-
greenintro
| .
|
Comparsa
- Group
- Critico
- Posts
- 310
- NSC Top Player
- +170
- Status
- Offline
|
|
Ci trovo il pregio tipico dell'horror giapponese, la capacitā di imprimere un'atmosfera di ansia costante, sfruttando la fama sinistra di quella foresta, la percezione che in ogni istante puō accadere qualcosa. I "Jump scares" non sono protagonisti, ma nemmeno cosė trascurati rispetto ad altri del genere, anche ieri sera c'č ne č stato (quasi) uno, e considerato che ormai mi sto abituando agli horror non č cosė facile che mi capitino.
Questa cosa dell'ansia costante mi ricorda le atmosfere di un altro classico del JHorror come "The Ring" (che si mantiene nella prima versione Usa). E al nome del bambino di "The Ring" rimanda quello del protagonista maschile di questo film, ho fatto una ricerca, cambia solo una lettera (omaggio o coincidenza? Magari coincidenza, sono io che parto per la tangente...)
Finale inaspettato (almeno a me ha sorpreso).
Edited by greenintro - 29/10/2020, 17:56
|
|
| .
|
12 replies since 29/9/2017, 18:37 140 views
.