Non Solo Cinema Forum: Tutto sul Cinema, Attori, Registi, Film, SerieTV, Prossimamente al Cinema, Recensioni.

Votes taken by BlackPanther

  1. .
    Ma che è penelope, sei tipo le mediatrici culturali? ha risposto solo a te XD
  2. .
    Benvenuta Eugenia studentessa di lettere da Parma appassionata di cinema :lol:

    Mi raccomando, rimani sul forum per più di un giorno perché le cose belle di qui dentro le scopri solo col tempo:D
  3. .
    Dal 14 settembre ogni secondo mercoledì del mese si potà andare al cinema con soli due euro. A presentare l'inziativa, battezzata Cinema2Day, il ministro dei Beni Culturali, Dario Franceschini, assieme ai vertici Anica, Anec e Anem. Come sfondo per l'annuncio Franceschini ha scelto la 73esima edizione della Mostra del Cinema di Venezia.

    "L'obiettivo, piu' che contendersi la platea attuale di spettatori che e' piu' ristretta in Italia rispetto ad altri paesi e' lavorare insieme per aumentare il numero di persone che guardano i film", ha detto il ministro. Cinema2Day durera' sei mesi e hanno gia' aderito oltre 3mila sale. L'iniziativa, ha detto con convinzione Franceschini, "avrà successo" e prende spunto da quella realizzata con i musei, con la prima domenica del mese gratuita.

    "Ci andò il triplo delle persone e si aggiunsero altri musei. Questo ha trascinato gli incassi nei musei statali cresciuti dell'11% per cento. E ci vanno soprattutto le famiglie. Partendo da questo - ha proseguito il ministro - abbiamo voluto immaginare qualcosa del genere nel mondo del cinema. Si va al cinema con 2 euro, come Ministero stiamo facendo una campagna di promozione anche sui social network che sono un sistema eccezionale.

    Siti web, social network soprattutto per avvicinare i giovani e portarli al cinema. Questo significa che con 8 euro una famiglia puo' andare al cinema a vedere un film in prima visione". "Abbiamo bisogno di avvicinare gli italiani al consumo culturale. E' aumentato il consumo di musica, anche le vendite di libri. Abbiamo tanti spazi da conquistare e il cinema a 2 euro è un'occasione importante per fare sistema", ha terminato il ministro.

    Fonte AGI
  4. .
    Apocalypse Now
    Barry Lyndon
    Chinatown
    Dalla cina con furore
    Eraserhead
    Frankenstein junior
    Giù la testa
    Halloween
    Il padrino
    Jesus Christ Superstar
    kramer vs kramer
    Lo squalo
    Manhattan
    Novecento
    O
    P
    Quinto potere
    Rocky
    Serpico
    Taxi driver
    U
    Vigilato speciale
    Willy wonka
    X
    Yankees
    Zabriskie Point


    Sulla X ho forti dubbi, ma è il titolo originale in africano? :D
  5. .

    Mostra-del-Cinema-di-Venezia-2016


    Ecco il programma completo della Mostra del Cinema di Venezia 2016, 73esima edizione che si svolgerà al Lido a partire dal 31 agosto e fino al 10 settembre 2016. Come ogni anno tantissime le star del cinema presenti da tutto il mondo: tra i nomi più altisonanti si segnala Ryan Gosling ed Emma Stone, protagonisti di La La Land di Damien Chazelle che aprirà le danze. Michael Fassbender e Alicia Vikaneder, invece, saranno attesi per The Light Between, così come Jim Carrey per The Bad Batch.

    Tra gli altri grandi artisti presenti alla ci saràMostra del Cinema di Venezia 2016, Tom Ford con “Nocturnal Animals” e “Jackie” di Pablo Larrain con Natalie Portman protagonista. Tra i film in concorso italiani da menzionare, invece, troviamo il lavoro di Giuseppe Piccioni con “Questi giorni” con Margherita Buy e Filippo Timi protagonisti. Per il Leone d’Oro concorrerà anche “Piuma” di Rohan Johnson con Luigi Fedele e Sergio Pierattini nel cast, oltre al documentario “Spira Mirabilis” di Massimo D’Anolfi. Il direttore della Mostra del Cinema di Venezia 2016, Alberto Barbera, nel corso della conferenza stampa di presentazione di Venezia 73, ha spiegato come questa edizione sarà dedicata a due grandissimi autori scomparsi di recente: Michael Cimino e Abbas Kiarostami.


