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Boh dopo aver visto la prima stagione era diventata la mia serie preferita, certo della parte gialla non ci ho mai capito molto, ma è una parte abbastanza marginale, ciò che importava erano lo studio dei personaggi, la loro evoluzione, le atmosfere e l'ambientazioni di un'america dimenticata, il tutto contornato da fantastiche performances, una buona regia e una buona fotografia.
La 2° si lascia guardare ma non è nemmeno lontanamente paragonabile:
1- L'assenza di un regista e di un direttore della fotografia fissi (cambiano ogni tot episodi) rende il tutto molto confusionario e meno personale rispetto alla prima stagione, da riprese mozzafiato di paesaggi naturali incontaminati, si è passato a riciclare 3-4 scene di autostrade trafficate prese dall'alto.
2- I personaggi, troppi e poco interessanti. Solo il personaggio di Colin Farrell mi ha davvero interessato (la sua storia in generale era molto toccante), per il resto gli altri sono un branco di pupazzetti anonimi, il personaggio di Vince Vaughn non è male, ma la sua interpretazione non mi ha per niente convinto.
3- La sceneggiatura manca di spessore e profondità, dove sono finiti i personaggi misteriosi, i richiami a Nietzche e le riflessioni sull'esistenzialismo? Forse dipenderà dal fatto che per la 1° stagione Nic Pizzolato si era largamente ispirato a una serie di libri gialli (da cui pare abbia preso il personaggio del Detective Cole).
4- Il ritmo, non so voi ma la prima stagione mi ha catturato nei primi 10 minuti, in quest'altra fino a metà stagione ancora non è successo nulla. E non parlo di scene di azione o esplosioni, parlo di personaggi che evolvono e devono affrontare situazioni, non solo seguire tracce per risolvere un caso del quale il 90% degli spettatori nemmeno interessa.
Detto questo non capisco come faccia a piacere più la 2° rispetto alla 1°, certo c'è più azione, qualche bella scena di tensione ben fatta, buona cinematografia (non al livello della 1° però) e la storia di Colin Farrell è davvero toccante (avrebbero dovuto fare un film con il suo detective e basta, tenendo solo la sua storia), ciò non toglie che in svariati punti risulta abbastanza noiosa e poco ispirata.
Spero che la terza si risollevi, ma temo che la 1° stagione sia stato solo un caso molto fortuito (c'era un buon regista, una buona sceneggiatura scopiazzata da un libro e un cast della madonna, nella 2° c'erano vari registi con stili diversi, una sceneggiatura originale e un cast caruccio), e che non rivedremo più standard tanto alti.
P.s. ma poi solo a me sembra che facciano pubblicità occulta ai vaporizzatori? Possibile che tutti i sospettati debbano fumare marijuana quando vengono interrogati?. -
.Boh dopo aver visto la prima stagione era diventata la mia serie preferita, certo della parte gialla non ci ho mai capito molto, ma è una parte abbastanza marginale, ciò che importava erano lo studio dei personaggi, la loro evoluzione, le atmosfere e l'ambientazioni di un'america dimenticata, il tutto contornato da fantastiche performances, una buona regia e una buona fotografia.
La 2° si lascia guardare ma non è nemmeno lontanamente paragonabile:
1- L'assenza di un regista e di un direttore della fotografia fissi (cambiano ogni tot episodi) rende il tutto molto confusionario e meno personale rispetto alla prima stagione, da riprese mozzafiato di paesaggi naturali incontaminati, si è passato a riciclare 3-4 scene di autostrade trafficate prese dall'alto.
2- I personaggi, troppi e poco interessanti. Solo il personaggio di Colin Farrell mi ha davvero interessato (la sua storia in generale era molto toccante), per il resto gli altri sono un branco di pupazzetti anonimi, il personaggio di Vince Vaughn non è male, ma la sua interpretazione non mi ha per niente convinto.
3- La sceneggiatura manca di spessore e profondità, dove sono finiti i personaggi misteriosi, i richiami a Nietzche e le riflessioni sull'esistenzialismo? Forse dipenderà dal fatto che per la 1° stagione Nic Pizzolato si era largamente ispirato a una serie di libri gialli (da cui pare abbia preso il personaggio del Detective Cole).
