Attore protagonista
- Group
- Critico
- Posts
- 8,394
- NSC Top Player
- +1,950
- Location
- Urano e Saturno dintorni
- Status
- Online
|
|
visto finalmente. bello. sono riuscita a vederlo in hd e le riprese sono davvero aperte, spaziano, vibrano. naturalmente essendo la prima parte, di quante, due o tre, se la sono presa comoda. anche la spezia non è che l'abbiano spiegata al meglio, forse il regista preferisce farcela percepire immagine dopo immagine, visione dopo visione. cioè non ricordo, hanno detto che allunga la vita, amplia la conoscenza, oltre che essere importante per gli spostamenti delle navi nelle galassie? ad ogni modo tutto è incastrato abbastanza fluidamente, si nota la mano registica decisa, che vuole trasportarci con calma lungo tutto il percorso, senza correre. i personaggi non sono così di spessore a parte Paul Atreides, suo padre e la sua concubina, e anche Chani la ragazza di cui lui si innamora, intendo a livello di impatto visivo oltre che recitativo. mi piace come ha usato la "voce" e i segnali delle mani per comunicare, hanno dato abbastanza peso e carisma alla concubina e alle sue doti da strega, avrei voluto vedere molto di più su ciò che può fare e ciò che ha insegnato al figlio, e ovviamente il passato di sua madre, ma è perchè sono avida. Tutto il reparto navi, navicelle estrattrici di spezie ed elicotteri libellule molto curati, accattivanti, meccanicamente intriganti. il barone è una macchietta, non mi è piaciuto, l'avrei preferito più perfido, brutto, schifoso, come nel primo film di Lynch, però gli Harkonnen sono in linea con quelli visti in precedenza, nell'altro film, sembrano tutti dei nosferatu. I combattimenti sono "americanizzati!, anche se in alcuni casi hanno cercato di fare dei salti in avanti rendendoli riti eleganti visivamente e differenziandoli per gruppi di guerrieri. Timotee è sempre intenso nei suoi ruoli quindi non posso lamentarmi. Non vedo l'ora di vedere il sequel perchè c'è tutto l'addestramento dai Fremen. Ho trovato molto bella la presentazione dei Sardaukar, con quella voce bassa, così vibrante, e tutti schierati, anche il loro modo di parlare era estremamente aggressivo. immagino si siano inventate lingue nuove e quindi vocabolari diversi per ogni popolo. questo primo capitolo quindi mi ha sufficientemente interessata, non fatta andare fuori di testa come il film di Lynch, perchè in quel film ogni minima azione ha una certa dose di pathos che stimola l'emotività ai massimi livelli, ho intere scene piantate in testa, davvero devastanti, e poi c'è il fattore nostalgia che ahimè dona una dimensione totalmente avvincente e stimolante da subito, rendendo tutto magicamente stuzzicante, nutre le celluline del mio cervello in maniera assurda. in conclusione non vedo l'ora di vedere il Kwisatz Haderach in azione!
guardate il film di Lynch che secondo il mio modesto parere è spettacolare!!! ve lo avevo già detto? non importa, lo ripeto. qui sotto alcune curiosità sul primo film del 1984.
Tratto dal famosissimo romanzo di Herbert, vincitore del Premio Hugo e del Premio Nebula, questo film avrebbe dovuto essere realizzato da Alejandro Jodorowski (erano già state approntate le locandine), ma poi tutto sfumò. Dopo la rinuncia anche di Ridley Scott, la regia fu affidata a Lynch che ne trasse una pellicola controversa e affascinante, un affresco grande e complesso quasi quanto il monumentale libro che l'ha ispirato, difficile da apprezzare pienamente se non dopo diverse riletture. Nonostante il cast assolutamente stellare, con Kyle MacLachlan (L'Alieno) nel ruolo di Paul Atreides, Sean Young (Blade Runner) in quello di Chani, e Max Von Sydow (Minority Report, Dredd, Gli avventurieri del pianeta Terra), Brad Dourif (Il figlio degli alieni), Patrick Stewart (Star Trek: Generazioni), e tantissimi altri; grandi musicisti per la colonna sonora, e i vermi giganti opera del mago Carlo Rambaldi (King Kong), il film fu un flop al botteghino, sicuramente proprio a causa della complessità della trama, che lo rese poco comprensibile ai non addetti ai lavori.
|
|