    Fonte Urbanpost


    Concorso
    Concorso internazionale di lungometraggi in prima mondiale

    ANA LILY AMIRPOUR – THE BAD BATCH
    Usa, 115’
    Suki Waterhouse, Jason Momoa, Keanu Reeves, Jim Carrey, Giovanni Ribisi

    STÉPHANE BRIZÉ – UNE VIE
    Francia, Belgio, 119’
    Judith Chemla, Jean-Pierre Darroussin, Swann Arlaud, Yolande Moreau

    DAMIEN CHAZELLE – LA LA LAND
    Usa, 127’
    Ryan Gosling, Emma Stone, John Legend, J.K. Simmons, Finn Wittrock

    DEREK CIANFRANCE – THE LIGHT BETWEEN OCEANS
    Usa, Australia, Nuova Zelanda, 133’
    Michael Fassbender, Alicia Vikander, Rachel Weisz, Emily Barclay

    MARIANO COHN, GASTÓN DUPRAT – EL CIUDADANO ILUSTRE
    Argentina, Spagna, 118’
    Oscar Martínez, Dady Brieva, Andrea Frigerio, Nora Navas, Gustavo Garzón

    MASSIMO D’ANOLFI, MARTINA PARENTI – SPIRA MIRABILIS
    Italia, Svizzera, 121’
    (documentario)

    LAV DIAZ – ANG BABAENG HUMAYO (THE WOMAN WHO LEFT)
    Filippine, 226’
    Charo Santos-Concio, John Lloyd Cruz

    AMAT ESCALANTE – LA REGIÓN SALVAJE
    Messico, 100’
    Ruth Ramos, Simone Bucio, Jesús Meza, Edén Villavicencio

    TOM FORD – NOCTURNAL ANIMALS
    Usa, 115’
    Jake Gyllenhaal, Amy Adams, Michael Shannon, Aaron Taylor-Johnson, Isla Fisher, Laura Linney

    ROAN JOHNSON – PIUMA
    Italia, 98’
    Luigi Fedele, Blu Yoshimi Di Martino, Sergio Pierattini, Michela Cescon, Francesco Colella

    ANDREI KONCHALOVSKY – RAI (PARADISE)
    Russia, Germania, 130’
    Julia Vysotskaya, Christian Clauss, Philippe Duquesne, Victor Sukhorukov, Peter Kurt

    MARTIN KOOLHOVEN – BRIMSTONE
    Paesi Bassi, Germania, Belgio, Francia, Gran Bretagna, Svezia, 148’
    Dakota Fanning, Guy Pearce, Emilia Jones, Kit Harington, Carice Van Houten

    EMIR KUSTURICA – NA MLIJECNOM PUTU (ON THE MILKY ROAD)
    Serbia, Gran Bretagna, Usa, 125’
    Monica Bellucci, Emir Kusturica, Sloboda Micalovic, Predrag Manojlovic

    PABLO LARRAÍN – JACKIE
    Usa, Cile, 95’
    Natalie Portman, Peter Sarsgaard, Greta Gerwig, John Hurt

    TERRENCE MALICK – VOYAGE OF TIME
    Usa, Germania, 90’
    (documentario)
    Cate Blanchett

    CHRISTOPHER MURRAY – EL CRISTO CIEGO
    Cile, Francia, 85’
    Michael Silva, Bastian Inostroza, Ana Maria Henriquez, Mauricio Pinto

    FRANÇOIS OZON – FRANTZ
    Francia, Germania, 113’
    Pierre Niney, Paula Beer, Marie Gruber, Ernst Stötzner, Cyrielle Claire

    GIUSEPPE PICCIONI – QUESTI GIORNI
    Italia, 120’
    Margherita Buy, Marta Gastini, Laura Adriani, Maria Roveran, Caterina Le Caselle, Filippo Timi

    DENIS VILLENEUVE – ARRIVAL
    Usa, 116’
    Amy Adams, Jeremy Renner, Forest Whitaker, Michael Stuhlbarg

    WIM WENDERS – LES BEAUX JOURS D’ARANJUEZ (3D)
    Francia, Germania, 97’
    Reda Kateb, Sophie Semin, Jens Harzer, Nick Cave


    Fuori concorso
    Opere firmate da autori di importanza riconosciuta
    BRUNO CHIARAVALLOTI, CLAUDIO JAMPAGLIA, BENEDETTA ARGENTIERI – OUR WAR
    Italia, Usa, 68′
    (documentario)
    KASPER COLLIN – I CALLED HIM MORGAN
    Svezia, Usa, 91′
    (documentario)

