Naruto Uzumaki

Masashi Kishimoto.

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  1. .:Deanna:.
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    Naruto Uzumaki




    « Io dico le cose così come stanno e non cambio idea...questo è il mio credo ninja. »

    ( Naruto Uzumaki)


    Naruto Uzumaki (うずまき ナルト, Uzumaki Naruto?) è il protagonista della serie anime e manga Naruto. Il nome Naruto può significare "Maelstrom", ed è anche il nome per un tipo di Kamaboko con una spirale rosa usato nel Ramen (il piatto preferito di Naruto). In giapponese il termine Naruto può indicare anche il simbolo @. Il cognome Uzumaki è invece un gioco di parole su spirale (渦巻, Rasen?), che si riferisce ad una spirale tridimensionale come un vortice. La spirale è un marchio ricorrente nel manga: sulla schiena e sulle spalle del completo di Naruto nella prima serie è disegnata proprio una spirale. Uzumaki può significare anche gorgo, in riferimento ai vortici di Naruto (鳴門の渦潮, naruto no uzushio?), l'omonima città. Masashi Kishimoto, l'autore, in una recente intervista rilasciata alla versione statunitense di Shōnen Jump, ha affermato che la sua infanzia è stata simile per certi versi a quella di Naruto, soprattutto quando frequentava l'accademia. Dentro Naruto è stata sigillata la Volpe a Nove code, e come per molte forze portanti ha un tratto fisico che lo indica: i segni sulle guance, che ricordano i baffi di una volpe.

    Naruto si è sempre classificato in uno dei primi due posti nella classifica di popolarità di Shōnen Jump, tranne che nel sesto sondaggio, quando è risultato quarto.

    Universo Naruto
    Nome originale Naruto Uzumaki
    Editore Shūeisha
    Apparizione

    * Manga: Capitolo 1
    * Anime: Episodio 1

    Voce orig. Junko Takeuchi
    Voce italiana Leonardo Graziano
    Data di nascita 10 ottobre
    Età

    * Serie I: 12-13 anni
    * Serie II: 16 anni

    Altezza (cm)

    * Serie I: 147,5 cm
    * Serie II: 166 cm

    Peso (kg) 50.9 kg
    Occhi Azzurri/Rossi quando attiva il chakra della Volpe a Nove code/Bianchi quando diventa Volpe a Quattro code/Gialli in Modalità Eremita
    Capelli Biondi
    Gruppo sanguigno B
    Formazione
    Team Kakashi

    Kakashi Hatake
    Naruto Uzumaki
    Sakura Haruno
    Sai

    Formazione originale
    Team Yamato

    Yamato
    Naruto Uzumaki
    Sakura Haruno
    Sai

    Team 7

    Kakashi Hatake
    Naruto Uzumaki
    Sakura Haruno
    Sasuke Uchiha

    Rango Genin, livello S
    Abilità N.B. Vedi sotto
    Parenti

    * Kushina Uzumaki (madre)
    * Minato Namikaze (padre, deceduto)

    Base Villaggio della Foglia


    Storia

    Prima parte
    Naruto è nato il 10 ottobre ed è figlio di Kushina Uzumaki e Minato Namikaze. Il suo nome deriva dal protagonista del primo libro semi-autobiografico di Jiraiya che narra le avventure di un instancabile ninja. Jiraiya ammette di aver avuto l'ispirazione per tale nome in un negozio di ramen (che è il piatto preferito di Naruto). Naruto vive in solitudine fino a 11 anni senza sapere che possiede dentro di sé una forza straordinaria: all'interno del suo corpo è stato sigillato dal Quarto Hokage il demone della Volpe a nove code che quasi distrusse il Villaggio della Foglia. Proprio per questo motivo Naruto cresce solo, senza genitori ed isolato da tutti perché considerato una sorta di mostro. Ovviamente, il ragazzo non è a conoscenza di questo terribile segreto e non riesce a spiegarsi il motivo di tanta ostilità nei suoi confronti, fino a quando un Chunin di nome Mizuki, che cercava di rubare un rotolo contenente delle tecniche proibite servendosi proprio dell'ingenuo ragazzo, glielo rivela in seguito a una discussione con Iruka[4]. A causa di questo isolamento Naruto cerca in tutti i modi di farsi notare e di mettersi al centro dell'attenzione, anche a costo di sembrare ridicolo. Nonostante tutto però Naruto ha grandi ambizioni: vuole diventare il miglior ninja di tutti i tempi nonché Hokage del Villaggio della Foglia. All'inizio il ragazzo incontra parecchie difficoltà ma, grazie alla sua caparbietà ed all'aiuto del suo maestro Iruka Umino, riesce a superare diversi ostacoli fino a raggiungere il grado di Genin nella squadra capitanata da Kakashi Hatake. Fanno parte della squadra anche l'amico-rivale Sasuke Uchiha e Sakura Haruno, la ragazza per cui Naruto ha una cotta.



