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Ero propensa a giocarmi il jolly per questo film. Inizialmente perché ogni volta che iniziavo a guardarlo dopo un po’ mi addormentavo, ho provato per ben quattro volte e alla fine ci sono riuscita. Credo 
In secondo luogo è perché, con il mio commento, credo che mi tirerò addosso le ire di molti di voi, come con Arancia Meccanica, nonostante le mie motivazioni, ai tempi, mi fecero comunque vincere un contest, chissà come poi? Ad ogni modo, non dico che non sia un bel film. Ma mi aspettavo qualcosa di diverso. Quindi sedetevi, prendete dei pop-corn e leggete pure il mio sproloquio a proposito di 2001 Odissea nelle spazio di Kubrik.
Il mio primo errore: essermi approcciata a questo film come ad un qualunque film di fantascienza, benché sia catalogato come tale, a mio parere è qualcosa di diverso. E’ ovviamente un film di fantascienza, ma va preso in modo totalmente diverso, perché è più un racconto di come la terra, gli uomini e tutto quanto si siano evoluti. Un domandarsi cosa sia l’esistenza e come sia nata.
Secondo errore che deriva dal primo: Sapendo già che è stato un film cardine del genere, attendevo, quindi, una specie di grande azione, ma qui sono stata parecchio delusa. Anzi… è stato proprio l’errore più grande
perché qui il ritmo è molto più lineare, è una sorta di racconto, come i libri illustrati che leggevamo da bambini.
Il terzo errore è stato ovviamente guardarlo in più momenti. Ma d’altronde non ho potuto fare diversamente.
Come dicevo sopra, il film non va proprio guardato come fosse uno dei tanti film di fantascienza ma come un racconto, accompagnato da lunghe, a volte interminabili, riprese. Una sorta di documentario. L’esempio più lampante, che ha già citato Viky, è proprio all’inizio della pellicola dove troviamo un gruppo di ominidi intenti a sopravvivere, a stento. Fin che un giorno (tipo 20 minuti dopo) compare misteriosamente un monolito nero che le aiuta ad evolversi. Ma evolversi non significa solo diventare più intelligenti, capire quindi come poter sfruttare ciò che ci circonda per il nostro bene, ma anche diventare violenti. Attraverso l’acquisizione della conoscenza e del sapere si espande anche la violenza insita in noi. E anche nelle macchine, come sarà per l’intelligenza artificiale HAL9000 che quando viene dotata di un ulteriore “umanità”, impazzisce e diventa aggressivo verso chi vorrebbe disattivarlo.
Non sarà l’unico monolito che incontreremo nel film, ma ce ne saranno altri due in altrettanti due punti cardini del racconto. Questo monolite è il simbolo di un intelligenza superiore che tenterebbe di aiutare noi, chi ci ha preceduti, e chi ci sarà, comprese le macchine, ad evolversi.
Tema, questo, che verrà ripreso in molti molti film a venire, compreso l’ultimo film dei fratelli Wachowski “Jupiter - Il destino dell'universo” di cui vi consiglio e sconsiglio la visione, fate voi. Ma non solo, il fatto che la terra sia solo un luogo da sfruttare, umani compresi, è stato ripreso in molte altre pellicole come anche gli stessi Transformers.
L’intelligenza artificiale HAL9000 dà il via a migliaia di altre intelligenze computerizzate, per citarne delle più famose troviamo Dark Star che ne riprende il mal funzionamento. Poi anche in Moon dove abbiamo un intelligenza artificiale che comunica attraverso degli smile dando quasi l’idea che provi sentimenti umani, e così via. Di esempi ce ne sarebbero a bizzeffe.
Il viaggio nello spazio è stato reso benissimo, soprattutto le parti girate all’interno della navicella. Nave che tra le altre cose ha ispirato numerose navicelle spaziali future, come quelle presenti in alcuni film di Star Trek e anche Star Wars.
Kubrik in questo film fa una vera e propria rivoluzione, soprattutto con le inquadrature. Infatti fa in modo che le immagini parlino da se, senza che intervengano dialoghi o altre intromissioni, ecco perché troviamo lunghe inquadrature ed a causa di questo il film si dilunga e dilata in maniera esponenziale. Il cinema, qui, prende il suo intero significato e ce lo sbatte in faccia. Fa capire come, grazie all’uso di sole immagini e musica, una storia possa essere raccontata nei minimi dettagli.
Ricordiamo che era il 1968 per cui molte di queste riprese erano veramente una sorta di miracolo. Inoltre non erano dotati della CGI odierna, e nonostante tutto riesce a creare uno spazio sui cui muoversi da far invidia a quello che sarà Star Wars del 1977.