    ANDREW DOMINIK – ONE MORE TIME WITH FEELING (3D)
    Gran Bretagna, 112′
    Nick Cave
    PHILIPPE FALARDEAU – THE BLEEDER
    Usa, Canada, 93′

    Liev Schreiber, Naomi Watts, Elisabeth Moss, Ron Perlman, Jim Gaffigan, Pooch Hall
    ANTOINE FUQUA – THE MAGNIFICENT SEVEN
    Usa, 130’

    Denzel Washington, Chris Pratt, Ethan Hawke, Vincent D’Onofrio, Byung-Hun Lee, Peter Sarsgaard
    MEL GIBSON – HACKSAW RIDGE
    Usa, Australia, 131′

    Andrew Garfield, Vince Vaughn, Teresa Palmer, Sam Worthington, Luke Bracey
    NICK HAMM – THE JOURNEY
    Gran Bretagna, 94′

    Timothy Spall, Colm Meaney, Freddie Highmore, John Hurt, Toby Stephens
    BENOÎT JACQUOT – À JAMAIS
    Francia, Portogallo, 86′

    Mathieu Amalric, Julia Roy, Jeanne Balibar
    KIM JEE WOON – MILJEONG (THE AGE OF SHADOWS)
    Corea del Sud, 139′

    Song Kang ho, Gong Yoo, Han Ji min

    YASUSHI KAWAMURA – GANTZ:O
    Giappone, 95′
    (film d’animazione)

    SERGEI LOZNITSA – AUSTERLITZ
    Germania, 94′
    (documentario)
    FRANCESCO MUNZI – ASSALTO AL CIELO
    Italia, 78′
    (documentario)
    AMIR NADERI – MONTE
    Italia, Usa, Francia, 110′

    Andrea Sartoretti, Claudia Potenza, Anna Bonaiuto, Zaccaria Zanghellini
    KIM ROSSI STUART – TOMMASO
    Italia, 97′

    Kim Rossi Stuart, Camilla Diana, Jasmine Trinca, Cristiana Capotondi
    ULRICH SEIDL – SAFARI
    Austria, Danimarca, 90′
    (documentario)
    CHARLIE SISKEL – AMERICAN ANARCHIST
    Usa, 80′
    (documentario)
    PAOLO SORRENTINO – THE YOUNG POPE (EPISODI I E II)
    Italia, Francia, Spagna, Usa, 112’

    Jude Law, Diane Keaton, Silvio Orlando, Scott Shepherd, Cécile de France, Javier Cámara, Ludivine Sagnier, Tony Bertorelli, James Cromwell
    REBECCA ZLOTOWSKI – PLANETARIUM
    Francia, Belgio, 108’
    Natalie Portman, Lily-Rose Depp, Emmanuel Salinger


    Orizzonti
    Concorso internazionale dedicato a film rappresentativi di nuove tendenze estetiche ed espressive
    DORIA ACHOUR – LE RESTE EST L’OEUVRE DE L’HOMME
    Francia, Tunisia, 14′
    Houssin Benwarda, Anissa Daoud

    RAÚL ARÉVALO – TARDE PARA LA IRA
    Spagna, 92′
    Antonio de la Torre, Luis Callejo, Ruth Díaz

    BIBHUSAN BASNET, POOJA GURUNG – DADYAA
    Nepal, Francia, 17′
    Parimal Damai, Lachhima Damai

    MAURIZIO BRAUCCI – STANZA 52
    Italia, 13′
    Vincenza Modica

    PETER BROSENS, JESSICA WOODWORTH – KING OF THE BELGIANS
    Belgio, Paesi Bassi, Bulgaria, 94′
    Peter Van den Begin, Lucie Debay, Titus De Voogdt, Bruno Georis

    RAMA BURSHTEIN – LAAVOR ET HAKIM (THROUGH THE WALL)
    Israele, 110′
    Noa Koler, Amos Tamam, Oz Zehavi

    CHIARA CASELLI – MOLLY BLOOM
    Italia, 20′
    Chiara Caselli, Enrico Carotenuto, Elisabetta de Vito, Lilian Sassanelli, Nicole Guerzoni, Lorenzo Ciambrelli

    FEDERICA DI GIACOMO – LIBERAMI
    Italia, Francia, 89′
    (documentario)

    MAMADOU DIA – SAMEDI CINEMA
    Senegal, 11′
    Fallou Keita, Assane Lo, Saikou Lo, Penda Daly Sy

