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Magic in the Moonlight
Un film di Woody Allen. Con Eileen Atkins, Colin Firth, Marcia Gay Harden, Hamish Linklater, Simon McBurney, Emma Stone, Jacki Weaver, Erica Leerhsen, Antonia Clarke, Jeremy Shamos, Ute Lemper, Natasha Andrews, Kenneth Edelson.
Commedia, durata 98 min. - Francia, USA 2014. - Warner Bros Italia uscita giovedì 4 dicembre 2014.
Recensione a cura di ~RomyCITAZIONECorre l'anno 1928, Wei Ling Soo è un affermato illusionista cinese che sotto la maschera nasconde il londinese Stanley Crawford, l'unica cosa in cui crede è la scienza e a ciò che vede. Convinto da un vecchio amico, illusionista anch'esso, decide di smascherare una medium che sta cercando di imbrogliare una ricca famiglia americana, i Catledge. Ospite da loro, in costa azzurra, si finge un uomo d'affari e inizia ad indagare sulla bella medium Sophie. Passano i giorni e non riesce a scovare alcun trucco, alcun prestigio, alcun giochino che la medium potrebbe usare nelle sue sedute. Tutte le verità, le certezze di Stanley, iniziano a crollare come un castello di carta, aveva passato un'intera vita a credere che non ci fosse altro, oltre a quel che noi vediamo, che ora è spiazzato. Inizia a credere nell'amore, amore che nota assente nella sua attuale relazione, amore che inizia a vedere nel sorriso di Sophie, nei suoi sguardi. Sinceramente ci ho messo un po' a capire il senso del Film, all'inizio credevo che il succo fosse credere nell'esistenza di qualcosa, o qualcuno per non sentirsi vuoti, persone che hanno bisogno di credere in qualcosa per non avere una vita piatta, triste e priva di sogni o illusioni come il protagonista, ma poi badaboom e scopro che in realtà il tema è l'amore, che una vita priva di amore è una vita priva di senso, che una vita vissuta nel cercare risposte è sprecata, quando la risposta è solo una: l'amore. Dal trailer ero molto curiosa di vedere questo Film, ma dopo averlo visto mi aspettavo molto di più. Di certo il nostro Woody avrebbe potuto limitarsi a creare un intreccio così complesso per arrivare ad un tema a noi così caro, scene già viste, come il classico acquazzone in cui i due si bagnano completamente e cercano riparo lontano da tutto e da tutti, ma comunque piacevoli, scene un po' morte e alcune un po' scontate raccontano un Film sentimentale, ma che non ha nulla di speciale rispetto ad altri. Voto positivo va a Colin Firth, così magicamente capace di calarsi in qualsiasi parte.
Voto:
fonte MYmoviesTrailer:
Video
Edited by lola92 - 17/7/2018, 13:27. -
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Ormai i film di Woody Allen sono un appuntamento annuale che non riesco a perdere.
Questo sembra carino... inoltre sono curioso di vedere se Woody riuscirà dopo a Blue Jasmine a stupire con un genere un pò insolito per lui, ovvero il drammatico.. -
Hannibal Lecter.
User deleted
anch'io lo aspetto molto e ogni suo esperimento e' sempre una gioia. Adoro Woody!!! . -
.CITAZIONEAdoro Woody!!!
Sei in buona compagnia non ti preoccupare
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Sono felice di essere il primo a commentare il nuovo film di Woody Allen.
Prima di entrare in sala sinceramente non mi aspettavo un gran capolavoro, o comunque un film che lasciasse il segno.
E devo dire che ci ho azzeccato a metà.
Inizio però dicendo che Magic in the Moonlight è comunque un bel film.
Le frasi sono infatti perfette, i dialoghi freschi, intellettuali, divertenti e sempre profondi... come ormai ci ha abituato Woody Allen. Il problema infatti non è la sceneggiatura, a dir poco perfetta, ma il soggetto, che ho trovato poco interessante.
Certo i fan di Woody, come il sottoscritto, sanno già cosa aspettarsi, e infatti il film vede le tipiche tematiche allenniane, ovvero la magia, la morte, la religione (con però nessun riferimento agli ebrei... strano devo dire xD) che grazie alla bellissima sceneggiatura vengono mostrate in un'altra faccia rispetto ai suoi soliti film.
Però ripeto... il soggetto non era così eccitante o così forte come altre sue pellicole.
A parte ciò è comunque un bel film, sicuramente da vedere, anche perché gli amanti del regista sanno che oltre alla sceneggiatura e al soggetto c'è dell'altro.