4- Il ritmo, non so voi ma la prima stagione mi ha catturato nei primi 10 minuti, in quest'altra fino a metà stagione ancora non è successo nulla. E non parlo di scene di azione o esplosioni, parlo di personaggi che evolvono e devono affrontare situazioni, non solo seguire tracce per risolvere un caso del quale il 90% degli spettatori nemmeno interessa.
Detto questo non capisco come faccia a piacere più la 2° rispetto alla 1°, certo c'è più azione, qualche bella scena di tensione ben fatta, buona cinematografia (non al livello della 1° però) e la storia di Colin Farrell è davvero toccante (avrebbero dovuto fare un film con il suo detective e basta, tenendo solo la sua storia), ciò non toglie che in svariati punti risulta abbastanza noiosa e poco ispirata.
Spero che la terza si risollevi, ma temo che la 1° stagione sia stato solo un caso molto fortuito (c'era un buon regista, una buona sceneggiatura scopiazzata da un libro e un cast della madonna, nella 2° c'erano vari registi con stili diversi, una sceneggiatura originale e un cast caruccio), e che non rivedremo più standard tanto alti.
P.s. ma poi solo a me sembra che facciano pubblicità occulta ai vaporizzatori? Possibile che tutti i sospettati debbano fumare marijuana quando vengono interrogati?
Forse perché a te, si coglie da come scrivi, piace più l'introspezione dei personaggi nelle varie sfaccettature e tutto ciò che ne deriva da essa in fase di lavorazione, mentre chi ha gradito di più la seconda (io XD) gradisce più tutto l'insieme, in toto, nel complesso e senza analizzarlo "a pezzi" e includendoci la trama. Vuoi per gusti o interessi personali
Poi sulle altre questioni siamo più o meno d'accordo, sempre relativamente alle divergenze di gusti
o
Boh sinceramente non ho notato cosa fumassero, se marijuana o n XD è l'America dimenticata, cosa pretendi. -
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Certo i gusti sono soggettivi, di certo non pretendo di farti odiare qualcosa che ti è piaciuto, solo di mettere in luce un po' di scelte che non ho apprezzato. La 2° stagione l'ho vista pure io fino in fondo e tutto sommato mi è piaciuta (e rimane superiore alla maggior parte delle serie tv thriller/crime), se la critico è perché essendo un fan della serie mi aspettavo qualcosa di più.
Perché una svolta simile l'ha avuta pure Fargo, la cui 2° stagione ho apprezzato molto di più rispetto a questa.
Concordo sul fatto che la trama della seconda stagione (perlomeno nel lato giallo) nel complesso fosse più avvincente rispetto a quella della prima, che si riduceva a "dobbiamo trovare dei serial killer indagando su un gruppo di cultisti", ma come hai capito per me hanno più importanza i personaggi, il modo in cui crescono, si relazionano e soprattutto momenti come questo:
Video
Comunque per la storia dei vaporizzatori ha pure senso come cosa, alla fine la serie è ambientata in California, rinomata per concedere licenze "terapeutiche" come il pane, però boh proprio davanti ai detective devono fumare?. -
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Ah beh allora siamo d'accordo
eeh allora è per quello, fumare sempre faceva più true la storia XD. -
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Comunque io sono più sulla lunghezza d'onda di zio pinco.
La seconda stagione era carina, ma io ho preferito la prima, sia per lo studio dei personaggi che a livello registico (un livello assai più alto della seconda).
Rimangono comunque due stagione belle a loro modo. Chissà la terza quando uscirà.... -
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Ottimo inizio per la quarta stagione! . -
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Finita. Che dire? Quarta stagione decisamente al femminile/femminista con protagoniste femminili decisamente toste in linea con certo cinema attuale. Brava jodie foster in un personaggio molto egoista che insieme alla sua compagna detective si muove in un ambiente nevoso(quello dell'Alaska), notturno, gelido ,come puo essere l'animo umano nella societa capitalista pur di sacrificare tutto per il profitto e in nome del progresso. Stagione cupissima , con una atmosfera alla lynch, e un finale ambiguo. Chiaro anche il messggio sociale che ne deriva. Dunque ottima stagione, purtuttavia ,a livello di trama la prima stagione, a mio avviso, rimane la migliore. . -
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La prima onestamente non si batte, hai voglia a citare Rust a caso. Non c'è storia. .