    Saga del Paese delle Onde

    Kakashi Hatake sottopone il trio appena formato ad una prova che li renderà a tutti gli effetti degli autentici ninja: la prova dei campanelli. Lo scontro è animato ma la superiorità del Jonin è schiacciante e i Genin hanno la peggio, rischiando addirittura di dover lasciare l'attività ninja poiché non sono riusciti a comprendere il vero valore del lavoro di squadra. Dimostrandosi però altruisti offrendo del cibo a Naruto (nonostante l' esplicito divieto del maestro), che era stato legato ad un palo e quindi rimasto a digiuno, Kakashi li accetta come allievi e da qui iniziano a compiere missioni di poca importanza per il villaggio finché il terzo Hokage non li incarica di scortare Tazuna, ingegnere impegnato nella costruzione di un importante ponte nel Paese delle Onde. Durante il viaggio però vengono attaccati da due ninja di Kiri, assoldati dal malvagio Gatoo, un milionario che vuole impedire la costruzione del ponte per avere il monopolio del commercio locale. Arrivati a destinazione il gruppo viene nuovamente attaccato ma stavolta si tratta di un nemico ben diverso, Zabuza Momochi il traditore di Kiri nonché uno dei 7 spadaccini del Villaggio della Nebbia. Consapevole della forza del nemico, Kakashi utilizza lo Sharingan che ha trapiantato nell'occhio sinistro e dopo un lungo e violento scontro che coinvolge anche Naruto e Sasuke il Jonin ha la meglio. Un misterioso ragazzino mascherato da ninja inseguitore (oinin) di Kiri però sopraggiunge dando il colpo di grazia a Zabuza e portandone via il corpo. Lo sforzo provocato dall'uso dello Sharingan fa crollare a terra Kakashi e lo forzerà al riposo per una settimana. Dubbioso sulla morte dello spadaccino, il Jonin fa allenare i suoi allievi per l'imminente battaglia. Infatti si scopre che il ninja inseguitore non è altro che un allievo di Zabuza, di nome Haku. Passano sette giorni e arriva lo scontro decisivo. Zabuza combatte nuovamente con Kakashi mentre il suo allievo Haku se la vedrà con Sasuke. L'abilità innata del controllo del ghiaccio di Haku mette in difficoltà l'Uchiha e nemmeno l'arrivo di Naruto cambia la situazione. Nonostante Sasuke attivi per la prima volta lo Sharingan, nel tentativo di salvare il compagno, viene apparentemente ucciso. La rabbia di Naruto per la morte dell'amico risveglia il chakra demoniaco della volpe grazie al quale Haku viene sconfitto. Anche lo scontro fra Zabuza è Kakashi volge al termine e quest'ultimo si appresta a finire il nemico con la tecnica del Chidori. Haku però riesce a intromettersi, sacrificandosi per Zabuza, il quale però è ormai sconfitto. Sakura corre verso il corpo di Sasuke scoprendo che Haku aveva volontariamente evitato di ucciderlo. Quando sembra tutto finito giunge Gatoo con un esercito di ninja e banditi con l'intento di uccidere tutti. Zabuza, tradito da Gatoo e addolorato per la morte del suo allievo, in un ultimo impeto di rabbia si scaraventa contro il nemico, raggiungendo Gatoo e uccidendolo. La truppa di mercenari si disperde e Kakashi posa il corpo del morente Zabuza vicino a quello dell'amico mentre dal cielo inizia a nevicare. Davanti alla tomba dei due Naruto promette a se stesso che diventerà un ninja a modo suo, non vedendo il ninja soltanto come uno strumento militare, e infine il gruppo saluta il Paese delle Onde con i suoi abitanti per ritornare a Konoha.

    L'Esame di selezione dei Chunin

    Dopo aver affrontato in missione uno dei sette ninja spadaccini della nebbia, Zabuza Momochi ed aver vinto la battaglia, si prospetta per la squadra di Naruto l'esame di ammissione per diventare Chunin. La prima prova consiste in un test scritto, supervisionata da Ibiki Morino, che il ragazzo riesce a superare grazie alla sua testardaggine. La seconda invece si svolge nella Foresta della Morte ed è controllata dal Jonin Anko Mitarashi, durante la quale il gruppo incontra molti ninja dei diversi villaggi, tra i quali Gaara, il ragazzo contenente il demone Shukaku e per la prima volta Orochimaru, uno dei Tre Ninja Leggendari (伝説の三忍, "Densetsu no Sannin"), che marchia Sasuke con il Segno maledetto e blocca il chakra della Volpe a Nove Code presente in Naruto tramite la tecnica del Sigillo Pentastico. Superata la seconda prova, Naruto si allena per un mese con un altro dei tre ninja leggendari, Jiraiya, che annulla il Sigillo Pentastico e gli insegna la Tecnica del Richiamo e il metodo per richiamare il chakra della Volpe a Nove Code. Durante la terza prova dell'esame,che consiste in scontri diretti tra i vari ninja, Naruto batte Neji e mentre si sta svolgendo lo scontro tra Gaara e Sasuke, Orochimaru, alleatosi con il Villaggio della Sabbia, attacca il Villaggio della Foglia. Sasuke, nel frattempo, parte all'inseguimento di Gaara per concludere il loro scontro. Gaara, in preda alla rabbia, si trasforma nel demone Tasso a una coda e riesce a sconfiggere Sasuke, il quale viene tratto in salvo grazie all'intervento di Naruto. Evocando Gamabunta: il re dei rospi, Naruto riesce dopo un arduo scontro a sconfiggere lo Shukaku. Gaara, infine, si ritira assieme a Kankuro e Temari. Contemporaneamente il terzo Hokage lotta contro Orochimaru e alla fine è costretto a utilizzare la tecnica del Sigillo del Diavolo, tecnica creata dal Quarto Hokage per sigillare la Volpe a nove code. Con questa tecnica tenta di sigillare l'anima del Sannin, ma il vecchio Hokage non riesce nel suo intento e sigilla solo le braccia del sannin. Così facendo però riesce ad assorbirne tutte le tecniche e ,subito dopo, muore. La saga si chiude con il funerale del Terzo Hokage.

    Alla ricerca di Tsunade

    Notevolmente indebolito, il villaggio propone a Jiraiya di diventare Quinto Hokage ma questi rifiuta l'offerta, proponendo al suo posto Tsunade, anch'essa membro dei ninja leggendari. Jiraiya parte alla ricerca della donna portando con sé Naruto. Poco dopo la partenza, Naruto viene assalito da due membri dell'Organizzazione Alba: Itachi Uchiha, fratello di Sasuke, e Kisame Hoshigaki, uno dei sette spadaccini della Nebbia. I due sono alla ricerca dei demoni con le code (i cercoteri). Sasuke scopre accidentalmente che Itachi è alla ricerca di Naruto e cerca di raggiungere l'amico per aiutarlo. Itachi, sfruttando il potere dello Sharingan Ipnotico, sconfigge con facilità Sasuke, lasciandolo in gravi condizioni mentali e fisiche. Infine, i due ninja traditori vengono messi in fuga da Jiraiya. Durante il tragitto, in seguito alle assillanti richieste di Naruto di insegnargli una nuova tecnica, Jiraiya comincia l'allenamento per l'apprendimento del Rasengan. Una volta raggiunta Tsunade, Naruto e Jiraiya devono vedersela nuovamente con Orochimaru, seguito da Kabuto, il quale li ha preceduti ed ha preso contatti con la ninja con l'obiettivo di farsi curare le braccia e poter tornare così ad utilizzare le sue tecniche. Tsunade rifiuta la proposta di Orochimaru, accetta di diventare il Quinto Hokage e, dopo un duro scontro tra i tre Ninja Leggendari e le loro rispettive evocazioni, Jiraiya e Tsunade riescono a battere Orochimaru, e Naruto, che sorprendentemente ha appreso in soli dieci giorni il Rasengan, riesce a sconfiggere Kabuto. Quindi i due ninja leggendari assieme a Naruto e Shizune ritornano al Villaggio della Foglia.

