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Posts written by è lei la ragazza

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    Ho appena finito di vedere l’ultima stagione. Che dire? La trama è semplice: la popolazione è divisa in due parti, un 3% di popolazione che abita in una sorta di Paradiso terrestre e il restante 97% che vive in condizioni di estrema povertà. Per accedere all’Offshore è necessario superare una serie di prove.


    L’ho trovata molto interessante, senza dilungarmi troppo vi scrivo 3 motivi per cui secondo me dovreste guardarla:

    1) I temi affrontati sono tantissimi e se vi piacciono serie ambientate in un mondo distopico (non so quanto sia distopico, ma lasciamo perdere :P ) questa potrebbe fare al caso vostro

    2) Mi è piaciuta molto l’evoluzione dei personaggi. Sono tutti molto ben caratterizzati e durante la serie vengono approfonditi molti elementi del passato di ognuno che, spesso, ne spiegano carattere e comportamenti

    3) La serie non perde di interesse con il passare delle stagioni. Anzi, personalmente ho apprezzato quasi più le ultime due


    La serie è poco pubblicizzata, ma se siete amanti del genere non vi deluderà secondo me
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    Non lo conoscevo, mi è piaciuto. Affronta il tema in modo molto originale e umano. Ci vorrebbero più corti di questo tipo, spesso certi problemi vengono ignorati e/o sottovalutati
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    Io l'ho visto e sinceramente non mi è piaciuto granché. Premetto che è difficile che mi piacciano film di questo genere, ma sinceramente non capisco cosa abbia di speciale (forse solo il fatto che è un film sui Queen?). Dal punto di vista della regia niente da eccepire: il film è gradevole ed è bello "esteticamente". Malek è stato fenomenale: la somiglianza fisica e gestuale con Freddie è davvero notevole.

    Tutto il resto, sinceramente, non mi ha convinto. Il film presenta un sacco di inesattezze sulla storia dei Queen e in particolare su quella di Freddie Mercury, rappresentato in maniera quasi opposta rispetto a quello che era. Inoltre mi hanno infastidito le troppe scene musicali..cavolo, quasi per il 50% del film si vedono e si sentono loro che cantano canzoni dei Queen! Mi è sembrato quasi che per allungare il brodo ogni tanto piazzassero 5 minuti di canzone.

    Comunque nel complesso il film è godibile, però se penso che sono questi i film che osanniamo di più mi sento male :P
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    Questa serie è fantastica!
    Ho letto un sacco di critiche che personalmente non condivido. Alcune scene non sono andate giù neanche a me
    (ad esempio la scena di Tokyo che rientra nella zecca in moto o la scena dell'identikit)

    così come effettivamente ci sono delle situazioni quasi da fiction
    (praticamente tutti si innamorano di tutti).

    Credo però che soffermarsi su certi elementi in una serie come questa sia completamente fuori luogo.

    La trama è molto semplice: un uomo, che si fa chiamare "professore", mette insieme un gruppo di rapinatori per portare a termine una rapina alla zecca di stato spagnola. Ma questa non è una rapina classica, è una rapina in cui nessuno ruba niente a nessuno: l'obiettivo è quello di stampare banconote, quello che fa la zecca ogni giorno. Stavolta però invece che alle banche questa moneta andrà a finire direttamente nelle tasche dei rapinatori, identificati con nomi di città.
    Già questo sarebbe bastato a farmi innamorare della serie, ma come se non bastasse questa serie è tutta una grande metafora: i rapinatori vestiti in rosso che entrano nella zecca e si "impossessano" dei mezzi di produzione della zecca ne sono un esempio.
    Il problema sorge però quando questo sistema simil-comunista viene effettivamente e materialmente messo in atto: gli ideali iniziano a lasciare spazio alle debolezze, ai vizi e ai difetti di ognuno. Ecco che la zecca diventa una sorta di "fattoria degli animali", ecco che l'ideale (il professore) si deve inevitabilmente confrontare con la sua applicazione pratica (Berlino e gli altri).
    Ma non finisce qui: nella serie c'è anche una forte critica alle istituzioni, al punto che non si riesce più a capire chi siano i "buoni" e i "cattivi", ammesso che esistano buoni e cattivi.
    Ci sono migliaia di elementi che rendono fantastica la serie (dalle maschere di Dalì alle lezioni del professore, dai siparietti di Berlino alle dinamiche interne ed esterne alla zecca) e consiglio a tutti di vederla, la settimana scorsa è stata la mia droga serale post lavoro.

    Purtroppo è stata anche annunciata un'ulteriore stagione e non sono affatto contento. Andrà inevitabilmente a snaturare il messaggio della prima serie, chi l'ha vista mi può capire :(
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    La vera differenza tra noi e gli scimpanzé è la misteriosa “colla” che permette a milioni di umani di cooperare con efficacia.
    Questo misterioso collante è fatto di storie, non di geni. Cooperiamo con efficacia con gli sconosciuti perché crediamo in cose come dei, nazioni, soldi e diritti umani. Eppure nessuna di queste cose esiste. Non ci sono dei nell’universo, non ci sono nazioni, non c’è il denaro e non ci sono diritti umani, fatto salvo nell’immaginazione comune degli esseri umani. Non si potrà mai convincere uno scimpanzé a farsi dare una banana promettendogli che, quando sarà morto, riceverà banane illimitate nel paradiso degli Scimpanzé. Solo i Sapiens credono a queste storie. E questo è il motivo per cui noi dominiamo il mondo, mentre gli scimpanzé sono chiusi in zoo e laboratori di ricerca.
    Yuval Noah Harari
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    tan_sup
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    Sapiens - Da animali a dei di Yuval Noah Harari
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    Dopo aver visto anche "Hang the dj" della quarta serie non potevo non scrivere per aggiungere anche questo alla lista degli episodi consigliatissimi. Un vero capolavoro anche questo episodio!
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    Non credo che esistano parole di senso compiuto che possano esprimere al 100% quello che io provo per questa serie, ma sicuramente è qualcosa che si avvicina molto al concetto di "amore". Devo ancora vedere gli ultimi due episodi della quarta stagione, ma in una scala da 0 a 10 il mio voto alla serie è già tra il 12 e il 13 :wub:

    Che dire, ci sarebbe da commentare ogni singolo episodio per ore, ma per stavolta mi limito a consigliarne 3 che mi hanno colpito molto:

    -15 milioni di celebrità
    -Caduta libera (lo avrò visto almeno 8 volte)
    -Arkangel

    Per quanto io mi sia innamorato di questa serie, non so se consigliarla o meno. O meglio, non a tutti. E' una serie atipica, è come se ogni episodio fosse un film a sé stante, collegato sì da una tematica di fondo, ma senza una storia di base. Chi si aspetta la classica serie tv rimarrà deluso per forza, così come chi la guarderà solo perché non sa cosa fare in una giornata di pioggia. Guardatela solo se avete la voglia di passare (oltre l'ora di ogni singolo episodio) un'altra ora a pensare a cosa avete appena visto e soprattutto al perché lo avete visto :lol:
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    Per chi conosce i The Giornalisti e ha seguito la loro "evoluzione"

257 replies since 15/8/2013
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