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O' Professore
'O professore è una miniserie televisiva in due puntate, prodotta da Grundy Italia per Mediaset. La regia è di Maurizio Zaccaro. La sceneggiatura è di Sandro Petraglia e Stefano Rulli ed è andata in onda il 1 e 3 settembre 2008 su canale 5.
Paese: Italia
Anno: 2008
Formato: miniserie TV
Genere: drammatico
Stagioni: 1
Puntate: 2
Durata: 190 min (totale)
Lingua originale: italiano
Crediti
Regia: Maurizio Zaccaro
Sceneggiatura: Sandro Petraglia e Stefano Rulli
Produttore: Roberto Sessa e Enzo Tarquini
Casa di produzione: Grundy Italia, R.T.I.
Interpreti e personaggi
Sergio Castellitto: Pietro Filodomini
Luisa Ranieri: Manuela
Giovanni Ferreri: il pasticciere
Donatella Finocchiaro: madre di Davidello
Antonio Catania: Alberto
Peppe Lanzetta: o' Pescecane
Umberto Nesi: Gaetano Ceravolo detto Nino
Gianluca Di Gennaro: Nicola Lettieri
Gennaro Mirto: Davide Palombo detto Davidello
Martina Russo: Anna Diotaiuti
Raffaele Vassallo: Gennaro Cappa
Rossella Verde: Maddalena Di Nerio detta Lena
Ada Febbraio: Teresa Ceravolo
Raffaele Esposito: professore di matematica
Maria Grazia Bon
Fabio Grossi: Prof. Picone
Prima visione
Prima TV Italia
Dal: 1º settembre 2008
Al: 3 settembre 2008
Rete televisiva: Canale 5CITAZIONEPietro Filodomini è insegnante di italiano presso la Maiello, una scuola "speciale", un avamposto culturale nel cuore depresso e disperato di Napoli. Con l'aiuto di un corpo insegnante al femminile, Pietro recupera all'educazione scolastica trentasei adolescenti abbandonati dalle famiglie e dalle istituzioni. Determinato e ostinato, 'o professore recupera porta a porta i suoi studenti, riscattandoli dalla prostituzione, dalla microcriminalità e dal reclutamento camorrista in cui si adopera Pescecane, un arrogante malavitoso.
Dal passato di Pietro riemerge però un episodio di violenza che lo costringe a testimoniare una verità dolorosa davanti alla legge e ai suoi ragazzi. La confessione e la presa di coscienza del professore diventano una rilevante esperienza pedagogica che trasformerà radicalmente la loro giovane esistenza.
I personaggi che abitano il cinema di Zaccaro sono quasi sempre "uomini perbene", normali e soli a causa del loro irrinunciabile bisogno di giustizia. Pietro Filodomini non fa eccezione e avalla i precedenti cinematografici del regista milanese. Il professore di Zaccaro è un educatore in trincea che coordina un progetto educativo contro la dispersione scolastica e coltiva un sogno: portare trentasei ragazzi "abbandonati" nel ventre di Napoli alla licenza media. Se il Tortora di Leo Gullotta (Un uomo perbene) veniva schiacciato dalla giustizia, il Filodomini di Castellitto la pretende per i suoi ragazzi.
Lontano dall'essere un giustiziere alla James Belushi (Una classe violenta), il professore napoletano non risponde ai metodi camorristi e alle provocazioni dei suoi studenti con spranghe e coltelli. Lo scontro fisico e frontale e il dispiegamento di violenza della "scuola" hollywoodiana vengono mutuati dalla disponibilità all'ascolto, dalle idee e dalle indicazioni di vita. Il film focalizza pertanto la sua attenzione sulla drammatica dimensione della gioventù partenopea, mettendo in scena tutta la fatica di essere adolescenti in una città che non vuole (o non può?) disfarsi della spazzatura materiale e morale che ingombra i suoi vicoli e impedisce l'espressione personale dei suoi figli.
Napoli diventa nella trasposizione televisiva di Zaccaro un autentico laboratorio sociale, un luogo in cui discutere sulle forme della conoscenza (operando una decisa critica verso un "sapere" mafioso costituito), un luogo privilegiato in cui si confrontano la cultura umanistica e la sottocultura camorrista, una città in cui si sperimentano relazioni importanti, docente-discente, e altre rispetto a quelle malavitose profondamente radicate nei costumi locali.
L'educazione è il processo che permette di "tirare fuori" la conoscenza dall'individuo e la coscienza dell'individuo. Il professore del titolo è il compromesso tra struttura e istinto, tra lentezza burocratica e dinamismo criminale. Ma l'equilibrio non sembra essere una soluzione praticabile nella realtà partenopea. In questo punto preciso Zaccaro porta la sua opera da un piano sociale a quello politico. Sceglie così e di nuovo di raccontare una storia "contro", coerente col suo cinema e la sua visione del mondo e della vita.
Tratto dal romanzo di Paola Tavella, "Gli ultimi della classe", e sceneggiato dagli inseparabili Rulli e Petraglia, 'O Professore elude la retorica del buon maestro, macchiando col peccato l'immacolato "libro cuore" di Pietro Filodomini. Sergio Castellitto interpreta l'ordinario eroismo di un professore, smettendo questa volta il gesto istrionico e accordandosi alla struttura corale e debuttante dell'opera televisiva di Zaccaro. Gli otto protagonisti esordiscono efficacemente sul piccolo schermo, educati dall'autore allo spettacolo del mondo, invitati a "cogliere l'attimo" e a viverlo poeticamente.
fonte MYmovies & WikipediaTrailer
Edited by Angelica_ - 7/6/2017, 10:50. -
square one.
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A me č piaciuto molto... a differenza dei telefilm di oggi . -
Red Hot Chili Peppers.
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Anche a me specialmente la lezione pių grande che ha potuto dare il professore č quello di ammettere l'omicido e di andare a scontare la sua pena. . -
square one.
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Beh, ci sono state tante lezioni di vita in quella fiction. Anche quella dell'incontro di Boxe del ragazzo... . -
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scheda aggiornata . -
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Io l'ho visto tutto di fila... credevo fosse un film, non vi dico che tortura! Gli manca quel po' di azione che servirebbe a sostenere la visione, anche per i tem trattati, comunque capisco che vedendolo spezzzata l'ottica vada ribaltata completamente. .