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L'ho rivisto sabato e confermo tutto quello che avevo detto la prima volta.
Matt Damon è l'uunico che non ha convinto nemmeno me, anche io nonimpazzsco per lui, ma in questa parte mi ha lasciato proprio poco. Il personaggio che interpreta aveva molto potenziale, che Damon non ha saputo cogliere, secondo me.. -
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Finalmente sono andato a vederlo pure io. M'è piaciuto, ma non m'ha entusiasmato.
Dal punto di vista tecnico nulla da dire, è ovviamente perfetto ed impressionante (e vorrei ben vedere con tutti quei soldi spesi
) e Nolan dopotutto sa fare bene il suo lavoro, ma dal punto di vista dei contenuti non mi pare chissà che. Gli ammiccamenti al capolavoro di Kubrick sono evidenti ed innumerevoli, fino ad avere l'impressione di trovarsi di fronte ad un semplice rifacimento dal ritmo più sostenuto e dai filosofeggiamenti più immediati e comprensibili. Tra parentesi, la faciloneria tipica di questi film con la quale alla fine vengono scodellati i soliti temi dell'amore universale che salverà il mondo e bla bla bla mi dà la nausea.
Kubrick alla fine non dava risposte, Nolan ne dà forse anche troppe.
E comunque ci sono chiari rimandi pure a "Solaris" di Tarkovskij e "Moon" di Duncan Jones.
In definitiva l'ho trovato un buon prodotto di intrattenimento e bisogna riconoscere a Nolan il merito di aver saputo tener alta la tensione per quasi tre ore, anche nei momenti più lenti, ma non credo che questo film abbia portato davvero una ventata di novità nel cinema di fantascienza, se non dal mero punto di vista tecnico.
È comunque il suo film che più mi sia piaciuto dopo Memento.. -
.È comunque il suo film che più mi sia piaciuto dopo Memento.
Ammazza, sei cattivo: Memento è il primo, dopodichè ne ha fatti altri 5 (escluso Interstellar)
Cmq a me Nolan regista non mi ha mai deluso, tutti i suoi film sono sempre stati al limite del capolavoro (soprattutto Insomia e Inception, per certi versi quasi simili).
Nolan è un regista che ha sì un approccio realistico alla trama (vedi anche la sua iperrealistica trilogia batmaniana) ma è uno che non si sofferma sui dettagli (come torna a Gotham dal pozzo, Bruce? Come mangia Bane? Che fine ha fato Joker? nell'ultimo film, tutto il mondo mangia il mais, pure le tribù del Borneo o gli eschimesi?). Sono dettagli, non cambiano la storia saperli o meno, lui li sorvola a piè pari e si concentra su altri risvolti della trama, sulle emozioni dei protagonisti, sulla grandiosità delle scene, sul nocciolo dl film, sul perchè si è andato a vedere questo deteminato film (quindi per sapere cosa combinerà Batman o se un astronauta salverà il mondo, ad esempio), sulla regia accurata, sugli aspetti tecnici ma anche emozionali dei protagonisti.
Detesta il 3D (e giustamente) perchè sa che lo deconcentrebbere (lui e gli spettatori) dalla vera essenza della storia da raccontare. Ama l'Imax perchè dà piu luce alle scene di grandiosità che lui vuole mostrate.
Il film mi ha lasciato senza fiato, ma anche perchè tre ore sono letterlmente volate via e perchè io sono nato e cresciuto con 2001: Odsissea Nella Spazio, film che mio padre mi portò al cinema a vederlo, molti decenni fa, e che spessissimo mi ha sempre citato, anche scherzosamente (ne parlavamo spesso).
Quindi anche su Interstellar ritroviamo alcuni stilemi o citazioni o omaggi o ammiccamenti al capolavoro kubrickiano: dove là si cominciava con cavernicoli che si dedicavano alla caccia, qui si vedono contadini dediti all'agricoltura. Dove là si vedeva il monolito nero, qua ti aspetta un wormhole. Dova là c'era David Bowman che scollegava tutti gli hard-disc del super-computer HAL-9000, qua c'è la scena, visivamente uguale, di Cooper che sposta i libri dalla parte "sbagliata" di una libreria. Dove là c'era una stanza bianca con un letto e un vecchio (il protagonista), qua c'è una stanza bianca di ospedale, con una vecchia (la figlia del protagonista).