    Il tradimento di Sasuke Uchiha

    I giovani ninja affrontano una missione, affidata loro da Tsunade, per aiutare il fratello di Ibiki Morino, Idate, a vincere una gara contro un clan rivale. Sasuke rimane ferito in un combattimento contro un ninja ingaggiato dai rivali. Dopo essere stato curato da Tsunade, Sasuke diventa sempre più insicuro. Il ragazzo sente in modo particolarmente pesante il divario in termini di forza fra lui ed il fratello. Inoltre, Naruto sta diventando sempre più forte mentre Sasuke pensa di non essere affatto migliorato. Invidioso dei progressi dell'amico, si batte con Naruto sul tetto dell'ospedale dove era ricoverato ma il loro combattimento viene fermato all'ultimo istante da Kakashi, che gli consiglia di abbandonare i suoi propositi di vendetta. Poco dopo Sasuke viene assalito dal Quartetto del Suono inviato da Orochimaru per rapirlo. Dopo un breve combattimento, il ragazzo si convince ad andarsene da Konoha per ottenere più potere e poter sconfiggere il fratello Itachi. Orochimaru tuttavia intende solamente sfruttarlo come contenitore per la sua Tecnica dell'Immortalità, in modo da ottenere non solo un corpo forte ma anche lo Sharingan che li avrebbe permesso molta più forza e quindi invulnerabilità. Orochimaru rivolge le proprie attenzioni verso Sasuke in quanto Itachi è diventato troppo forte per poter essere sconfitto. Sakura cerca di fermare Sasuke alle porte del Villaggio, ma questi, dopo averla ringraziata, la colpisce alla nuca facendola svenire. Tsunade invia all'inseguimento del giovane una squadra di cinque persone scelte da Shikamaru (unico Genin promosso Chunin durante l'esame) comprendenti lo stesso Shikamaru, Naruto, Choji, Neji e Kiba con il fidato cane Akamaru. Durante il tragitto ognuno di loro si scontra con un ninja del Suono. Choji e Neji riescono a battere rispettivamente Jirobo e Kidomaru venendo però feriti molto gravemente. Gli altri invece vengono salvati dal Trio della Sabbia formato da Gaara con la sua sabbia, Kankurocon il suo burrattino di legno e Temari inviato in loro soccorso; arriva in aiuto anche Rock Lee scappato di nascosto dal villaggio dopo una pericolosa operazione per aiutare i suoi compagni di team. Naruto raggiunge Sasuke presso la valle della Fine. Nello scontro Sasuke mostra la nuova forza datagli dal Quartetto del Suono e sviluppa a pieno lo Sharingan riuscendo ad anticipare tutti i movimenti di Naruto. Quest'ultimo libera la prima coda della Volpe a nove code ottenendo una forza devastante ma viene comunque sconfitto da Sasuke che attiva il Segno maledetto al secondo livello diventando anch'esso un mostro con pelle grigia, capelli azzurri e ali a forma di mani che gli fuoriescono dalla schiena. Alla fine dello scontro Sasuke se ne va risparmiando Naruto poiché vuole ottenere lo Sharingan Ipnotico senza ricorrere ai metodi del fratello. Kakashi trova Naruto e lo porta in ospedale. Jiraiya propone a Naruto di allenarlo per tre anni per farlo diventare ancora più forte e il ragazzo accetta nella speranza di diventare sufficientemente forte da riuscire a far tornare Sasuke dalla parte del bene.

    Episodi filler

    Tra la prima e la seconda parte dell'anime, Naruto prende parte ad una serie di episodi filler dove partecipa a diverse missioni. Durante queste missioni si trova a combattere contro Mizuki (il Chunin comparso all'inizio della serie); Raiga Kurosuki membro, assieme a Zabuza Momochi e a Kisame Hoshigaki, dei Sette Spadaccini della nebbia; e tanti altri. Subito dopo, Naruto parte per un viaggio con il maestro Jiraiya per apprendere nuove tecniche e per migliorare le proprie abilità. Durante questo periodo, egli impara l'Oodama Rasengan, ed a controllare il potere della volpe a nove code fino alla terza coda. Durante questo allenamento si è trasformato nella volpe a quattro code, quasi uccidendo Jiraiya.



