspirato. Potrebbe essere definita come un modello esemplare di donna, quasi una donna che non appartiene alla sua epoca. D’altro canto si lascia coinvolgere da Christian nei piaceri lussuriosi, in cui anche lei è complice, ma questo non va ad intaccare la purezza d’animo che la contraddistingue.

    Christian Grey: ricco imprenditore americano, il classico bello e impossibile, diversamente da quanto si può immaginare di lui non è vuoto dentro, anzi. Dentro di sé ha cinquanta sfumature; è lui infatti il “cinquanta sfumature” indicato dal titolo, sfumature che vediamo in tutti gli aspetti della sua vita, fatta di ombre e luci, di tanti lati del suo carattere. Christian è lunatico, prepotente, freddo in alcuni momenti, in altri romanticissimo, sarcastico, profondo, nonché intelligente. Grey ha molte capacità e qualità, soprattutto in campo lavorativo. È un idealista e lavora al fine di migliorare il mondo, in particolare desidera aiutare i più disagiati, per non permettere a nessuno di passare ciò che lui aveva vissuto da bambino: un’infanzia fatta di povertà e sofferenza. Anche Christian può essere definito l’eroe di un romanzo moderno, quasi un eroe romantico, o un dandy, che affascina anche per i suoi difetti o per alcune azioni negative, come accade nella figura del Werther o di Romeo. In Christian avviene una lenta scoperta di sé stesso, è lui il primo a sorprendersi di quanto amore riesce a provare. Il suo è un mutamento affascinante che insegna molto: ci fa comprendere che grazie all’amore, se lo si vuole, si può davvero cambiare. Christian è un esperto conoscitore del mondo sessuale, molto meno di quello sentimentale. È come se vivesse la sua vita indossando una maschera ed è un maniaco del controllo. Christian è diventato il padrone del suo universo, lo ha voluto a tutti i costi per rimediare alla sofferenza provata da bambino. La musica occupa nella sua vita un posto importante: quando suona sfoga tutta la sua tristezza e sofferenza, poiché dentro di lui ci sono delle ferite che non riescono a risanarsi, come afferma D.H. Lawrence in “Lady Chatterley’s lover: “Quando l’anima emotiva riceve un colpo violento, che non uccide il corpo, l’anima sembra guarire insieme al corpo. Ma è solo apparenza. Si tratta solo del meccanismo dell’abitudine, che riprende a funzionare. Lentamente, lentamente la ferita dell’anima comincia a farsi sentire, come un’abrasione che solo con lentezza spande il suo dolore lancinante, finché non riempie tutta la psiche. E quando cominciamo a credere di essere guariti e aver dimenticato, proprio allora si va incontro alle terribili ripercussioni.” Christian è anche un uomo galante, possessivo, iperprotettivo. È come se la James mettesse in scena un uomo dalle caratteristiche più desiderabili da parte di una donna, l’uomo perfetto proprio grazie ai suoi mille difetti. È probabile che l’intento della James era quello di creare un personaggio da cui anche gli altri uomini possano prendere esempio.

    Personaggi secondari

    Bob, (quarto) marito della madre di Anastasia.
    Carla Adams, madre di Anastasia.
    Carrick Grey, padre di Christian.
    Clayton, famiglia proprietaria di un negozio di ferramenta dove lavora Ana.
    Elena Lincoln (Mrs Robinson), ex fidanzata di Christian.
    Elisabeth Morgan, direttore delle risorse umane della SIP, una casa editrice.
    Elliot Grey, fratello di Christian.
    Ethan Kavanagh, fratello di Kate.
    Gale Jones (Mrs), domestica di Christian Grey.
    Grace Trevelyan-Grey, madre di Christian Grey.
    Greene, dottoressa di Christian.
    Gretchen, domestica che lavora a casa di Carrick Grey.
    Jack Hyde, direttore editoriale della SIP, una casa editrice.
    John, commesso part-time al negozio di Clayton.
    Leandra, cameriera all’International House of Pancakes.
    Leila, ex sottomessa di Christian, ossessionata da lui e Anastasia.
    Levi, compagno di corso di inglese di Anastasia e Kate, fotografo del giornale studentesco.
    Mark Benson, pilota del trainatore dell’aliante di Christian.
    Mia Grey, sorella di Christian.
    Patrick, commesso part-time al negozio di Clayton.
    Paul Clayton, fratello più giovane dei Clayton.
    Ray, patrigno di Anastasia, secondo marito di sua madre.
    Steve Paton, primo ragazzo di Kate.
    Travis, amico di José.
    Welch, dipendente di Christian, consulente per la sicurezza.

