François Truffaut

Parigi, 6 febbraio 1932 – Neuilly-sur-Seine, 21 ottobre 1984

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  1. Paranoyd
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    Rispolveriamo un po' questo topic :shifty:

    Anche io insieme ad altri, come ho il piacere di leggere qui dentro, ho "incontrato" Truffaut sul punto di approfondire il maestro del brivido grazie a Il cinema secondo Hitchcock che credo lo abbiano letto un po' tutti i cinefili che hanno voluto riscoprire gli sprazzi di un immenso genio tecnico quale era Alfred Hitchcock. Il libro di Truffaut è molto più di un'intervista, a volte dalle lunghissime domande di François traspare una passione folgorante e una conoscenza enciclopedica, rispettivamente per l'arte del cinema e per i film del grande maestro. Su youtube potete trovare una delle ultime apparizioni di Truffaut in cui in uno studio televisivo francese parla di Hitchcock, Polanski e Mastroianni lo stanno a sentire con aria quasi mistica. *-*
    Come regista ho soprattutto ammirato quello del primo periodo; rivoluzionario al punto giusto (meno di Godard mi dicono), ma abbastanza da far rinascere insieme ai suoi amici del Cahiers du Cinema il cinema francese, stravolgendone i canoni inventando un nuovo stile che per tematiche sociologiche e artistiche rappresenta l'intermezzo ideale tra i neorealismo italiano e la nuova hollywood.
    A partire da I quattrocenti colpi, struggente impianto realista sull'educazione genitoriale e la formazione francese di quegli anni, la sensibilità con cui Truffaut ne parla, da spauracchio della media borghesia, è fenomenale. Esordire con un film del genere vuol dire farlo con la stessa forza di come a loro tempo fecero Rapina a mano armata oppure Quarto Potere. Semplicemente meraviglioso. Senza contare l'amore che Truffaut nutriva per la letteratura, attraverso la quale erigeva le pareti del suo piccolo grande mondo durante un infanzia difficile, amore che trasuda in ogni inquadratura di Fahrenheit 451, tratto dal celebre romanzo di Bradbury, quello che ne è venuto fuori è un capolavoro cinematografico crepuscolare sull'anticonformismo, che annienta con una tale forza il determinismo tecnologico omaggiando la cultura classica e umanistica che solo i libri possono tramandare.
    Il film a cui probabilmente devo di più, quello che mi ha fatto pensare di più, anche con un certa nostalgia è Jules e Jim, primo di una lunga serie di film sull'amour fou, questo è quello che per originalità, potenza visiva e abilità nell'inquadrare tematiche sociali importarti fa capo a tutti, a livello mondiale. Capace di scardinari i canoni morali di un certo tipo di cinema e di una certa realtà, Truffaut compie un elogio stavolta non più a Hitchcock come aveva già fatto in Tirate sul pianista e Fahrenheit 451 ma ad un autore letterario francese prima di allora passato inosservato, Henri Pierre Rochè, per cui il regista spenderà parole, paroloni manifeste di grande dedizione all'anziano scrittore, arrivando a dedicargli il primo piano di una sua foto in uno dei suoi film più complessi, La camera verde.
    Particolarmente votato al melodramma romantico, al mènage à trois (vecchio volpone), spiccano nella sua opera numerosi lavori alla Jules e Jim che fanno il verso a Jean Renoir ancor più che a Sir Alfred, di storie del passato le cui trame calzano perfettamente nell'attualità moderna che egli viveva, per lo più film in costume come Le due inglesi, Adele H e L'ultimo metrò, quest'ultimo, capolavoro della maturità che dopo i fasti di Effetto Notte (premiatissimo film per cinefili che mostra la lavorazione di un film), restituisce una certa gloria al teatro in un periodo storico come quello della seconda guerra mondiale, con un coppia d'oro che vede protagonisti Catherine Deneuve e Gerard Depardieu.
    Per parlare dignitosamente delle attrici lanciate da Truffaut bisognerebbe aprire un topic apposta, tuttavia temo di essermi già dilungato troppo ma mi auguro che il messaggio sia trapelato, e cioè di consigliarvi doverosamente di appronfondire questo genio del XX secolo, anche solo per diventare persone migliori, oltre che rispettabili cinefili.

    Edited by Paranoyd - 29/12/2016, 16:21
     
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12 replies since 30/3/2009, 18:47   470 views
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