Cioè, è chiaro che Nolan ha voluto scavare nel subconscio di chi ben conosceva il capolavoro kubrickiano, per poterlo poi piacevolmente accontentarlo. E su soggetti, come me per esempio, che collegano 2001: Odissea Nello Spazio alla propria vita, a propri eventi personali, cio viene facile.
In poche parole: con me Nolan sfonda una porta aperta Con chi ha sempre detestato Kubrick e non ha mai amato il suo capolavoro fantascientifico, inverce avrà dei problemi a farsi accettare.
C'è comunque chi, come me, urla all'ennewsimo capolavoro e chi, come altri, ne sono rimasti molto soddisfatti. La critica esulta, il botteghino esplode, non ho trovato in giro nessuna recensione totalmente negativa e molti sono pronti a scommettere che potrebbe essere candidato per praticamente tutte le categorie all'Oscar (esculso miglior cortometraggio, miglior documentario e miglior film di animazione ovviamente):
Miglior film
miglior regista
miglior attore protagonista (Matt MacConoghey)
miglior attore non protagonista (Micheal Cayne)
miglior attrice protagonista (Ann Hathaway)
miglior attrice non protagonista (Jessica Chastain)
miglior sceneggiatura originale
miglior fotografia
miglior montaggio
miglior colonna sonora
migliori effeti speciali
migliori effetti sonori
migliori effetti speciali sonori
Incrociamo le dita e aspettiamo la primavera
Voi che dite?
Edited by v for vendetta - 1/12/2014, 19:30. -
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Il film si lascia guardare con piacere nonostante le due ore e mezza abbondanti di durata,però da Nolan mi aspetto di più...già l'ultimo capitolo di Batman mi aveva lasciato con questa sensazione...è un pò il problema delle aspettative:dal momento che Nolan mi ha abituato benissimo,con pellicole eccellenti tipo Inception,The Prestige ed i primi due capitoli di Batman (e non ho ancora mai visto Memento,che mi dicono sia anch'esso di altissimo livello),tendo ad avere aspettative altissime quando esce un suo nuovo film,e quindi quando tira fuori un film "solamente" buono,poi finisco col rimanere un pò deluso. . -
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La solita nolanlata
sono d'accordo con tutti quanti voi, non avete lasciato niente da aggiungere XD
Ah, aggiungo che sì è un film fighissimo ma è un po' "troppo" per i miei gusti. le scene sullo spazio sono esaltanti e fatte coi controcavoli, "americano" quanto serve ecc.. ma molti dettagli (che di mio devo capire all'istante) mi sono sfuggiti, troppa carne al fuoco in fase di scrittura, che per i cultori del genere è una cosa ottima ovviamente, visto che il film funziona benissimo. Forse l'ho preso con troppa leggerezza, manco sapevo la trama XD
Io rimango affezionato a memento se poi lo riguarderò e ne apprezzerò di più il significato, magari cambio idea xD
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Debora Craig Cassel.
User deleted
L'ho visto stasera dopo che un mio amico me lo aveva consigliato e ne era rimasto estasiato...
ad essere sincera, in certi punti mi sono piuttosto annoiata...
poi verso la fine si è ripreso e mi sono emozionata
Volevo dire comunque che paragonarlo a 2001 odissea nello spazio.... è secondo me una eresia xD. -
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Questo è sicuramente un film che va visto più di una volta a distanza di tempo, come del resto Inception. Cosa alberga nella testa di quell'uomo? Come fa a scrivere robe così complesse?
A differenza di Inception però che è complicato proprio per la struttura della trama, Interstellar da questo punto di vista è molto semplice: non si può più vivere sulla terra, dobbiamo trovare un altro pianeta. Sono le nozioni di fisica quantistica e tutte le teorie che mi hanno un pochino confuso. Fino ad un certo punto bene o male avevo un quadro generale abbastanza chiaro, dalla questione del buco nero in poi mi sono persa totalmente. A parte questo però il film mi è piaciuto molto.
Il tema sulla relatività del tempo e dello spazio mi ha sempre affascinato ed aldilà del reale o no è una cosa molto figa, ed il modo in cui viene presentato qui credo sia efficace quanto basta a far arrivare il concetto.