    Seconda parte

    Il salvataggio di Gaara

    Dopo due anni e mezzo di allenamento con Jiraiya, Naruto fa ritorno al Villaggio della Foglia [5]dove incontra molti dei suoi compagni; scopre inoltre che tutti i suoi coetanei sono diventati Chunin, mentre Temari, Kankuro e Neji Hyuga sono Jonin. Kakashi ripropone a Naruto e Sakura la sfida dei campanelli e i due, molto migliorati dopo i loro allenamenti, riescono a prendere i campanelli dal maestro Kakashi[6]. Gaara, diventato il nuovo Kazekage del Villaggio della Sabbia, viene preso di mira da Deidara e Sasori, due membri di Alba. Deidara si batte contro il Kazekage e riesce a sconfiggerlo e a rapirlo per impadronirsi della reliquia della sabbia, il demone monocoda Tasso o Shukaku. Riformato il team 7 con Kakashi e Sakura, Naruto viene mandato in missione proprio per salvare Gaara. Al gruppo di Kakashi si aggiunge il Team Gai, inviato da Tsunade come supporto alla missione. Kankuro ha inseguito Deidara e Sasori nel tentativo di salvare il fratello, ma viene sconfitto. Quando il team 7 arriva al Villaggio della Sabbia, Sakura riesce a guarire Kankuro grazie alle tecniche mediche imparate da Tsunade. Naruto, Sakura e Kakashi partono dal Villaggio della Sabbia, per raggiungere il covo di Alba: a loro si aggiunge Chiyo, che decide di partecipare alla missione in quanto nonna di Sasori. Nel frattempo il Team Gai incontra Pakkun che indica loro dove si trova il covo di Alba e si affretta per poter essere di supporto al Team Kakashi. L'organizzazione però manda incontro ai due team, spiati da Zetsu, Kisame Hoshigaki e Itachi Uchiha. Naruto, grazie all' aiuto di Sakura e Chiyo riesce a liberarsi dall'illusione creata da Itachi. Successivamente Naruto riesce a sconfiggere Itachi con la sua personale versione migliorata del Rasengan, il Rasengan Superiore (Oodama Rasengan); tuttavia i due team scoprono che i membri di Alba sconfitti non sono Itachi e Kisame, ma un ninja sconosciuto e Yura, un jonin del villaggio della Sabbia[7]. Il team 7 e la Vecchia Chiyo incontrano poi i due rapitori nella grotta dove è avvenuta l'estrazione del Demome Tasso, mentre il team Gai è stato vittima di una trappola e si trovano a combattere contro le loro copie. Sakura e Chiyo iniziano il combattimento contro Sasori, nel frattempo Naruto, carico di collera, tenta di attaccare Deidara che però lo evita facilmente. Kakashi intanto studia la situazione. Nel frattempo, Kankuro, Ebizo e il team di Temari cercano di raggiungere il covo di Alba per soccorrere Gaara, mentre il team Gai combatte ancora con le proprie copie ma nessuno sembra in grado di sconfiggerle definitivamente. Kakashi e Naruto inseguono Deidara e riescono a recuperare il corpo di Gaara utilizzando congiuntamente il Rasengan e la nuova tecnica di Kakashi: lo Sharingan ipnotico[8]. Durante lo scontro Naruto perde il controllo e inizia a trasformarsi nella volpe[9]. Kakashi, però, riesce a bloccarlo in tempo. Successivamente arrivano anche il Team Gai, Sakura e Chiyo, che hanno sconfitto Sasori e ricevuto importanti informazioni riguardo una spia di Alba sottoposta di Orochimaru Gaara è morto, ma la vecchia Chiyo, grazie anche al chakra di Naruto, utilizza la tecnica della Resurrezione (sacrificando la sua stessa vita) per riportare in vita il Kazekage.

    La ricerca di Sasuke Uchiha

    Kakashi è bloccato a letto per recuperare le forze, per via dell'uso dello Sharingan Ipnotico. Tsunade forma quindi un nuovo team con Naruto, Sakura, Yamato e Sai. Per la creazione del nuovo gruppo Tsunade è costretta a scendere a patti con i suoi consiglieri. Questi vorrebbero che Naruto restasse più lontano possibile dai membri di Alba per non fornire loro una facile preda. In questa disputa si inserisce Danzo che propone l'inserimento di Sai all'interno del gruppo. Naruto entra subito in conflitto con Sai, che offende Sasuke ripetutamente. Durante la missione al ponte del Cielo e della Terra, nel corso della quale il team 7 spera di riuscire ad ottenere informazioni su Sasuke da parte della spia di Orochimaru, Yamato prende le sembianze del defunto Sasori per poter incontrare la spia. Il ninja, con suo grande stupore, scopre che la spia altri non è che Kabuto. Durante la conversazione tra i due, interviene Orochimaru[10] che manda a monte il piano del team 7. Inizialmente, Yamato pensa di sfruttare l'aiuto di Kabuto per combattere Orochimaru. Ben presto, però, il ninja si accorge che la potente tecnica ninja di Sasori che soggiogava Kabuto era stata già annullata da Orochimaru. Yamato chiama in suo aiuto Naruto, Sakura e Sai. Le provocazioni di Orochimaru causano la trasformazione di Naruto in volpe. Dopo uno scontro per saggiare la forza della volpe, Orochimaru è costretto alla ritirata mentre Naruto attacca anche Sakura. Solo Yamato col potere del Primo Hokage blocca la trasformazione e riesce a far regredire il chakra della volpe. Il gruppo poi parte all'inseguimento di Sai che ha approfittato dell'ira di Naruto per unirsi al gruppo di Orochimaru. Il team giunge ad un nascondiglio di Orochimaru, non molto lontano dal luogo del combattimento. Grazie alle speciali abilità di Yamato riescono a trovare Sai, chiuso a chiave in una camera del rifugio. Quest'ultimo svela al team che Danzo vuole allearsi con Orochimaru per distruggere il Villaggio della Foglia e in seguito uccidere il ninja leggendario e poco dopo viene catturato da Yamato. Successivamente sopraggiunge Kabuto che li attacca di sorpresa e riesce a prevalere sui tre del team 7. All'improvviso e inaspettatamente Sai, che poco prima era stato liberato da Kabuto, atterra il ninja medico e lo blocca al suolo. Egli è intenzionato a comprendere meglio i legami tra Naruto e Sasuke e torna dalla parte di Naruto, aiutandolo a cercare il giovane Uchiha nella miriade di stanze presenti nel nascondiglio. Il quartetto ritrova Sasuke il quale sostiene, tramite lo Sharingan, un'interessante conversazione con la Volpe a nove code. Dopo un rapido combattimento nel quale Sai salva Naruto, arriva Orochimaru e convince Sasuke a non sprecare le proprie forze, ricordandogli che il suo obiettivo è un altro. Al gruppo non resta altro da fare che rientrare a Konoha.

    L'allenamento



    Naruto inizia ad allenarsi per trasformare il chakra in vento per poi fonderlo col Rasengan, con lo scopo di formare una nuova tecnica con il quale riuscire a sconfiggere chiunque si frapponga fra lui e Sasuke. La prima fase sta tutto nel tagliare una foglia in due col vento, la seconda è simile, ma più difficile, bisogna tagliare una cascata. L'ultimo stadio dell'allenamento consiste nel riuscire a fare un Rasengan di vento, cioè riuscire ad immettere il proprio tipo di chakra nella tecnica. L'allenamento viene svolto in pochi giorni, anche se ci vorrebbero anni per controllare l'elemento vento e riuscire a infonderlo nel Rasengan (cosa che nemmeno il Quarto Hokage è riuscito a fare). Questo grazie a Kakashi, che ha scoperto che allenandosi con la Tecnica Superiore della Moltiplicazione del Corpo tutte le copie trasmettono l'esperienza al vero Naruto (in modo che con 50 cloni si possa eseguire un allenamento di un anno in una settimana). Questa tecnica prende il nome di Rasenshuriken ed è un colpo che prima spinge l'avversario e poi lo colpisce con innumerevoli colpi (in numero così alto e così velocemente che neppure lo Sharingan di Kakashi riesce a vederli tutti).