    Altri personaggi importanti: Kate: cara amica di Ana, bellissima e piena di sé; il loro viene descritto come un rapporto fraterno. Kate cerca di aiutare in tutti i modi Ana nella storia con Christian; anche lei è molto protettiva nei suoi confronti e ha un rapporto conflittuale con Mr Grey perché tane volte ha fatto soffrire Ana. Il loro rapporto migliorerà quando Kate si fidanzerà con Ethan, fratello di Christian. Josè: caro amico di Anastasia, provoca la gelosia di Christian, in quanto una delle prime sere durante la loro conoscenza lui provò a baciare Ana. Josè infatti ha un debole per lei, e ci metterà del tempo prima di accettare pienamente la sua relazione con Christian. Josè ci aiuta a comprendere qualche aspetto in più di Ana ed è un personaggio presente molto spesso nel romanzo, anche se non ha un ruolo particolarmente rilevante. Taylor: definirlo guardia del corpo di Christian sarebbe riduttivo, Taylor è molto di più. C’è in ogni momento, è accanto a Christian ovunque, sempre presente con la sua discrezione e il suo silenzio. È la loro protezione ma diventerà per Ana una persona di famiglia, come vedremo nell’ultima parte della trilogia. Christian si fida cecamente di lui. I genitori di Ana: la madre si è sposata diverse volte, mentre il padre è morto quando lei era ancora molto piccola, dunque non lo ha mai conosciuto, ma colui che lei considera un vero padre è Ray, uno dei mariti della madre con il quale è cresciuta e a cui è legata in maniera molto profonda. I genitori di Christian: sono i salvatori di questo bambino abbandonato che diventa un grande uomo d’affari. Lo hanno amato profondamente ma Ana riuscirà in quello in cui loro non sono riusciti: renderlo felice aldilà dei soldi. Inoltre nonostante l’amore che gli hanno sempre dimostrato Christian ha una grande difficoltà nell’accettare di essere amato. Anche questo lo capirà grazie all’amore di Miss Steel, con il quale comprenderà e rivaluterà anche il suo rapporto con i genitori.

    Gli antagonisti Leila: ex “sottomessa” di Christian, non si comprende fino in fondo cosa davvero voleva ottenere, probabilmente attrarre la sua attenzione poiché era ancora profondamente legata a lui. Mentalmente instabile diventa una minaccia per i due innamorati: arriva addirittura a puntare una pistola contro Ana, ma Christian riuscirà e distoglierla dall’intento di fare del male a qualcuno. Elena: amica della madre di Christian, lo ha soggiogato quando aveva 15 anni. Christian si sente debitore verso di lei per ciò che gli ha insegnato, per averlo tolto da una situazione difficile (Christian stava diventando un delinquente violento) e lo ha anche aiutato economicamente per iniziare la sua attività di imprenditore. Anastasia invece la disprezza, perché crede che sia stata proprio lei la causa di tanti problemi. Solo alla fine del secondo romanzo si svelerà la natura di questa donna, ancora troppo attaccata a Christian. Per Christian Elena gli ha dato un modo di affrontare la vita, per questo le è riconoscente e la reputa una buona amica, ma solo tardi capirà che quel modo di affrontare la vita è sbagliato e che Elena non è una buona amica come sembra. Ana crede che una donna sana di mente non avrebbe potuto fare una cosa del genere a un ragazzino; probabilmente è stata lei a influire sulla sua deviazione. Jack: direttore di Ana, sarà il nemico peggiore protagonista del terzo libro. La ricatta per sesso, ma è anche ossessionato dalla famiglia dei Grey perché anche lui è stato adottato e avrebbe potuto prendere il posto di Christian