La musica infatti è bellissima, appena l'ho sentita nei titoli di testa (ovviamente bianchi con sfondo nero) me ne sono innamorato.
Ed è stata usata molto bene nel film. Ottima prova degli attori, soprattutto la Stone ha dimostrato di essere un'attrice valida... oltre vabbè, al fatto di essere molto bella.
Sul lato tecnico da segnalare anche qualche scena non proprio riuscita... ma del resto con sceneggiature così, certi errorini sono concessi
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Voto 7
Edited by jonny95 - 7/12/2014, 10:33. -
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Buona Johnny.
Non l'ho visto ma dal trailer sembra proprio come dici, le tipiche tematiche alleniane sono chiare. Ci ho visto anche un po' di auto-citazionismi, ad esempio i campi da tennis che compaiono in più di qualche scena ricordano Match Point. Poi le atmosfere, sarà l'ambientazione anni '20, le ho trovate molto analoghe con quelle di Midnight in Paris, l' ultimo di Allen che ho visto ed ho letteralmente adorato, per di più i due titoli stessi sono piuttosto rassomiglianti ma... tu ne sai più di me
Non vedo l'ora
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Bè la filmografia di Woody Allen è piena di autocitazionismo... gli stessi personaggi principali, nei suoi film, si possono leggere come una continua autocitazione.
Comunque effettivamente l'ambientazione e l'atmosfera rimanda un pò a quella di Midnight in Paris, anche se poi in realtà i contesti sono ben diversi, qui è mostrata la classe borghese nel sud della Francia, con tutte le sue credenze cretine, a detta dello stesso Allen nel film, invece in Midnight in Paris è mostrata la classe intellettuale e artistica, cui lo stesso Allen dice di far parte (e come dargli torto).. -
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Te lo meriti 
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Citazione inserita!
jonny95 mi spiace, ma non ci sono andata affatto leggerina
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Mazza oh xD. Lo hai proprio distrutto... Comunque non sono particolarmente d'accordo.
Lo sfondo sentimentale è presenta in tutti i suoi film, e trovo che in questo come gli altri l'amore ha un gioco preponderante, ma a parer mio il messaggio non è solo quello. Siceramente tra ieri e oggi ho letto vari commenti anche su facebook e su internet molto severi e duri contro questo film. Però io ricordo certe pellicole degli ultimi anni (un esempio a caso, To Rome with love) molto più brutte e banali di questa a cui nessuno ha detto molto. Alla fine Magic in the Moonlight è un film carino, bello in certi suoi lati, ma niente di più... Woody ci ha abituati sicuramente di meglio, ma anche di peggio. -
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jonny io l'ho giudicato non in base al regista, ma confrontandolo ad altri film del genere e secondo me nel complesso non è nulla di che, sarà che mi aspettavo molto di più dal trailer e quando ho guardato il Film son rimasta delusa, è carino, ma ad un certo punto mi stavo anche addormentando, ho resistito perchè volevo recensirlo e purtroppo non si è beccato una recensione positiva, poi devi capire che la recensione è soggettiva, tu comunque puoi fare la tua che sarà inserita assieme la mia
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Lo so che è soggettiva, anzi meglio che ci siano idee diverse... così cè più confronto e discussione
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Romy da come l'avevi annunciata nella scheda mi aspettavo molto peggio
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Ahahahahaha! . -
Hannibal Lecter.
User deleted
Visto proprio oggi: un film forse un po' diverso rispetto a quelli che noi fans di Woody siamo abituati a vedere ma sicuramente un buon film: prima di tutto la fotografia e la luce che trovo nei film di Allen, compreso questo, non ha eguali, tutto e' semplicemente perfetto e curato e poi la musica jazz di quegli anni che contribuisce alla magia; in fondo cosa vuol dirci questo film, che nessuno e' perfetto, e che un po' di magia puo' esserci in ognuno di noi e che comunque l'amore e' sempre la magia piu' grande, almeno io l'ho interpretato cosi: quello che invece mi ha poco convinto e' la scelta di Emma Stone, che al momento comunque e' nelle preferenze di Allen, visto che la vedremo anche nel prossimo film insieme a Phoenix, Emma Stone non mi piace particolarmente ne fisicamente ne a livello recitativo, non mi esprime molto, non mi emoziona e soprattutto non l'ho vista bene vicino a Colin Firth, non mi sembrava una coppia ben assortita, un film forse sicuramente diverso dagli altri conosciuti ma come sempre pieno davvero di magia, amore, e sentimento. Adoro Woody!!! .
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Magic in the MoonlightWoody Allen - 4 dicembre 2014 |