    In soccorso del Team 10

    Terminato almeno parzialmente l'allenamento, Naruto insieme a Yamato, va in soccorso del Team 10 capitanato da Kakashi che sta combattendo con Hidan e Kakuzu, due membri di Alba. Con la sua nuova tecnica, il Rasenshuriken (Shuriken Rotante in italiano), Naruto si prepara ad affrontare Kakuzu, ma fallisce e viene salvato da Kakashi e Yamato; Kakuzu aumenta il suo raggio d'attacco con il chakra svelando, così, la sua ultima forma. Naruto riprova il Rasenshuriken insieme ad alcuni cloni, Kakuzu, però, si rivela molto agile e riesce a evitarlo e distruggere tutti i cloni, intanto il vero Naruto ha creato un terzo Rasenshuriken e lo attacca alle spalle togliendogli altri due cuori sui tre rimasti. Infine, Kakashi dà il colpo di grazia a Kakuzu con il suo Raikiri eliminando l'ultimo cuore rimastogli. Successivamente si scoprirà poi che Naruto, grazie al suo attacco è riuscito a tagliare tutti i condotti del chakra presenti nel corpo del componente dell'Alba, ma che se continuerà ad usarlo potrà fare anche lui la stessa fine. Naruto, ricevuto da Tsunade assieme a Sakura, scopre che Sasuke ha ucciso Orochimaru, e ha deciso di mettersi alla ricerca di Itachi Uchiha con lo scopo di eliminarlo. Intanto, Sasuke ha appena formato un nuovo gruppo di ninja, chiamato Hebi (Serpente), composto da tre membri: Suigetsu, uno shinobi del villaggio della nebbia, prigioniero di Orochimaru, che si impadronisce tra l'altro dell'enorme spada del defunto Zabuza Momochi; Karin, una ragazza infatuata di Sasuke, i cui poteri non sono ben noti (anche se sembra che sia in grado di riconoscere le persone dal loro chakra); ed infine Juugo, una specie di psicopatico che viene saltuariamente colto da un raptus omicida e che ha dato vita al sigillo maledetto.

    Trovare Itachi Uchiha

    Venuti a sapere della formazione della squadra di Sasuke, del suo obiettivo di trovare il fratello Itachi e del suo imminente scontro con il membro dell'Alba Deidara, i ninja della Foglia si mettono in marcia per cercare Sasuke e Itachi prima che sia troppo tardi, seguendone le loro tracce grazie al fiuto di Kiba[14]. Sasuke riparte alla ricerca del fratello, dividendosi dal gruppo, che cerca di depistare i ninja della Foglia creando false piste. Kiba si accorge della divisione del team di Sasuke, e quindi Naruto si moltiplica in un numero considerevole di cloni per poter estendere il campo di ricerca. Il vero Naruto casualmente trova Itachi, che afferma di volergli solo parlare: in verità l'autore rivela solo parte della conversazione, nascondendo cosa aveva detto Itachi a Naruto e rivelandolo solo molti capitolo dopo. Nel frattempo, a Konoha Jiraiya è in partenza per il Villaggio della Pioggia, alla ricerca del Leader dell'Organizzazione Alba Pain. Il Quinto Hokage, Tsunade, nel salutare Jiraiya e nell'avvertirlo di fare estrema attenzione, si addentra con l'altro Ninja leggendario in una discussione su Naruto e sui suoi genitori. È in questo frangente che si viene a scoprire le origini del protagonista: la madre, tale Kushina Uzumaki, era una donna dal carattere e abilità ninja molto simili a Naruto stesso. Il padre invece si viene a sapere essere Minato Namikaze, uno dei maggiori vanti e rimpianti che Konoha ha sin dalla sua fondazione, il famosissimo Quarto Hokage, lo Shinobi più forte di tutti i tempi del Villaggio della Foglia. È stato quindi il padre di Naruto stesso a sigillare la Volpe a nove code dentro il figlio. Inoltre, in una conversazione con uno dei suoi rospi, Jiraiya afferma che Minato riuscì a scindere il demone in due parti, una buona che donò al figlio ed una malvagia della quale ancora non è stata fatta chiarezza. Mentre Sasuke incontra Itachi, il Team della Foglia incrocia Tobi, contro cui i ninja di Konoha ingaggiano una battaglia: ma Tobi si dimostra molto forte e riesce a schivare tutti gli attacchi. Kakashi afferma che si tratta di una particolare abilità unica di Tobi. Interviene quindi Shino, che si prepara all'attacco. L'attacco di Shino va a segno, ma Tobi riesce a liberarsi degli insetti con una tecnica simile alla Dislocazione Istantanea, ma, a differenza di quest'ultima, Tobi non ha attivato alcun sigillo. Nel frattempo Zetsu raggiunge Tobi e, dopo averlo informato riguardo lo scontro fra Sasuke e Itachi, se ne va. A quel punto, Tobi lascia lo scontro e raggiunge Zetsu. Tornato al villaggio Naruto pensa a quello che gli ha detto Itachi: qui viene rivelata la parte di conversazione nascosta molti capitoli prima; intrappolato in un' illusione di Itachi, Naruto cerca di liberarsi. A questo punto Itachi domandò a Naruto se sarebbe stato capace di uccidere Sasuke se quest'ultimo avesse attaccato la Foglia, Naruto replica che per lui Sasuke è un fratello e non potrebbe mai e poi mai ucciderlo, e che per lui un ninja deve mantenere sempre la sua parola. Così Itachi attraverso un corvo della sua illusione gli trasferisce parte dei suoi poteri.