    Fonte: Wikipedia.it

     
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  2. Kia92
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    Genere criticato da molti, libro criticato, insomma una critica dopo l'altra, ma mi sono decisa a leggerlo perchè nonostante sia un genere erotico ha anche una trama romantica e io lo trovo davvero bello, mi ha presa sin dall'inizio e non vedo l'ora esca il film :D
     
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    カルロッタ

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    Letto per caso... Mi è piaciuto molto, il film leggermente meno... Letto anche il seguito e trovato allo stesso modo intrigante... Mentre le 50 sfumature di rosso, non sono riuscita a terminarlo :(.
     
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    CITAZIONE (PatriciaOwen @ 28/2/2021, 18:50) 
    Letto per caso... Mi è piaciuto molto, il film leggermente meno... Letto anche il seguito e trovato allo stesso modo intrigante... Mentre le 50 sfumature di rosso, non sono riuscita a terminarlo :(.

    Per me è proprio terribile anche com'è stato scritto questo libro :D
     
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    Non c'è nulla che qualcuno possa portarmi via che non abbia perduto già.

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    Fragilità, il tuo nome è donna.

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    Non me ne vogliate se sarò brutalmente schietta ma io questo romanzo non lo sopporto, chiedo scusa, un libro banale, stupido, vuoto, dall’indubbio valore morale, questo è per me “Cinquanta sfumature di grigio”, una storia banale che sprofonda ben presto nel ridicolo, con scene di sesso talmente banali da sembrare scritte da un adolescente in preda agli ormoni.
    Analizziamo un po’ questo capolavoro:

    I personaggi
    Fossi la Meyer farei partire una denuncia per plagio dato che i suoi personaggi sono stati copiati di pari passo dalla saga di Twilight.
    Ana Steele non è altro che una Isabelle Swann con meno classe e una più bassa autostima(anche la situazione familiare è identica) così come Christian Grey altro non è che una versione più fashion di Edward Cullen.
    Personaggi banali e stereotipati e, lasciatemelo dire, anche un po’ incongruenti.
    La loro storia d’amore è di una banalità allucinante, una storiella alla Harmony senza un briciolo di pathos e di emozione

    Contenuti
    Bassi, veramente bassi. Lungi da me fare la moralista ma mi piacerebbe vedere la reazione della James se un giorno sua figlia tornasse a casa e le dicesse: “Sai mamma, ho un urgente problema da risolvere, la mia verginità, che ne diresti se mi faccio deflorare dal primo che passa? E che lo facesse velocemente, perché non posso più aspettare? Se chiedo al giardiniere o all’idraulico dici che accetterebbero?” Mi piacerebbe tanto vedere la sua reazione e dico sul serio.
    Io capisco che al giorno d'oggi essere vergini significa essere degli sfigati, soprattutto se si è superati una certa soglia d’età ma è questo il messaggio che vogliamo dare agli adolescenti? Che la verginità è un problema da risolvere il prima possibile? Questo è il messaggio che vogliamo dare? Mi auguro di no, spero di aver capito male io.

    Trama
    Assolutamente e completamente inesistente, tutto quanto ruota essenzialmente intorno alle scene di sesso(peraltro lontanissime da quelle di un romanzo erotico, a meno che per la signora James e qualcun altro non sia fonte di eccitamento vedere scritto “fammi questo, mettiti così, non ti muovere, spingi adesso, vieni adesso, oh si dai così, vieni così, fammi morire, dimmi se ti piace, oh si, dai sto venendo”, roba che neanche nei peggiori filmini amatoriali)

    Stile
    La James è una donna adulta ma dal modo in cui scrive non si direbbe, sembra più una quattordicenne, lei per me è il classico esempio di come oggi tutti possono trasformarsi in scrittori, zero stile, zero eleganza nello scrivere, zero contenuti, zero conoscenza lessicale(usa sempre gli stessi quattro-cinque aggettivi a rotazione), zero capacità descrittiva(le descrizioni che fa di persone e luoghi sono davvero piatte e poco interessanti), solo dialoghi(banali, tra l’altro) e scopate a sangue, a questo si riduce il tutto, nulla più.