Gli attori non saprei molto giudicarli perché proprio in questa pellicola passano decisamente in secondo piano. Certo, ovviamente sono imnportanti anche loro, ma il “successo” della pellicola non è stato ottenuto grazie a delle interpretazioni memorabili, ma grazie all’utilizzo diverso e dettagliato della macchina da presa. Le inquadrature, quindi, sono le protagoniste e la causa del successo del film.
In conclusione posso dire che Kubrik non sarà mail il mio regista preferito ben che ne apprezzi le qualità non riesce a darmi quella sensazione che dovrebbe darmi un film. Il dover per forza giustificare e comprendere ogni movimento di macchina, ogni immagina e cercare un perché a volte diventa estenuante. E come sapete tutti io sono molto lunatica 
Per cui direi che il momento della vita di guardare 2001 Odissea nello spazio, non era ancora giunto, o meglio… era già passato. Qualche tempo fa lo avrei apprezzato molto di più 
Ma ciò non toglie che tra otto mesi lo riguarderò e cambierò opinione su di esso
In ogni caso, per chi ama il genere come me, è un passo d’obbligo. E’ il precursore di molti film a venire per cui, guardatelo eh
E lapidatemi pure
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Infatti è un film che piace o no.
Io personalmente lo adoro alla follia. È il prototipo del film che piace a me.
Però capisco anche a chi non piace. Quella serie di inquadrature possono diventare pesantuccie a lungo andare xD. -
.Infatti è un film che piace o no.
Io personalmente lo adoro alla follia. È il prototipo del film che piace a me.
Però capisco anche a chi non piace. Quella serie di inquadrature possono diventare pesantuccie a lungo andare xD
Bhe Jonny, mica potevamo avere lo stesso giudizio io e te
No, ma a parte le milioni di ore di inquadrature, che ci possono anche stare - anche se penso che in un film di fantascienza non dovrebbero esserci xD - è proprio anche la storia in se che non mi ha fatta impazzire. Bho non so, pare che Kubrik osanni la violenza io, al contrario, sono tipo figlia dei fiori... Amatevi e voletevi bene e fate l'amore xD
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Questa è la vera arte del Cinema. Un film a dir poco spettacolare. Resterei a guardarlo per ore e ore senza mai annoiarmi. Non ci sono parole per descrivere un film di questa portata, Kubrik non poteva fare di meglio. Colonna sonora estasiante, riprese e effetti speciali da brividi. Sono passati quasi 50 anni dalla data di produzione del film eppure non dà segni di invecchiamento. Penso che nell'ambito della Fantascienza (e non) sia un film insuperabile.
Questo film è un ESPERIENZA. Deve essere visto.
VOTO 10/10. -
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Mi manca non l ho mai visto ma ne ho sempre sentito parlare come di eccellenza. . -
.Mi manca non l ho mai visto ma ne ho sempre sentito parlare come di eccellenza.
Vedilo assolutamente, mettilo in cima alla lista dei prossimi film da vedere.. -
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Ti prendo in parola. . -
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Mah io non lo ascolterei
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Dovrei rivederlo, l'ho visto a 13 anni la prima volta e non l'ho (per ovvie ragioni) apprezzato particolarmente, anche se ricordo che i set, gli effetti speciali e le miniature erano spettacolari.
Comunque non mi sembra un film da forzare, sarà un capolavoro, ma non è certamente molto fruibile.
Quasi quasi lo riguardo ora
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OniLin.
User deleted
Penso ci voglia una forte predisposizione per questo film (e per Kubrick in generale)... aspettarsi qualcosa simil Star Wars o Star Trek non è davvero il giusto approccio, secondo me
Al di là del fatto che secondo me i film di Kubrick non posso essere categorizzati, credo faccia parte di un tipo di fantascienza più di stampo filosofico. Una lunghissima riflessione sulla condizione umana e il suo futuro. Pone domande e non dà nessuna risposta.
Capisco, però, (fermo restando il grande capolavoro che è questo film) che le scene dilatate fino all'inverosimile sia l'ostacolo più grosso da superare (infatti ho sentito da molti che non riescono a guardarlo proprio per questo motivo), inutile dire che invece io impazzisco per questo film... mi "intrippa" il cervello e mi lascia marcire nei pensieri anche dopo averlo visto.
Sì, penso ci voglia una grandissima predisposizione per questo film in particolare...
C'è anche un seguito, forse un po' più accessibile a tutti, "2010: L'anno del contatto". Anche se dubito che lo guarderà chi il primo non l'ha tanto apprezzato...