    REHA ERDEM – KOCA DÜNYA (BIG BIG WORLD) Turchia, 100′
    Ecem Uzun, Berke Karaer

    LUCA FERRI – COLOMBI
    Italia, 20′
    Giovanni Colombi, Annunciata Decò, Dario Bacis

    BAYU PRIHANTORO FILEMON – ON THE ORIGIN OF FEAR
    Indonesia, 12′
    Pritt Timothy

    GIOVANNI FUMU – GOOD NEWS
    Corea del Sud, Italia, 17′
    Eun U, Soonwoo Kwak

    FLURIN GIGER – RUAH
    Svizzera, 18′
    Fabian Villiger, Christina Brandenberg, Annina Walt, Mona Petri, Jürg Plüss

    WEI HU – CE QUI NOUS ÉLOIGNE
    Francia, 18′
    Camille Debray, Isabelle Huppert, Nai An, André Wilms, Zhang Xianmin

    KEI ISHIKAWA – GUKOROKU
    Giappone, 120′
    Tsumabuki Satoshi, Mitsushima Hikari

    SARA KERN – SRECNO, ORLO! (GOOD LUCK, ORLO!)
    Slovenia, Croazia, Austria, 14′
    Tin Vulovic, Primož Pirnat, Nina Ivanišin, Tin Marn

    KARL LEMIEUX – MAUDITE POUTINE
    Canada, 91′
    Jean-Simon Leduc, Martin Dubreuil

    JUAN PABLO LIBOSSART – AMALIMBO
    Svezia, Estonia, 15′
    Margaretha Ulfendahl, Anna Odell

    JAKE MAHAFFY – MIDWINTER
    Usa, Nuova Zelanda, 17′
    Jill Larson, Eleanor Hutchins

    MARCELO MARTINESSI – LA VOZ PERDIDA
    Paraguay, Venezuela, Cuba, 11′
    Librada Martinez, Cinthia Quiñonez, Raulito Cáceres

    MARCO MARTINS – SÃO JORGE
    Portogallo, Francia, 112’
    Nuno Lopes, Mariana Nunes, David Semedo

    BILL MORRISON – DAWSON CITY: FROZEN TIME
    Usa, Francia, 112’
    (documentario)

    KATELL QUILLÉVÉRÉ – RÉPARER LES VIVANTS
    Francia, Belgio, 103′
    Tahar Rahim, Emmanuelle Seigner, Anne Dorval, Bouli Lanners, Kool Shen

    DEEPAK RAUNIYAR – WHITE SUN
    Nepal, Usa, Qatar, Paesi Bassi, 87′
    Dayahang Rai, Asha Magrati, Rabindra Singh Baniya, Sumi Malla, Amrit Pariyar

    PARVIZ SHAHBAZI – MALARIA
    Iran, 100′
    Saghar Ghanaat, Saed Soheili, Azarakhsh Farahani, Azadeh Namdari

    CHAI SIRIS – 500,000 PEE (500,000 YEARS)
    Tailandia, 15′
    Montree Reun-ngeun

    GASTÓN SOLNICKI – KÉKSZAKÁLLÚ
    Argentina, 72′
    Laila Maltz, Katia Szechtman, Lara Tarlowski, Natali Maltz, Maria Soldi, Pedro Trocca, Denise Groesman

    TIM SUTTON – DARK NIGHT
    Usa, 85′
    Robert Jumper, Anna Rose Hopkins, Eddie Cacciol, Rosie Rodriguez, Karina Macias, Aaron Purvis

    ANDREI TANASE – PRIMA NOAPTE (FIRST NIGHT)
    Romania, Germania, 17′
    Alfredo Minea, Cristiana Luca, Mimi Branescu, Elvira Deatcu

    FIEN TROCH – HOME
    Belgio, 103′
    Sebastian Van Dun, Mistral Guidotti, Loïc Batog, Lena Suijkerbuijk, Karlijn Sileghem, Els Deceukelier, Robby Cleiren

    RONNY TROCKER – DIE EINSIEDLER
    Germania, Austria, 110′
    Andreas Lust, Ingrid Burkhard, Orsi Toth

    MICHELE VANNUCCI – IL PIÙ GRANDE SOGNO
    Italia, 97′
    Mirko Frezza, Alessandro Borghi, Vittorio Viviani, Milena Mancini, Ivana Lotito, Ginevra De Carolis

    NICHOLAS VERSO – BOYS IN THE TREES
    Australia, 112’
    Toby Wallace, Gulliver McGrath, Mitzi Ruhlmann, Justin Holborow

