Oldboy (Remake 2013)

Spike Lee - 05 Dicembre 2013

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    Oldboy



    Remake di Old Boy, di Park Chan-Wook.
    USCITA CINEMA: 05/12/2013
    GENERE: Drammatico
    REGIA: Spike Lee
    SOGGETTO: Dal manga di giapponese di Nobuaki Minegishi e Garon Tsuchiya e dal film omonimo di Park Chan-Wook
    SCENEGGIATURA: Mark Protosevich
    ATTORI: Josh Brolin, Samuel L. Jackson, Sharlto Copley, Elizabeth Olsen, Michael Imperioli, James Ransone, Max Casella, Pom Klementieff, Elvis Nolasco, Linda Emond, Rami Malek, Lance Reddick,
    Hannah Ware, Richard Portnow, Hannah Simone
    FOTOGRAFIA: Sean Bobbitt
    MONTAGGIO: Barry Alexander Brown
    MUSICHE: Roque Baños
    PRODUZIONE: Mandate Pictures
    DISTRIBUZIONE: Universal Pictures
    PAESE: USA 2013
    DURATA: 104 Min

    CITAZIONE
    Il film segue la storia di Joe Doucett, un uomo che viene improvvisamente rapito e tenuto prigioniero in isolamento per vent'anni. Quando viene liberato senza spiegazione, si imbarca in una missione per trovare la persona che ha orchestrato la sua prigionia, per poi scoprire che il vero mistero riguarda il perché sia stato reso di nuovo libero.

    fonte ComingSoon

    Trailer


    Video



    Edited by Viky017 - 3/10/2015, 23:13
     
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  2. Lady Vendetta
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    Non so se andarlo a vedere...come si può capire dal mio nickname la trilogia della vendetta di Park chan-wook è qualcosa di "sacro" xD Mi spaventa pensare che possa essere stato cambiato qualcosa: come ho già visto dal trailer infatti
    sua figlia viene rapita in questo film ma nell'originale lui non deve sapere chi è sua figlia, lo scopre solo alla fine sennò crolla tutto!

    Se qualcuno lo va a vedere mi faccia sapere :D
     
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    Io spero che ci sia un girone privato all'inferno per chi crea remake di capolavori :lol:
    Il vero Oldboy è un film perfetto...con tutto il rispetto per Spike Lee (di cui non ho visto nulla), questo non lo doveva fare. Che sia bello o brutto, sono cose che non si fanno. E poi Josh Brolin non è affatto credibile in questo ruolo...
     
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    Potrà essere un buon film ma mai come l'originale, purtroppo la solita storia..
     
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    Sono pronta per vederlo, a più tardi.