    Questo romanzo non è né carne, né pesce, una carenza di idee spaventosa, descrizioni sensuali troppo piatte e dirette(lo dico per chi vuole prendere spunto da questo libro, lasciate perdere, usate il vostro istinto e la vostra fantasia che e' meglio per dirla alla Quattrocchi), personaggi al limite dell’incredibile e del ridicolo(la protagonista mi passa da timida e inesperta a un’assatanata maniaca del sesso in un giorno, roba che neanche Ilona Staller).
    Un libro spoglio di tutto che chiunque potrebbe a questo punto scrivere(e ricavarci dei bei soldini), un libro il cui successo è dovuto soprattutto al fatto che molte donne si siano immedesimate nella protagonistam beh, io come donna mi sono sentita particolarmente offesa da questo libro, francamente non mi ritrovo in donne che s’innamorano solo dell'apparenza, dei bei vestitini, delle macchine roboanti, dei regalini di lusso, degli attici di lusso e, cosa più importante, non mi ritrovo in donne che, pur di far contenti il loro uomo, sono pronte a farsi calpestare anche la dignità, rivedersi in una come Ana Steel significa fare un passo indietro di più di cento anni a parer mio.
    “Cinquanta sfumature di grigio” non è un libro erotico, non è un libro pornografico, non è un libro d'amore, è solo e unicamente spazzatura, ovviamente senza offesa per chi la pensa in modo contrario.
     
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    Lo sto leggendo adesso, dopo aver visto quel pattume dei film... La James si capisce benissimo essere una donna complessata che mette le paturnie in Ana. Un amore TOSSICO che viene romanzato come bellissimo, lei ignorante come la terra che pesta, anche di cose che probabilmente sa persino mia nonna di 94 anni. Si fa comandare perisno da quell'altra smidollata di Kate, che sarebbe meglio si facesse curare. La tratta come una bimba cretina che fortuna che mamma Kate è con lei, se no Ana mica potrebbe vivere eh111!! lo sto leggendo SOLO per poterlo insultare meglio. E far capire che questo non è amore.
     
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    CITAZIONE (Shiva90 @ 16/2/2024, 21:30) 
    Lo sto leggendo adesso, dopo aver visto quel pattume dei film... La James si capisce benissimo essere una donna complessata che mette le paturnie in Ana. Un amore TOSSICO che viene romanzato come bellissimo, lei ignorante come la terra che pesta, anche di cose che probabilmente sa persino mia nonna di 94 anni. Si fa comandare perisno da quell'altra smidollata di Kate, che sarebbe meglio si facesse curare. La tratta come una bimba cretina che fortuna che mamma Kate è con lei, se no Ana mica potrebbe vivere eh111!! lo sto leggendo SOLO per poterlo insultare meglio. E far capire che questo non è amore.

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    CITAZIONE (Sidney @ 16/2/2024, 22:05) 
    CITAZIONE (Shiva90 @ 16/2/2024, 21:30) 
    Lo sto leggendo adesso, dopo aver visto quel pattume dei film... La James si capisce benissimo essere una donna complessata che mette le paturnie in Ana. Un amore TOSSICO che viene romanzato come bellissimo, lei ignorante come la terra che pesta, anche di cose che probabilmente sa persino mia nonna di 94 anni. Si fa comandare perisno da quell'altra smidollata di Kate, che sarebbe meglio si facesse curare. La tratta come una bimba cretina che fortuna che mamma Kate è con lei, se no Ana mica potrebbe vivere eh111!! lo sto leggendo SOLO per poterlo insultare meglio. E far capire che questo non è amore.

    Mi piace molto questa analisi

    grazie. Si capisce benissimo che Ana (e credo anche la James, almeno la sensazione forte è questa) sia una persona con fortissimi problemi di autostima, e questo non va per nulla bene che venga letto dalle persone, tanto meno dagli adolescenti. Come va bene amare qualcuno di tossico. Ci sono passata in prima persona sul poca autostima, relazioni tossiche (2) e non si gioca per niente.
     
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9 replies since 25/10/2013, 17:25   159 views
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