    BING WANG – KU QIAN (BITTER MONEY)
    Hong Kong, Francia, 120′
    (documentario)


    Cinema nel giardino

    MARCOS CARNEVALE – INSEPARABLES
    Argentina, 108’
    Oscar Martínez, Rodrigo de la Serna
    FRANCESCO CARROZZINI – FRANCA: CHAOS AND CREATION
    Italia, Usa, 80’
    (documentario)
    JAMES FRANCO – IN DUBIOUS BATTLE
    Usa, 110’
    Bryan Cranston, Ed Harris, James Franco, Josh Hutcherson, Nat Wolff, Robert Duvall, Sam Shepard, Selena Gome

    KIM KI-DUK – GEUMUL (THE NET)
    Corea del Sud, 114’
    Ryoo Seung-bum, Lee Won-gun, Kim Young-min, Choi Guy-hwa
    GABRIELE MUCCINO – L’ESTATE ADDOSSO
    Italia, 103’
    Brando Pacitto, Matilda Lutz, Taylor Frey, Joseph Haro
    CHRIS RENAUD, YARROW CHENEY – THE SECRET LIFE OF PETS (3D)
    Usa, 90’
    (film d’animazione)
    MICHELE SANTORO – ROBINÙ
    Italia, 91’
    (documentario)
    LAURIE SIMMONS – MY ART
    Usa, 86’
    Laurie Simmons, Lena Dunham, Parker Posey


    Settimana della Critica
    Rassegna di 7 film - opere prime - autonomamente organizzata da una commissione nominata dal SNCCI

    Akher Wahed Fina (The Last of Us)
    di Ala Eddine Slim
    Tunisia-Qatar-UAE-Libano, 2016 – World Premiere

    Drum
    di Keywan Karimi
    Francia-Iran, 2016 – World Premiere

    Jours de France (Four Days in France)
    di Jérôme Reybaud
    Francia, 2016 – World Premiere

    Los nadie (The Nobodies)
    di Juan Sebastián Mesa
    Colombia, 2016 – International Premiere

    Prank
    di Vincent Biron
    Canada, 2016 – World Premiere

    Singing in Graveyards
    di Bradley Liew
    Malesia-Filippine, 2016 – World Premiere

    Le ultime cose
    di Irene Dionisio
    Italia-Svizzera-Francia, 2016 – World Premiere


    Giornate degli autori
    Sezione autonoma promossa dalle associazioni dei registi italiani ANAC e 100 Autor

    FILM DI APERTURA – IN CONCORSO

    The War Show di Andreas Dalsgaard e Obaidah Zytoon
    Danimarca / Finlandia, 2016, prima mondiale

    CONCORSO

    Hjartasteinn (Heartstone) di Guðmundur Arnar Guðmundsson
    Opera prima
    Islanda / Danimarca, 2016, prima mondiale

    Hounds of Love di Ben Young
    Opera prima
    Australia, 2016, prima mondiale

    Indivisibili (Indivisible) di Edoardo De Angelis
    Italia, 2016, prima mondiale

    Ne Gledaj Mi U Pijat (Quit Staring At My Plate) di Hana Jušić
    Opera prima
    Croazia / Danimarca, 2016, prima mondiale

    Pamilya Ordinaryo di Eduardo Roy, Jr.
    Filippine, 2016, prima internazionale

    Pariente (Guilty Men) di Iván D. Gaona
    Opera prima
    Colombia, 2016, prima mondiale

    Polina, Danser Sa Vie (Polina) di Valérie Muller e Angelin Preljocaj
    Opera prima
    Francia, 2016, prima mondiale

    La ragazza del mondo (Wordly Girl) di Marco Danieli
    Opera prima
    Italia, 2016, prima mondiale

    Sameblod (Sami Blood) di Amanda Kernell
    Opera prima
    Svezia / Danimarca / Norvegia, 2016, prima mondiale

    Zai Jian Wa Cheng (The Road To Mandalay) di Midi Z
    Myanmar / Taiwan Cina / Francia / Germania, 2016, prima mondiale


    MIU MIU WOMEN’S TALES

    Seed di Naomi Kawase
    Italia / Giappone, 2016

    That One Day di Crystal Moselle
    Italia / Stati Uniti, UK, 2016, prima mondiale


    Eventi speciali fuori concorso

    Film di apertura
    Prevenge
    di Alice Lowe
    Regno Unito, 2016 – World Premiere

