Flight

Whip Whitaker, comandante di un volo di linea, salva miracolosamente l'aereo e tutti i suoi passeggeri da un terribile incidente, ma i ricordi frammentari non l'aiutano a ricostruire l'accaduto. L'intera nazione lo proclama immediatamente come eroe, ma l'inchiesta porta alla luce una verità ben diversa. Infatti dopo il risveglio viene scoperto in seguito a degli esami del sangue che era ubriaco durante il volo, ma il capo dei voli della sua compagnia insieme ad un avvocato riescono a tenere nascosto questo dettaglio. Whitaker intanto uscito dall'ospedale non riesce a smettere di bere, neanche dopo l'incoraggiamento di una ragazza conosciuta durante la degenza di cui si è innamorato e con cui poi convive (poco dopo lei conscia che Whip non vuole smettere di bere lo lascerà) e del capo della compagnia di voli. Non riesce a smettere neppure il giorno della sua testimonianza. Durante la ricostruzione degli eventi dove è chiamato a deporre sul volo e sul suo grandioso salvataggio, la colpa dell'incidente viene dato ad un guasto dell'aereo fino a quando l'ispettrice della commissione chiede il perché di due bottiglie di vodka trovate nella cabina di pilotaggio. Tutti iniziano a presumere che le abbiano bevute le hostess tra cui Katerina, un hostess che ha una relazione sessuale con Whip. Con un atto di coraggio e mosso dal senso di colpa ammette di essere stato lui a bere la vodka e non l'equipaggio, e che era ubriaco mentre guidava l'aereo, tra lo stupore generale della commissione e i tentativi vani del capo della compagnia di smentire la sua dichiarazione. Inoltre dichiara di essere ubriaco anche in quel momento, e la notte prima della ricostruzione dei fatti aveva bevuto tutti gli alcolici nel minibar della stanza. Le immagini passano a qualche mese dopo con Whip, in prigione, che riceve la visita del figlio avuto dalla ex-moglie che dice al suo papà di essere orgoglioso che lui abbia ammesso l'errore.