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Caos Ordinato.
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CITAZIONE (stella_anita88 @ 31/7/2010, 11:17)CITAZIONE (Sym @ 31/7/2010, 11:14)anche questo e un film " ho lo amo, ho lo odi"
io personalmente lo amo...
non ho ancora visto la versione con i minuti in piu....
spero di trovare il dvd
Se riesci guardalo in versione integrale zi zi, si capiscono molte più cose
Bellissimo film comunque
si si capisce molto di più. ma io credo che il bello di questo film è che terminata la visione ogni persona ha una spegazione diversa ma tutte sono coerenti e possibili. per non parlare delle tematiche trattate, davvero profonde e sopratutto spiegate molto chiaramente.
voto: 10 -
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ChelliCore.
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sta tra i miei film preferiti peccato che sia stato rovinato dal sequel... . -
BeCkS92.
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Posso chiedervi una cosa?
Ogni volta che lo inizio a vedere dopo un po' non lo voglio più vedere, l'ho sempre iniziato a vedere ma non riesco neanche ad arrivere a metà film che già non lo voglio più vedere, nonostante io voglia vederlo tutto, non riesco a capacitarmi di questa assurdità! Datemi un consiglio U.U
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lionel hutz.
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Posso chiedervi una cosa?
Ogni volta che lo inizio a vedere dopo un po' non lo voglio più vedere, l'ho sempre iniziato a vedere ma non riesco neanche ad arrivere a metà film che già non lo voglio più vedere, nonostante io voglia vederlo tutto, non riesco a capacitarmi di questa assurdità! Datemi un consiglio U.U
Guardalo in due parti, senza ricominciare ogni volta dall'inizio...
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BeCkS92.
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Posso chiedervi una cosa?
Ogni volta che lo inizio a vedere dopo un po' non lo voglio più vedere, l'ho sempre iniziato a vedere ma non riesco neanche ad arrivere a metà film che già non lo voglio più vedere, nonostante io voglia vederlo tutto, non riesco a capacitarmi di questa assurdità! Datemi un consiglio U.U
Guardalo in due parti, senza ricominciare ogni volta dall'inizio...
Ci proverò Speremmu ben!. -
KeeperOfThe7Keys.
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Premetto che non ho visto la versione uscita anni dopo e 'allungata', certo Donnie Darko non è un film breve, ma forse sarebbe dovuto durare di più, o meglio: poteva avere una fine un pò più lunga, almeno quello...io al posto di Richard Kelly avrei girato il finale con 10-15 min. in più concentrandomi meglio sulla figura di Frank una volta che ormai né era stato svelato il personaggio e il ruolo che, per una pura, quanto drammatica coincidenza, finiva per interpretare in quella vicenda per quanto involontariamente e suo malgrado non volesse...
Invece lui mette da parte Donnie Darko, che ormai sappiamo com’è gli è andata a finire, e gira un finale quasi da film muto e colonna sonora da sottofondo che, per carità, ci starebbe anche bene se sapesse maneggiare la materia come Kubrick, altrimenti perché andare impelagarti in cose più grandi di tè? bhò...
Bello tutto il resto, soprattutto per come viene puntigliosamente dipinta la quotidianità della piccola e apparentemente “tranquilla” provincia americana, mostrata e raccontata in maniera un po’ simile a come veniva raccontata in Edward Mani Di Forbici di Burton... - VOTO: 7
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Gugs92.
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Ragazzi ho una domanda da farvi: tutte queste interessanti teorie le avete elaborate dopo una prima visione o con il passare del tempo ? Perchè io l'ho appena finito di vedere e mi ero convinto che fossero tutte allucinazioni (questo perché un mio amico bastardo mi aveva detto il finale)... effettivamente però le allucinazioni non hanno molto senso. Insomma la mia domanda è: sono solo io che non capisco questi film complessi alla prima visione ? Grazie a tutti . -
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Io quando finì il film rimasi perplesso perchè non avevo ben capito, poi vedendolo più volte, io ce l'ho anche in DVD, ho elaborato diverse teorie ma tutte discutibili, se leggi le opinioni sul web ci sono tante teorie che possono essere prese in considerazione, tutto questo ha reso il film ancora più affascinante e leggendario direi, escludo anche io l'ipotesi delle allucinazioni o del sogno, troppo semplice e banale, poi queste teorie sempliciotte vengono spesso tirate fuori quando non si arriva ad una spiegazione logica...
Edited by <<Brendon>> - 23/11/2013, 01:11. -
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..eh insomma...come film direi che è appassionante e coinvolgente,però nella versione "normale" troppe cose rimangono sul vago e mi è stato impossibile formulare una spiegazione che non lasciasse qualcosa in sospeso...forse dovrei vedermi la "director's cut",che dicono fornisca spiegazioni più precise. . -
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...dopo aver visto la director's cut,direi che le cose sono più chiare,però si finisce giocoforza col perdere la sensazione di mistero che si ha con la versione normale. . -
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Questo è sicuramente uno dei miei film preferiti! Anche vedendolo molte volte, non capisci mai bene cosa succede, la cosa che adoro di questo film è anche questa, il fatto che lo spettatore viene coinvolto totalmente formulando teorie e quant'altro. Bellissimo!!! . -
.la cosa che adoro di questo film è anche questa, il fatto che lo spettatore viene coinvolto totalmente formulando teorie e quant'altro. Bellissimo!!!