    La scoperta della morte di Jiraiya

    Subito dopo Naruto viene a sapere della morte di Jiraiya, dopo essere stato convocato da Tsunade nel suo ufficio, dove sono presenti anche Sakura e Sai, oltre a Pà e Gerotora. E' lo stesso Pà, che dopo essersi presentato come Fukasaku, capo dei rospi eremiti della Montagna di Myouboku, rivela a Naruto la morte del suo maestro. Naruto, che dapprima rimane scioccato, rimprovera Tsunade per aver mandato Jiraiya da solo in una missione tanto pericolosa. Vagando per il villaggio, incontra il maestro Iruka che riesce finalmente a rincuorarlo. Quindi insieme a Shikamaru, Kakashi e Shiho cerca di decifrare il codice lasciato da Jiraiya sulla schiena di Fukasaku; una volta decifrato il codice recita: Quello vero non è con loro. Fukasaku non riesce a dare una spiegazione sul mistero di Pain. Il vecchio rospo propone quindi a Naruto di andare con lui alla Montagna di Myouboku, per allenarsi nelle arti eremitiche.

    L'allenamento con Fukasaku

    Il Maestro Fukasaku comincia a spiegargli le caratteristiche delle tecniche eremitiche che, oltre all'energia interna, sia fisica sia spirituale, sfruttano anche l'energia naturale dell'ambiente circostante per creare il chakra. Questo tipo di chakra rende qualsiasi tecnica estremamente potente. L'energia naturale deve però essere bilanciata con l'energia fisica e spirituale, altrimenti Naruto rischia di trasformarsi in un rospo e di perdere per sempre le sue fattezze umane. Naruto inizia così l'allenamento per riuscire a percepire ed utilizzare quest'energia sotto lo sguardo attento di Fukasaku pronto a riportarlo alla sua forma umana attraverso un bastone speciale, nel caso la trasformazione prendesse il sopravvento. Naruto riesce a migliorare, come dice Fukasaku, anche più velocemente dello stesso Jiraiya. Successivamente Naruto riesce ad utilizzare il senjutsu grazie all'olio di rospo, che funge da magnete dell'energia. Nell'ultima trasformazione riesce a trasformare solo gli occhi in rospo dimostrando un discreto controllo. Prima però Fukasaku gli consegna il primo libro di Jiraiya e dopo aver letto, Naruto riprende l'allenamento ma questa volta senza usare l'olio. Naruto inizia a fare grandi progressi, infatti riesce ad utilizzare la Modalità Eremita anche in battaglia, apprendendo l'arte del combattimento dei rospi, il Kawazu Kumite. Ma Fukasaku gli spiega che per raccogliere energia ci vuole più tempo, quindi gli consiglia di "fondere" i corpi dei due rospi con Naruto, in maniera da accumulare più energia nella Modalità Eremita. Nel frattempo Konoha è stata attaccata dal capo dell'Organizzazione Alba. Tsunade, capendo il rischio della situazione, ordina di richiamare subito Naruto. Proprio quando un rospo messaggero è in procinto di raggiungere Naruto, viene ucciso da Danzou, che a breve tenterà di diventare Hokage. Purtroppo per Naruto gli allenamenti per la fusione con Fukasaku non stanno ottenendo i risultati sperati, poiché il chakra della Volpe a nove code impedisce a quello del rospo di entrare in corretta sintonia col suo. Allora Naruto sta cercando di imparare ad incanalare il chakra per la modalità eremita mantendendosi in movimento, ma con scarsi risultati. Tuttavia, quando Fukusaku paragona i tentativi di Naruto a "Provare a guardare contemporaneamente a destra e a sinistra", il ragazzo sembra avere un'illuminazione.

    Personalità

    Naruto è un ragazzo molto vivace, che cerca in tutti i modi di attirare l'attenzione, e di diventare Hokage. All'inizio viene emarginato da tutti che vedono la Volpe a nove code sigillata in lui non come un dono, ma come una maledizione. L'unica persona con cui ha un rapporto di amicizia è il maestro Iruka Umino, che anch'egli orfano lo tratta come un figlio. Entrando nell'accademia Naruto, dopo varie avventure con la sua squadra, fa molte amicizie anche con persone di altri territori . Naruto, infatti, grazie alla sua personalità forte e splendente, ha il potere di cambiare e aiutare molte persone, come ad esempio Gaara del deserto a dare un senso alla propria esistenza; Gaara infatti prima di conoscere Naruto era un omicida e non trovava nessuno scopo nella vita se non uccidere; dopo aver conosciuto Naruto, ed essere stato contagiato dalla sua purezza e forza d'animo, capisce l'importanza della vita e diventato Kazekage fa di tutto per difendere i propri concittadini. Naruto si sente molto vicino a Gaara, poiché, in quanto entrambi Forze Portanti, riesce a comprendere ciò che lui prova. Nella seconda serie Naruto dimostra di essere maturato ma anche di non aver perso la facilità con cui riesce a far amicizia e a cambiare le persone; dimostra anche di essere rimasto influenzato dal maestro Jiraiya. Tsunade afferma che Naruto ha un potere speciale, cioè quello di far sì che le persone si fidino di lui. Naruto, in alcune occasioni, sembra comportarsi in modo strano con Sakura, anche se ovviamente è ancora innamorato di lei, ad esempio quando si scopre che se viene estratto un demone dal corpo del portatore quest'ultimo muore, Sakura inizia a piangere e quando cerca di dire a Naruto che è preoccupata per lui, questi non la lascia finire. Naruto, con tutta probabilità, è convinto che Sakura sia ancora innamorata di Sasuke. Ciò nonostante gli capita ancora di fare un pò lo stupido con il ninja medico, come quando era piu piccolo, però il suo comportamento con la ragazza sembra variare a seconda del proprio stato d'animo e dalla situazione in cui si trova.