Voglio segnalare però, quello che personalmente credo sia l'altro lato della medaglia di questo film... Non c'è ovviamente paragone in confronto, ma merita una menzione sia per la piccola rivoluzione in fatto di riprese e uso del 3D, sia per il suo focalizzarsi sul lato più emotivo dell'essere umano (e se mi linciate, va bene, ma lo devo dire...
), parlo di: "Gravity", film che ha vinto vari oscar del 2013 diretto da Alfonso Cuaròn.
Conclusione: film capolavoro del cinema universale! Da vedere prima o poi nella vita!
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Qualcosa mi dice che io la predisposizione giusta ce l'ho. . -
.mi "intrippa" il cervello e mi lascia marcire nei pensieri anche dopo averlo visto.
Quoto, ci sto ancora pensando da ieri, non se ne va facilmente dalla testa.. -
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Non voglio fare il guastafeste, ma dopo la lieve popolarità guadagnata grazie ad Avatar e Gravity, il 3d è morto, e imho non è mai servito a nulla, gravity è bello pure senza la ferraglia che ti arriva in faccia.
Però gravity, pur essendomi piaciuto, non è intelligente come 2001. Cuaron è un regista fantastico e un visionario per riprese e cgi, ma il film non ha senso dal punto di vista scientifico (coff coff estintore), ha una pessima sceneggiatura (ululare in punto di morte? Wtf) e dei personaggi vuoti (George Clooney riprende il suo ruolo da Tra le Nuvole e si sacrifica senza ripensamenti come piace tanto a hollywood).
Insomma gravity è un bel film, ma non ha nulla a che fare con 2001. Personalmente poi ho preferito di gran lunga Interstellar (pur avendo i suoi difetti) come sci-fi moderno con un mega budget.. -
OniLin.
User deleted
Non voglio fare il guastafeste, ma dopo la lieve popolarità guadagnata grazie ad Avatar e Gravity, il 3d è morto, e imho non è mai servito a nulla, gravity è bello pure senza la ferraglia che ti arriva in faccia.
Però gravity, pur essendomi piaciuto, non è intelligente come 2001. Cuaron è un regista fantastico e un visionario per riprese e cgi, ma il film non ha senso dal punto di vista scientifico (coff coff estintore), ha una pessima sceneggiatura (ululare in punto di morte? Wtf) e dei personaggi vuoti (George Clooney riprende il suo ruolo da Tra le Nuvole e si sacrifica senza ripensamenti come piace tanto a hollywood).
Insomma gravity è un bel film, ma non ha nulla a che fare con 2001. Personalmente poi ho preferito di gran lunga Interstellar (pur avendo i suoi difetti) come sci-fi moderno con un mega budget.
Son, ti sembrerà strano, d'accordo con te, non li metto a paragone assolutamente... diciamo che Gravity me l'ha solo ricordato mettendo in scena quella che a mio parere è la storia dell'uomo al contrario... una specie di regressione dalle stelle alla terra e nuova rinascita...
Poi, sì, hai ragione, ha tanti errori, ma ti viene anche spontaneo perdonarglieli...
Kubrick e il suo 2001 rimangono irraggiungibili!
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.Son, ti sembrerà strano, d'accordo con te, non li metto a paragone assolutamente... diciamo che Gravity me l'ha solo ricordato mettendo in scena quella che a mio parere è la storia dell'uomo al contrario... una specie di regressione dalle stelle alla terra e nuova rinascita...
Poi, sì, hai ragione, ha tanti errori, ma ti viene anche spontaneo perdonarglieli...
Kubrick e il suo 2001 rimangono irraggiungibili!
Capisco il tuo punto di vista, ma secondo me Cuaron voleva solo ambientare Cast Away nello spazio e sbizzarrirsi facendo quello che ama: carrellate e piani sequenza particolarmente complessi. Gravity è un naufragio spaziale causato da una serie di sfortunati eventi, la storia dell'umano che cerca di sopravvivere contro le avversità è emozionante, ma di certo non è originale.
Quello che intendo è che per me Gravity è solo un "popcorn movie" particolarmente ben realizzato tecnicamente, non c'è profondità sul tema dello spazio, ne sull'essere umani, sulla tecnologia o nel sul ruolo degli umani nel futuro, cose che vengono affrontati in film come 2001 (che brilla proprio per questo), Moon, Shunshine, Solaris, Gattaca o Interstellar.
Detto questo direi che sono andato abbastanza off topic Ieri non l'ho rivisto alla fine (ho preferito vedere un b movie chiamato "Space Cop"), probabilmente rimedierò oggi così potrò farmi un opinione chiara su sto film.
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2001 - Odissea nello spazioStanley Kubrick - 1968 |