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    Ok, sono qui. Spero di non dimenticare nulla perchè ho un sacco di cose da scrivere. Cercherò prima di parlare di questo film senza tenere in considerazione il fatto che sia un remake.
    Sono sincera, mi ha annoiato molto, secondo me non funziona nell'insieme. Non convince come thriller, non convince come film drammatico, non convince. Ammetto che il finale mi ha sorpreso, sono riusciti a creare l'inganno, ma alla fine dei conti è un salvataggio in extremis e non basta a risollevare l'ora e mezza appena passata. Non ho nulla da dire sulla regia, anche se non è ai livelli del maestro coreano, e la credibilità di Josh Brolin è (a volte le parole non possono esprimere certi concetti, allora lasciamo che siano i numeri a venirci in aiuto) pari se non inferiore allo ø.
    Credo d'aver scritto anche troppo e abbastanza civilmente viste le circostanze, adesso è arrivato il momento delle incongruenze, dei paragoni e dell'annientamento senza scrupoli.
    La prima cosa che salta all'occhio, volenti o nolenti, è quell'ombrello giallo all'inizio, che detiene anche il record di prima cosa senza senso. Su questo ombrello sono stampate sopra delle tacche come quelle che un prigioniero incide per segnare il passare del tempo. Appunto, sono le stesse che il protagonista imprigionato si tatuerà sulla mano. Il senso di tutto questo dov'è? Dovete vederlo per capire, perchè io a leggerlo così non capirei.
    Altra cosa che non ho capito: tu uomo, sei ormai imprigionato in una stanza da tempo immemore, non sai ancora che ti tengono d'occhio e non hai ancora scoperto la telecamera nella tua stanza. Perchè allora quando vedi la donna che fa ginnastica in tv e decidi di praticare dell'autoerotismo ti copri con un cuscino? (lo stesso cuscino sul quale poi disegnerà una faccia. Non so se questa è casualità o solo triste ironia) Lo capisco che tu regista non lo puoi mostrare, perchè ti chiuderebbero le porte della cinematografia in faccia, ma scegli l'inquadratura giusta e basta, come fece QUALCUNO nel 2003. È così che piano piano e a poco a poco il protagonista perde tutta l'umanità e resta solo e niente di più che un personaggio.
    Un'altra cosa che non ho capito è che ad un certo punto questi decidono di andare in un motel a casaccio e per puro caso nella loro stanza avevano già piazzato una telecamera per sorvegliarli. Ok, va bene.
    Ah, c'è una cosa che però non mi è tanto chiara. Io adesso non so bene come funziona il mondo là fuori, ma sono quasi sicura che se devi sorvegliare un edificio, di certo non lo fai solo di giorno lasciandolo incustodito la notte. Poi non lo so se è così, ma secondo me sarebbe più logico.
    Passo alla trama. Non ha intrecci, non crea suspense, è piatta e non ti da alcuno stimolo a voler sapere di più e continuare a guardare. Vabè, poi la frase "io vi troverò e vi ucciderò" ha abbattuto ogni mia minima speranza (non so se qui sia colpa del doppiaggio), così come il volto disegnato col sangue sul cuscino per farsi compagnia (N.B. aveva a disposizione una penna), forse in memoria del caro e vecchio Wilson. Che Brolin è poco credibile l'ho già detto si? Lo ribadisco perchè è necessario.
    Ammetto la mia ignoranza e confesso che questo è l'unico film di Spike Lee che ho visto finora. Però, però...decidi di realizzare un remake, ok, ti diamo fiducia. A questo punto decidi di cambiare delle piccole ma fondamentali vicende della trama, direi che si può dire rendendola quasi diversa. Lo ambienti in America e ci sbatti in faccia tutto il tuo patriottismo con le torri gemelle, Clinton e Obama. A questo punto mi domando perchè prima di tutto al film non dai un altro titolo. Il film originale si chiama così perchè "gli" Oldboy erano i ragazzi di quel determinato liceo. Qui non ci sono. Sei in America, non usare i ravioli come cibo, cerca di dare un po' di originalità al tutto, usa gli hamburger o qualcos'altro, dato che ormai i fondamentali sono andati a farsi benedire. Non lo fai e va bene, ok. Perchè però fai vedere il polipo, perchè? Non dovevi, aumenti solo la tristezza del tuo girato.
    Ad ogni modo, carissimo Spike, che quando uscì Django di Tarantino rompesti tanto le palle per l'uso smodato e senza freni della parola "negro" (in un film contro la schiavitù), cosa fai? Mi piazzi: il fattorino tutto fare, che si sa che negli alberghi è sfruttato malamente, nero; il cattivo che lo sorveglia è nero; tutti gli scagnozzi e malviventi sono all'80% neri e/o di altra etnia (messicani, cinesi). Visto il tuo nobile animo non potevi far si che il protagonista fosse di colore? Dobbiamo dire le cose giuste però, la parola NEGRO non si sente. Boh. Vado un attimo a cercare la sua coerenza, torno subito.

    In compenso ci insegna come girare comunque un film che forse molti avevano sconsigliato di fare. Basta poco, l'importante è che il baule nel quale rinchiudi il protagonista sia di Louis Vuitton, mi raccomando. Quando usi l'iPhone metti bene in mostra la mela, e se proprio devi prendere a scarpate in testa un tizio fa' si che siano Nike all'ultimo grido. Una ricetta semplice, ma efficace.

    Per concludere, in questa pellicola non esiste emozionalità, non trasmette il disagio, la vergogna che un essere umano può provare in una situazione del genere. Quello ha scoperto da poche ore che si è appena
    trombato la figlia
    ed è fresco come una rosa. Prepara il pacchetto, lo spedisce, scrive una lettera. Mentre nell'altro l'uomo vero, inteso come essere umano,
    si taglia la lingua per punirsi di ciò che ha fatto in passato
    cade in depressione e altre cose. Il punto è che solo gli asiatici sanno trasmettere una certa emotività e drammaticità, qualcosa che non puoi eguagliare se sei occidentale.
    L'unica cosa positiva è
     
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    CITAZIONE (Viky017 @ 22/10/2014, 17:19) 
    Il punto è che solo gli asiatici sanno trasmettere una certa emotività e drammaticità, qualcosa che non puoi eguagliare se sei occidentale.