...vero...purtroppo con la "Director's Cut" tutto ciò finisce...ma al tempo stesso non sono riuscito a resistere dal guardarla,visto che la versione originale mi lasciava troppi dubbi ed avevo assolutamente bisogno di risposte!. -
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Donnie Darko è sicuramente uno dei film più controversi che abbia mai visto.
Innanzitutto trovo molto difficile esprimere un giudizio completo sulla pellicola.
A mio parere i minuti che intercorrono tra la prima apparizione del coniglio e la sua seconda apparizione, quella nello specchio, mancano di particolare interesse... sembra un'altro film, totalmente discordante con quello che verrà presentato successivamente.
Il livello di interesse si comincia però ad alzare, lentamente, e ammetto che il film è diventata una vera droga.
Non ho capito perfettamente il film, ma provo a dare una mia versione dei fatti.
Leggendo varie cose su internet ho trovato moltissime interpretazioni e quella che mi ha più convinto, e che anchio ho evidenziato, è che il coniglio è il manipolatore venuto dal mondo parallelo, rappresentativo della morte, che cerca di portare il povero Donnie a svolgere certe attività e azioni che innescano innanzitutto la morte della sua giovane ragazza, e poi la conoscenza del legame con questo mondo, attuato attraverso dei buchi spazio temporali, i wormhole.
Donnie spinto dagli avvenimenti è così obbligato a prendere una scelta, ricordandomi un'altro film molto interessante, ossia Mr. Nobody.
Ma mentre in Mr. Nobody la scelta è un qualcosa che non può nascere dalla nostra mente, dalla nostra volontà, in quanto sia che si conosca il risultato delle proprie azioni e sia che non lo si conosca, esse sono difficili, anzi impossibili da prendere autonomamente, nascendo quindi spontaneamente.
In Donnie Darko l'idea di scelta è invece qualcosa di inevitabile ma bensì conscia, e realmente scelta, se vista nell'ottica del suo senso letterale, bensì non scelta, se vista dal punto di vista appena espresso.
Un'altro elemento fondamentale del film è la morte, e tutto ciò che di mistico c'è dietro.
Una nota negativa invece per alcune tecniche di regia, che ho trovato un pò fastidiose e semplicistiche per un film potenzialmente più bello di quello che è in realtà.
Sono rimasto sia soddisfatto che deluso quindi, perché il film di per se è bello, ma si perde troppo, manca di alcuni particolari che potrebbero valorizzarlo maggiormente.
Da considerare però che è il primo film di Kelly, e che quindi mancava di esperienza.
Perciò lo voto 7 e mezzo.
Edited by jonny95 - 28/5/2015, 23:13. -
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odio questo film mi è insopportabile.
mi disturba troppo non comprenderlo e più ho fatto fatica più mi sono incazz... a morte.. -
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Donnie Darko è un film che quando lo si vede a 14 anni ti fa sentire un genio incompreso, sia grazie alla trama molto complicata, sia al protagonista al quale è molto facile relazionarsi: un tipo sveglio ma svogliato, belloccio ma timido, gentile e simpatico ma con qualche problema a relazionarsi.
Non mi soffermerò troppo sulla trama, che sì è carina e richiede un minimo di attenzione e interpretazione per essere capita fino in fondo, ma la bellezza di Donnie Darko si trova piuttosto in momenti come questo:
Video
In pratica unisce una storia tipica da romanzo di formazione a una cornice thriller-fantascientifica, fatta di viaggi spazio-temporali e conigli giganti, dove però si trovano comunque degli scrosci della vita di tutti i giorni dei ragazzi che frequentano il liceo. Sebbene rivedendolo al giorno d'oggi probabilmente mi annoierei, è stato ottimo per avvicinarmi al cinema d'autore, e ai film dal significato più astratto/surreale.
E se Donnie Darko non vi è piaciuto posso solo consigliarvi di stare alla larga da Primer, Upstream Color, Mullohand Drive, ecc
Interpretazione by pinco (ne discussi molto con il mio prof di psicologia al liceo):
Donnie darko non va preso come un film plausibile dal punto di visita scientifico, dato che uno dei temi principali sarebbe la presunta esistenza della "sincronicità" (consiste in un legame tra due eventi che avvengono in contemporanea connessi tra loro in maniera non causale, e che è il "collante" della storia, come l'"amore" è il collante di Interstellar) e vari riferimenti al taoismo, all'inconscio collettivo e agli scritti di Jung.
Secondo il taoismo lo scorrere del tempo non è lineare come nel paradigma cristiano/occidentale, ma si frantuma ogni volta che l'essere umano deve compiere una scelta, suddividendosi in più sentieri. Questi sentieri temporali che si biforcano costituiscono quelli che consideriamo "universi paralleli", dove una piccola scelta può avere conseguenze immaginabili e creare realtà drasticamente differenti.SPOILER (clicca per visualizzare)Quindi Donnie all'inizio del film, in quanto decide di seguire Frank anzi che dormire nel suo letto, slitta dall'universo A a quello B, quando capisce che questa scelta costerà la vita alla sua amata, decide di tornare nell'universo A (dove l'amata rimarrà viva, ma lui ha i minuti contati).
Questa è la mia interpretazione comunque, ciò che è sicuro però è Kelly ha letto "Il Giardino dei Sentieri che si Biforcano" di Borges, e voleva inserirne i temi in un teen-drama di formazione.