    Film di chiusura
    Are We Not Cats
    di Xander Robin
    USA, 2016 – World Premiere


    Venezia classici
    Selezione di film classici restaurati e di documentari sul cinema
    1848
    di Dino Risi (Italia, 1948, 11’, B/N)
    restauro: Archivio Nazionale Cinema Impresa-CSC-Cineteca Nazionale e Veneranda Fabbrica del Duomo di Milano

    An American Werewolf in London [Un lupo mannaro americano a Londra]
    di John Landis (Gran Bretagna, 1981, 137’, Colore)
    restauro: Universal Studios

    L’argent [Il denaro]
    di Robert Bresson (Francia, Svizzera, 1983, 83’, Colore)
    restauro: MK2

    La battaglia di Algeri (The Battle of Algiers)
    di Gillo Pontecorvo (Italia, Algeria, 1966, 121’, B/N)
    restauro: Cineteca di Bologna e Istituto Luce – Cinecittà in collaborazione con Surf Film Srl e Casbah Entertainment

    The Brat [La trovatella]
    di John Ford (Stati Uniti, 1931, 65’, B/N)
    restauro: The Museum of Modern Art e The Film Foundation

    Break up – L’uomo dei cinque palloni (The Man with the Balloons)
    di Marco Ferreri (Italia, Francia, 1965, 85’, B/N)
    Restauro: Cineteca di Bologna e Museo Nazionale del Cinema in collaborazione con Warner Bros
    Dawn of the Dead – European Cut [Zombi]

    di George A. Romero (Stati Uniti, Italia, 1978, 116’, Colore)
    restauro: Koch Media in collaborazione con Norton Trust e Antonello Cuomo

    Manhattan
    di Woody Allen (Stati Uniti, 1979, 97’, B/N)
    restauro: Park Circus, Metro Goldwyn Mayer

    Oci Ciornie (Dark Eyes)
    di Nikita Michalkov (Italia, URSS, 1987, 144’, Colore)
    restauro: Istituto Luce-Cinecittà e CSC-Cineteca Nazionale in collaborazione con Viggo

    The Ondekoza
    di Kato Tai ( Giappone 1979, 107’, Colore)
    restauro: Shochiku Co., Ltd.

    Opfergang (The Great Sacrifice) [La prigioniera del destino]
    di Veit Harlan (Germania, 1942-1943, 97’, Colore)
    restauro: Friedrich Wilhelm Murnau Stiftung

    Pretty Poison [Dolce veleno]
    di Noel Black (Stati Uniti, 1968, 89’, Colore)
    restauro: 20th Century Fox

    Processo alla città (The City Stands Trial)
    di Luigi Zampa (Italia, 1952, 99’, B/N)
    restauro: CSC-Cineteca Nazionale e Gaumont in collaborazione con Astrea. Sentimenti di giustizia

    Profumo di donna (Scent of a Woman)
    di Dino Risi (Italia, 1974, 105’, Colore)
    restauro: CSC-Cineteca Nazionale e Istituto Luce-Cinecittà in collaborazione con Dean Film

    Shanzhong Chuanqi [La leggenda della montagna]
    di King Hu (Hong Kong, 1979, 184’, Colore)
    restauro: Taiwan Film Institute

    Shichinin no Samurai [I sette samurai]
    di Akira Kurosawa (Giappone, 1954, 207’, B/N)
    restauro: Toho

    Stalker
    di Andrej Tarkovskij (URSS, 1979, 162’, B/N, Colore )
    restauro: Mosfilm (produttore del restauro Karen Shakhnazarov)

    Tutti a casa (Everybody Go Home!)
    di Luigi Comencini (Italia, Francia, 1960, 115’, B/N)
    restauro: Filmauro e CSC-Cineteca Nazionale

    Twentieth Century [XX secolo]
    di Howard Hawks (Usa, 1934, 91’, B/N)
    restauro: Sony Pictures

    Le Voleur [Il ladro di Parigi]
    di Louis Malle (Francia, Italia, 1965, 122’, Colore)
    restauro: Gaumont
  6. .
    Be' è tratto dal suo libro, difficilmente tra le sue memorie c'è scritta la storia d'amore con un'altra donna :lol:
  7. .
    CITAZIONE (~Romy @ 29/8/2016, 21:57) 
    CITAZIONE (BlackPanther @ 29/8/2016, 21:37) 
    Vai, posta tutto astaroth

    Black non vedi l'ora di leggere le discussioni che potrebbero darmi torto, eh?