    Capacità Ninja

    Pur essendo un semplice genin Naruto è uno dei ninja più potenti non solo grazie alla Volpe a nove code sigillata in lui ma anche alla sua illimitata voglia di imparare e di allenarsi. Si racconta che il padre, Minato Namikaze, sia stato il più forte ninja del Villaggio della Foglia e si parla appunto che il figlio possa aver ereditato tale forza e la si possa vedere soprattutto durante gli allenamenti mentre cercherà di infondere il proprio chakra personale all'interno del Rasengan. Il potere della Volpe offre molti vantaggi a Naruto: in situazioni normali essa conferisce una resistenza indolore, quando il ragazzo si scatena gli conferisce un chakra illimitato ed una capacità di guarigione straordinaria. Col tempo Naruto con l'aiuto di Jiraiya impara a controllare il chakra della volpe al punto da poter scatenare i suoi poteri senza perdere il controllo, a meno che non si spinga troppo oltre. Inizialmente Naruto non aveva un grande controllo del chakra, anche perché la maggior parte delle sue tecniche si basavano sulla potenza. Jiraiya ha preso con se Naruto più volte per allenarlo perfezionandone le abilità e le attitudini del ninja, insegnandogli varie tecniche tra cui il Rasengan e la Tecnica del Richiamo. Nonostante possegga la Volpe a Nove code, Naruto, per evitare di far del male agli altri e a se stesso, ha deciso di non ricorrere più alla potenza del demone, infatti durante una conversazione nella mente di Naruto, tra quest'ultimo e la Volpe, essa gli dice che lui ha bisogno della sua forza e gli chiede persino dov'é finito quel bambino che gli diceva di dargli il chakra in ogni occasione in cui lui lo richiedeva[37]. Naruto ha una riserva di chakra normale impressionante, all'incirca quattro volte quella di Kakashi[38]; questo lo rende molto forte anche escludendo il potere della Volpe. L'unico che compete in lui con la quantità di chakra è Kisame Hoshigaki dell'Alba. Naruto è portato per i combattimenti ravvicinati, sia per le tecniche che conosce (come la Tecnica Superiore della Moltiplicazione del Corpo) che per il chakra verso cui ha un'affinità naturale, il chakra di tipo vento. Le tecniche di vento sono le migliori in questo tipo di combattimenti. Naturalmente anche la sua tecnica più forte, il Rasengan (comprese tutte le sue varianti) sono tecniche tipiche del combattimento a distanza medio-corta. Tuttavia, sembra che stia cercando di correggere questa sua lacuna nel combattimento a distanza negli ultimi capitoli, infatti, senza che Fukasaku lo sappia, Naruto si allena di nascosto con quella che sembra una tecnica nuova di cui nessuno sa niente. Grazie a questa, riesce a tagliare a metà anche enormi spuntoni di roccia del monte dei rospi. La prova del fatto che sia un attacco a lunga distanza è quella che Naruto rimane distante dal luogo dove avviene il risultato della tecnica, e che probabilmente appartiene all'elemento vento visto quanto i tagli siano netti e come si sa che il vento è l'elemento più tagliente di tutti.





    Tecniche

    Ninjutsu

    * Tecnica della Moltiplicazione del Corpo (Bunshin no Jutsu)
    * Tecnica dell'Erotismo (Oiroke no Jutsu)
    * Tecnica della Trasformazione (Henge no Jutsu)
    * Tecnica Superiore della Moltiplicazione del Corpo (Kage Bunshin no Jutsu)
    * Tecnica Superiore della Moltiplicazione del Corpo (Tajuu Kage Bunshin no Jutsu)
    * Tecnica dell'Harem (Harem no Jutsu)
    * Tecnica della Sostituzione (Kawarimi no Jutsu)
    * Colpo Concatenato di Naruto Uzumaki (Uzumaki Naruto Rendan)
    * Tecnica del Richiamo (Rospi) (Kuchiyose No Jutsu)
    * Attacco Pluridirezionale di Shuriken (Shihouhappou Shuriken)
    * 2000 Colpi Concatenati di Naruto Uzumaki (Uzumaki Naruto Nisen Rendan)
    * Tecnica della Trasformazione Combinata (Kombi Henge no Jutsu)
    * Rasengan
    * Rasengan Superiore (Oodama Rasengan)
    * Arte del Vento: Rasengan (Fuuton: Rasengan)
    * Tecnica dell'Inondazione Turbinante (Gufuu Suika no Jutsu)
    * Arte del Vento: Rasen Shuriken (Fuuton: Rasen Shuriken)
    * Maniera Eremita (Sennin Moodo)

    Taijutsu

    * Dolore Millenario (Sennen Goroshi)
    * Attacco Multiplo Travolgente (Bunshin Taiatari)

    Senjutsu

    Abilità Speciali

    * Camminare su pareti verticali (Alberi, rocce, muri, soffitti ecc.) (Appreso da Kakashi)
    * Camminare sulla superficie dell'acqua (Appreso da Jiraiya)
    * Controllo del chakra della Volpe a Nove Code (Livello iniziale e intermedio) (Appreso da Jiraiya)
    * Alterazione della forma del chakra (Rasengan) (Appreso da Jiraiya)
    * Alterazione delle proprietà del chakra (Vento) (Appreso da Kakashi e migliorato con l'allenamento di Asuma)
    * Cancellazione dei Genjutsu/Distruggi illusione (Appreso da Jiraiya)
    * Abilità di far fluire il chakra sulle armi (Appreso da Asuma)
    * Capacità di combinare l'alterazione della forma del chakra nella sua massima espressione (Rasengan) con l'alterazione della proprietà del chakra (Vento), anche se in modo ancora incompleto (Appreso da Kakashi)
    * Parte del potere di Itachi (Non ancora utilizzato, probabilmente molto pericoloso in quanto Itachi spera che Naruto non debba mai utilizzarlo)
    * Modalità Eremita (Senjutsu) (Appreso da Fukasaku)

    Volpe a Nove Code



    Naruto può utilizzare il chakra della Volpe a nove code, per diversi stadi rappresentati dalle code. Ogni coda rappresenta una parte del chakra totale della Volpe a Nove Code: una coda equivale quindi a 1/9 del chakra totale della volpe, 2 code equivalgono a 2/9 del chakra totale e così via. Se il chakra richiamato da Naruto è meno di 1/9 di quello totale del demone, non sviluppa code. Naruto evoca il chakra o normalmente oppure richiedendolo direttamente al demone, tramite la propria mente. La seconda opzione lo rende più potente della prima, anche perché la volpe gliene concede di più, come quando lo evoca con le emozioni, quindi inconsciamente. Il numero di code usate dipende dal suo stato emotivo, in quanto più si arrabbia più ne sviluppa. Fino ad ora ha sviluppato quattro code, le cui forme cambiavano ad ogni aumento del numero. Da notare, inoltre, che anche se non viene usato, il chakra continua ad agire sul corpo di Naruto, conferendogli una capacità di guarigione accelerata rispetto al normale.

