| Bugiarde si diventa. Felicia Kingsley. 2014. Audiolibro.
Charlotte è una donna di quasi trent'anni con una vita messa in stand-by: una relazione ormai giunta al termine con un uomo che la tradisce da oltre un anno con una loro collega di lavoro, un impiego che non la soddisfa come vorrebbe, aspettative molto alte da parte della sua famiglia che la tartassa di continuo. La sera di Capodanno viene invitata da Jerry, una sua amica ricca fino al midollo, a un party esclusivo con i suoi amici altrettanto ricchi fino al midollo. Il giorno dopo due di loro le fanno una proposta allettante: fingere di essere per un mese la fidanzata di uno della comitiva, un attore in procinto di vincere l'Oscar ma che deve tenere nascosta la sua omosessualità. Per il disturbo le viene proposta una cifra esorbitante da far impallidire anche uno sceicco. Charlotte, dopo una riflessione di nemmeno un minuto, ovviamente accetta ma presto le si pone un problema: come farà a tenere il gioco con Sebastian, un uomo misterioso che ha conosciuto al party e che le ha rapito il cuore? La signora E.L.James noto tristemente che ha scatenato dei proseliti, io già devo ammettere che non è che sia questa grande amante della comedy romance e quando ho la sfortuna di trovarmi davanti a cotanta superficialità il mio lato critico e denigratorio viene purtroppo prepotentemente fuori, questa storia è appunto infarcita di talmente tanta superficialità da nauseare, in più in questo mare di mancanza assoluta di contenuti ci sguazzano dei personaggi per me irritanti all'ennesima potenza, una protagonista femminile infoiata come nemmeno un adolescente davanti a un porno(alcuni dei suoi profondi pensieri riportati nel testo:"oh, ma quanto vorrei che mi strappasse gli slip!" o "oh, ma quanto vorrei essere quella cannuccia e farmi risucchiare tutta da lui!"), un protagonista maschile stereotipato, il classico uomo che non deve chiedere mai, bello, ricco e che fa sesso in modo super divino(roba che al suo cospetto mi impallidirebbe anche Rocco Siffredi), contenuti tristi e discutibili(in certi ambienti guai a te se sei omosessuale, vieni messo alla gogna tanto da essere costretto a nasconderti o a vivere una vita nella menzogna, guai a te se sei una donna e non sei in tiro, sempre perfettamente truccata, pettinata, vestita con abiti fashion e costosi e soprattutto guai se hai superato i trent'anni, meriti di essere gettata nel secchio dell'indifferenziata), descrizioni di amplessi sessuali degni di un porno di terza categoria, finale melenso e ovviamente scontatissimo. Ho letto che a molti è piaciuto, che ne hanno apprezzato l'ironia e il romanticismo, per me l'ironia e il romanticismo sono ben altra cosa, per me questa è solo porcheria, in più pure altamente urticante. Bocciatissimo sotto ogni aspetto per me. |
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