    :B): :B):

    Oggi dobbiamo ringraziare il voltagabbanone che muovendo le acque qui ci ha portato visitatori e ben 3 utenti nuovi, anche se sempre lui stesso :lol: Quindi siamo pari ihihi

    Pari. Ci riusciamo? alla fine sono passati anni, chi se ne frega delle frecciatine per questo o quell'altro? Romy come al solito rompe le palle e nella prima mezz'ora (tempo variabile) è da prendere e segregare in cantina. Poi però si calma, riflette e torna ad essere la brava persona chee sono certo puoi confermare anche tu, dato che la conosci per come era prima del "fattaccio" e tolte tutte le cose attinenti al forum.

    Voi probabilmente vi siete per così dire fatti prendere la mano dalla situazione, giustamente vi hanno fatto incavolare certi suoi atteggiamenti della "prima mezz'ora" e in quei momenti avete deciso che la cosa migliore era fare qualcosa, giusta o sbagliata che fosse, era comunque una scelta che probabilmente avreste accantonato in favore di un solo forum, questo qui, che prima era anche vostro, se solo le condizioni fossero state diverse.
    Secondo me anche Romy, potendo tornare indietro, agirebbe diversamente. E farebbe esattamente come fa con noi utenti della nuova generazione del forum, in tranquillità (insomma XD) e consapevole che in gruppo si fa meglio che da soli, rispetta le idee degli altri e non scaccia nessuno. Stai tranquillo che sarei il primo a fondare un forum alternativo se così non dovesse essere :D

    Per cui, perché non ci mettete entrambi una decina di pietre sopra? Hai detto che a questo forum ci eri affezionato. Perché allora non tornarci? Tolto l'aspetto sentimentale, numeri e homepage alla mano mi pare di vedere che questo qui è un pochetto più attivo di Cinereview, di certo non per colpa vostra dato che sappiamo bene che tra facebook e l'estate la gente è sempre meno sui forum. Non sarebbe bello -piano piano - unire le forze e parlare tutti insieme e nello stesso posto di cinema? e dai!

    Dobbiamo fare come gli indiani: allearci contro la minaccia facebook, altroché! Mi prendo io la responsabilità di liberare dalla prigione del ban tutti e nove i vecchi utenti della I repubblica del forum, con l'auspicio che possano tornare a frequentare questo forum come un tempo! Poi non è obbligatorio che vi parliate tra di voi, anche io la odio e non le rivolgo la parola, però dentro il forum vago liberamente ^_^

    peace & love. Make love, not war.
  8. .
    Si sarà finito le montagne di soldi che ha fatto con gli altri, poi quando stava pagando il conto del ristorante lussuoso, andato in compagnia di due prostitute d'alto borgo, il cameriere gli hanno detto "signore la sua carta di credito è stata bloccata" avrà deciso di scrivere il nuovo libro
  9. .
    UEEEEEEEEEEEEEEEEEEEEEEEEEEEEEE! PEPEPEPEPEPE ERA ORA BRUTTO SPAGNOLO CON LA FACCIA DA SCEMOOOOOOO

    Mi rileggerò i vecchi così arrivo a el 17 de noviembre bello preparato
  10. .

    L'estate addosso





    DATA USCITA: 15 settembre 2016
    GENERE: Commedia , Drammatico
    ANNO: 2016
    REGIA: Gabriele Muccino
    ATTORI: Brando Pacitto, Matilda Lutz, Joseph Haro, Taylor Frey

    SCENEGGIATURA: Dale Nall, Gabriele Muccino
    MUSICHE: Jovanotti
    PRODUZIONE: Indiana Production Company con Rai Cinema
    DISTRIBUZIONE: 01 Distribution
    PAESE: Italia



    CITAZIONE
    Marco ha 18 anni, sta per diplomarsi al liceo ma di fronte alle fatali scelte della vita, è terribilmente angosciato dall'incertezza assoluta sul proprio futuro. L'estate "della maturità" subisce un improvviso colpo di scena quando, in seguito ad un incidente con lo scooter, Marco riceve dall'assicurazione un risarcimento che gli consentirà di partire per San Francisco.Con suo grande disappunto però, anche Maria, una compagna di scuola soprannominata da tutti "la Suora", partirà alla volta della sua stessa meta, ospite della stessa coppia di amici contattati dal compagno di classe Vulcano. All'aeroporto di San Francisco ci sono ad attenderli due ragazzi, Matt e Paul. Quel che Vulcano non ha detto è che Matt e Paul convivono e sono una coppia gay. Irritazione e pregiudizio si manifestano immediatamente e Marco prende ancor di più le distanze da Maria "la Bigotta". Nonostante le premesse, nei giorni seguenti i quattro amici inizieranno a conoscersi, gettando le basi per costruire un'amicizia imprevista e sorprendente e i giorni inizieranno a trascorrere veloci e nuovi per tutti loro. Questa diventerà presto la loro Estate. Per sempre.