    I livelli di chakra della Volpe a Nove Code di Naruto utilazzati fino a questo momento sono le seguenti:

    * Livello Iniziale:

    - Livello Iniziale 1: Naruto richiama inconsciamente una piccola quantità di chakra, utilizzando una mini-tasformazione, quindi i suoi occhi diventano quelli del demone, i canini si allungano leggermente, i suoi baffi si infoltiscono di poco), ma senza mostrare nessuna aura di chakra (vedi Livello Intermedio). Questo livello è usato nella prima serie contro Orochimaru nella foresta della morte e nella seconda serie contro Itachi per utilizzare il Rasengan Superiore.

    - Livello Iniziale 2: Naruto richiama una piccola quantità di chakra della Volpe a nove code, senza trasformarsi. Naruto impara a richiamare il chakra della Volpe a Nove Code durante il primo allenamento con Jiraiya, chiedendo al demone di concederglielo quando ne ha bisogno, però evocandolo come fosse il chakra normale, quindi con la posizione magica della capra (posizione delle mani). La Volpe accetta in quanto la sua vita e quella di Naruto sono legate. Grazie al chakra del demone, Naruto può utilizzare tecniche molto potenti come la Tecnica del Richiamo, arrivando addirittura ad evocare Gamabunta, il signore dei rospi.

    * Livello Intermedio:

    - Livello Intermedio 1: Se Naruto richiama inconsciamente una grande quantità di chakra (sempre inferiore alla quantità di una coda) avviene una semi-trasformazione per adattare il chakra della volpe al corpo del portatore, quindi i suoi occhi diventano quelli del demone, i canini e le unghie si allungano, i suoi baffi si infoltiscono e viene circondato da un'aura di chakra rosso. Nonostante sia comunque meno di 1/9 del chakra totale della Volpe a Nove Code, conferisce a Naruto un notevole aumento della forza, dellà velocità e della resistenza oltre alla guarigione istantanea di ferite gravi. Naruto richiama (inconsciamente, attraverso emozioni di paura, bisogno o rabbia) questo chakra durante il combattimento con Sasuke a causa della forte emozione. In precedenza aveva utilizzato lo stessa quantità di chakra, durante lo scontro con Haku a causa della rabbia causata dall'apparente morte di Sasuke, in realtà ancora vivo e contro Kimimaro.

    - Livello Intermedio 2: Naruto richiama consciamente una grande quantità di chakra (inferiore alla quantità di una coda) non avviene nessuna trasformazione, a parte il leggerissimo allungamento dei canini e l'aura di chakra rosso che lo avvolge e gli conferisce una forza, agilità e resistenza superiore. Inoltre cura quasi tutte le ferite non gravi riportate. Richiamerà questa quantità di chakra in occasione dello scontro con Neji Hyuga durante la terza prova d'esame di selezione dei chunin, ma anche nel combattimento contro Gaara per salvare il Villaggio.

    * Livello Finale:

    Il livello finale è quello più potente. Viene anche chiamato Il Manto della Volpe a nove code. Per adesso se ne conoscono solo quattro fasi:

    -Una coda: Il chakra intorno a Naruto diventa un manto rosso dal quale fuoriesce una coda da volpe e due orecchie fatte interamente di chakra, più la semi-trasformazione (quella del livello intermedio). Dopo aver sviluppato una coda, Naruto ottiene una potenza quasi pari al secondo livello del Segno Maledetto di Sasuke e precisamente 1/9 di quella che può utilizzare. Sebbene sembra che il manto lo protegga, in realtà danneggia in continuazione il suo corpo tanto che se usato per un periodo prolungato porta all'insensibilità degli arti. Inoltre, da questo livello in poi, Naruto comincia a muoversi a quattro zampe, imitando i movimenti della volpe. Usata per combattere Sasuke, dopo il suo tradimento, durante l'epico scontro nella Valle della Fine.

    -Due code: Esteriormente l'aspetto è uguale al livello precedente, con la differenza che si forma un'altra coda, mentre la potenza raggiunta aumenta notevolmente. Anche i danni riportati da Naruto aumentano talmente tanto che non è più in grado di controllare le copie di se stesso, poiché rimangono immobilizzate dal dolore causato dal chakra. Usata per combattere Deidara dopo la sua fuga dal covo di Alba.

    -Tre code: Si forma un'altra coda, per un totale di tre, mentre gli occhi, le labbra e i denti si fanno più felini. Il chakra usato raggiunge un livello altissimo conferendogli una potenza capace di creare voragini e sradicare molti alberi con un singolo pugno. Naruto riesce ad mantenere la sua personalità solo fino a questo livello diventando, però, molto più aggressivo del solito. Sebbene non se ne vedano gli effetti, sicuramente anche i danni riportati da Naruto aumentano. Usata per combattere Orochimaru sul ponte tra cielo e Terra.

    -Quattro code: Naruto sviluppa un'altra coda, arrivando così a quattro. A causa dell'enorme potenza del chakra della Volpe a nove code , tutta la pelle del corpo di Naruto si brucia ed il suo sangue si mischia al chakra della volpe dandogli un colore rosso scuro e il corpo stesso di Naruto diventa simile a quello del demone in miniatura. Inoltre gli occhi e l'interno della bocca diventano bianchi e luccicanti. A questo livello la volpe prende il sopravvento sulla personalità di Naruto che quindi non distingue più gli amici dai nemici, arrivando persino a colpire Sakura. Il chakra utilizzato è talmente alto da dargli un potere immenso ma anche da infliggergli gravi ferite che, curate quasi istantaneamente dal potere della volpe, agiscono negativamente sul metabolismo di Naruto accorciandogli la vita. Usata per combattere Orochimaru a battaglia inoltrata dopo l'incontro sul Ponte tra il cielo e la terra e, seppur involontariamente, contro Jiraiya durante un allenamento tra la prima e la seconda serie.

    N.B.: Tra il Livello Iniziale ed il Livello Intermedio (Iniziale 2 ed Intermedio 1), Naruto riesce ad evocare abbastanza chakra da fare avvenire una mini-trasformazione, che consiste nel solo allungamento della pupilla verticalmente. Questa evocazione di chakra, la utilizza solo una volta inconsciamente contro Kakuzu, per lanciare il Rasen Shuriken.


    Fonte Wikipedia




    Edited by John° - 18/1/2009, 11:05
     
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