Che la figlia invecchi prima del padre è una cosa già tanto angosciante di suo, se poi aggiungiamo il rapporto antecedente alla partenza, la lontananza e tutto il resto, si raggiunge un livello di emotività considerevole.
Non ha senso paragonare questo film a 2001, non credo che l'intenzione di Nolan fosse quella di rifarsi al capolavoro di Kubrick, seppur l'intenzione di voler indagare la vita come la conosciamo, anzi oltre la vita, ci sia, questo è totalmente un'altra cosa. Si possono notare degli omaggi, questo si, ad esempio alcune inquadrature come quella alle spalle dell'astronauta o i campi lunghi nello spazio profondo, ma io non li paragonerei.
Nolan sa il fatto suo in fatto di regia, su questo non ci piove e anche sugli effetti speciali ormai non c'è più da stupirsi. È riuscito a rendere scorrevole e per nulla pesante un film di quasi tre ore con discorsi e termini astrofisici. Ad un certo punto c'è una musica stupenda, verso la fine, devo trovarla assolutamente.
Cast da urlo, anche se Anne Hathaway non mi piace, non per antipatia campata per aria (infatti le copierò questo taglio di capelli prossimamente), ma la trovo un'attrice comunissima e senza particolari doti. McConaughey ce l'ha fatta a fare il salto di qualità passando da commedie a film più impegnati, lei invece inciampò al primo gradino. Pensare che sul suo curriculum abbia un Oscar e gente tipo, non so, Glenn Close no mi fa partire l'odio e la pazzia, vabè :-) Tranquilla Glenn, quando schioppi poi te lo danno, ma questo è un altro discorso.
Mettiu invece qui mi è piaciuto più che in tutti gli altri ruoli avuti da quando ha messo la testa a posto. Adesso avrò contro tutta l'ira dei True Detective fans, ma secondo me lui non è un attore caratterista. Parlo senza aver visto Dallas Buyers Club, però nei panni di personaggi comuni inteso come persone più normali lo vedo meglio e soprattutto è più naturale e (per me) più bravo. Per avvalorare la mia tesi mi è rimasta particolarmente impressa la scena in cui scopre che la figlia si è nascosta nel furgone, dove riesce a farti cogliere in pochi secondi il temperamento e l'animo del suo personaggio.
Matt Damon avrà recitato si e no 15 minuti in tutto e a me non sembrava così fuori luogo, cioè ha fatto quello che doveva far.
Lo consiglio a tutti, se è piaciuto a me che non amo il genere credo possa piacere anche ai non appassionati, anche se ultimamente questi film sullo spazio iniziano ad essermi più affini.
Comunque il film in sè, non considerando il robot, di fantascienza ha molto meno di quanto mi aspettassi. Sono teorie oggetto di studio da anni e su alcune cose stanno anche arrivando a risultati quasi concreti, Nikola Tesla già ne sapeva assai sui campi magnetici energie forze ecc.. La vera fantascienza di Interstellar sta nel fatto che per decenni e decenni la gente sia sopravvissuta cibandosi solo di pannocchie e derivati.. -
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Quoto ogni singola parola del post di Vicky017!!! . -
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Yeeeaah, evvai batti cinque facciamo pace
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:* SMM@KKK!! 
(ma avevamo litigato??
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Litigato? Non so di cosa tu stia parlando.
Alla fine è l'amore che muove l'universo, se non fosse stato per quel babbione di Cooper il film sarebbe finito un'ora e mezza prima
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<3 
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.CITAZIONEAd un certo punto c'è una musica stupenda, verso la fine, devo trovarla assolutamente.
A me è piaciuta molto tutta la colonna sonora. Hans Zimmer sa fare il suo lavoro! A me è piaciuta soprattutto "Coward"... Non so se è quella che cerchi tu, ma anche questo pezzo te lo consiglio!. -
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Quoto tutto, Vicky. <3 . -
.CITAZIONEAd un certo punto c'è una musica stupenda, verso la fine, devo trovarla assolutamente.
A me è piaciuta molto tutta la colonna sonora. Hans Zimmer sa fare il suo lavoro! A me è piaciuta soprattutto "Coward"... Non so se è quella che cerchi tu, ma anche questo pezzo te lo consiglio!
Si Ellie, è proprio questa! Bellissima.
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InterstellarChristopher Nolan - 6 novembre 2014 |