    fonte ComingSoon

    Trailer




    Edited by BlackPanther - 15/9/2016, 13:30
  11. .
    Non essere triste... alla fine si è salvata e ora è una nostra utente
  12. .
    Il cerca qui sopra non trova niente. Usa direttamente l'elenco.

    image
    image
    image
  13. .
    CITAZIONE (Viky017 @ 26/2/2016, 22:02) 
    Questo è per me il film più riuscito su un supereroe finora, assieme ad Iron Man. Il personaggio si presta bene alla trasposizione cinematografica, folle e scurrile in modo esagerato.
    La narrazione alternata flashback-presente permette di mantenere un ritmo sempre altissimo con botte a non finire e situazioni assurde e divertenti.
    In tutta sincerità non lo rivedrei, ma almeno non mi sono pentita d'esserlo andata a vedere...e poi Ryan Reynolds è mascherato per più di metà film, quindi meglio di così non poteva andare.

    Ho deciso di quotarti dopo aver letto l'ultima frase, perché è veroooooo XD forse è meglio come produttore visto che lo è di questo Deadpool ed è un film senz'altro riuscito e non ho altro da aggiungere a quanto detto da viky e dagli altri. Oh sarò pretino anche se non è quello che voglio, però certe battute e dialoghi erano esagerate, mi sapevano tanto di "dai diciamo le parolacce che è figo, più ce ne sono e meglio è" e mi trovavo a pensare "ok abbiamo capito, sei un figo". Comunque è divertente ma anche io non lo rivedrei. Però il due lo guarderò.
  14. .
    re_leone
  15. .
    Come dicevo in altra sede, volevo scrivere quanto espresso da Snaporaz e poi dagli altri su quella linea.

    Aggiungo solo una sfumatura al ragionamento di Brendon che tutto sommato ha senso, esaminando la questione da un altro punto di vista.

    Il progresso. I tempi sono cambiati. Dopo il boom economico del secondo dopoguerra la percezione di tutto è cambiata, il consumismo dilaga e noi ne siamo i figli e nipoti. Il cinema è uno dei tanti aspetti della società e stiamo sicuramente meglio di come stavano.

    E quindi credo che i motivi siamo due:

    1) Prima non c'era internet, i mezzi di comunicazione erano naturalmente limitati. I giornali "spingevano" quei film che si compravano la pubblicità da loro e questo è rafforzato dal fatto che c'era un cinema ogni 10 paesi e una città che proiettava un film per volta, massimo due e non si poteva scegliere granché di diverso, dunque le masse erano indirizzate.
    Ora abbiamo i cinema con 15 sale che lavorano dalle 16 alle 24, un ventaglio di proposte gigantesco rispetto a prima (anche se inserite in un determinato frame, ok) e se voglio vedere un film vado e ne scelgo uno tra QUINDICI. E se non sono soddisfatto di questi QUINDICI, non ho che da andare in un altro cinema, magari di nicchia e vedere la programmazione di questo, che prevede minimo due film. Ora posso farlo, prima meno.

    E questo ha fatto sì che anche l'utente si rilassasse un po', avendo anche più soldi in tasca, di pagare 7 euro per vedere puro intrattenimento o come avete detto "da spegnere il cervello" senza troppi problemi, sia che sia cinefilo (senza pregiudizi) che un casualone. Senza puntare troppo alla qualità, perché la quantità assuefa.

    Come al supermercato: ora vai al Carrefour e ci trovi qualunque prodotto in vari tipi. Mica stai a vedere qual è il migliore: ne prendi uno e vai a pagare, stordito dalle luci e dai colori. E sei felice. Non sto a scrivere com'era prima, lo sapete o lo avete capito.

    Il secondo motivo è simile al precedente ma ambientato nel tempo, invece che nello spazio: noi abbiamo un "prima" bello corposo da cui attingere e fare paragoni. Prima era meglio (anche) perché in alcuni casi non c'erano neanche precedenti da poter prendere in esame per far dire "sì ma prima era meglio di ora".
290 replies since 21/4/2005
.