    Giustissimo.
    Se ero già restio dal fatto di vedere questo remake, ora mi hai fatto convincere.
     
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  8. Hannibal Lecter
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    CITAZIONE (Paranoyd @ 22/10/2014, 17:34) 
    CITAZIONE (Viky017 @ 22/10/2014, 17:19) 
    Il punto è che solo gli asiatici sanno trasmettere una certa emotività e drammaticità, qualcosa che non puoi eguagliare se sei occidentale.

    Giustissimo.
    Se ero già restio dal fatto di vedere questo remake, ora mi hai fatto convincere.

    avete colto lo stesso mio pensiero: volevo vederlo ma mi sono un po' cadute le braccia, del resto avevo sempre pensato che ci sono pellicole che nascono in un certo modo e non le si dovrebbe toccare mai piu'....
     
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  9. Starlight84
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    ...Viky hai colto nel segno!!! Hai perfettamente ragione!!

    ...se avete apprezzato l'originale EVITATE di guardare questo! e se per sbaglio l'aveste fatto...correte ai ripari!! Qualcuno può essere frenato dalla provenienza del film ma la realtà è questa:

    CITAZIONE (Viky017avatar
    Viky017
    Produttore @ 22/10/2014, 17:19)
    Il punto è che solo gli asiatici sanno trasmettere una certa emotività e drammaticità, qualcosa che non puoi eguagliare se sei occidentale.

    viky ci hai proprio preso!!!
     
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    Ho appena letto il commento do Viky e ho riso come una matta! XD poi mi sono voluta fare del male e ho pensato "vediamo un po' il trailer", visto che sono ancora in piena folgorazione per l'originale. Mai idea fu più idiota. No, no e no... è tutto sbagliato. Lo si capisce già da un paio di immagini. Non c'è drammaticità, non c'è amoralità, non c'è emozione viscerale. Sembra quasi un banale sparatutto. Tanto valeva mettessero Liam Neeson, tanto a lui dire "io vi troverò" ormai viene bene. Ora, prima o poi, guarderò il film solo per stroncarlo ferocemente. Cari registi, capisco che trovare buone idee sia spesso difficile, ma prima di toccare le opere d'arte, mangiatevi le mani!
     
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    Il punto è che solo gli asiatici sanno trasmettere una certa emotività e drammaticità, qualcosa che non puoi eguagliare se sei occidentale.

    Non sono d'accordo su sta cosa ma sono d'accordo sul tuo parere generale. Ma esempi ben riusciti di reimmaginazioni di film orientali ce ne sono, basta guardare a Tarantino ma anche a Sergio Leone o Star Wars.

    Non so nemmeno perché cazzo ho deciso di vederlo rofl, sarà che mi son visto un po' di robe di Spike Lee di recente e sapendo che questo l'avrei odiato ho pensato via il dente via il dolore, ma madonna se è stato doloroso.

    Al di là del fatto che ho letto che c'è stata una pesante interferenza da parte dello studio che ha deciso di tagliare pesantemente il film e rigirare diverse scene, penso che i problemi stiano proprio alla radice e stiano nella sceneggiatura e nel fatto che a diverse figure chiave non importi gran che di questo progetto. Brolin sembra a malapena interessato e non è nemmeno lontanamente paragonabile alla performance che offre Choi Min-sik. Spike in tutte le interviste è depresso e sembra volersi distanziare il più possibile da questo film. Altri attori semplicemente sono state scelte ridicole a livello di casting (l'antagonista britannico dio mio...), solo Sam L. Jackson si salva.

    Detto ciò questa è una "reimmaginazione" che fraintende cosa fa funzionare la maggior parte delle scene del film originale, ogni cambiamento è per il peggio, il terzo atto non ha un briciolo di pathos ed è semplicemente imbarazzante al minimo paragone. L'intera premessa del film che ok era un po' macchinosa ma funzionava nel contesto altamente stilizzato e ispirato ai manga dell'oldboy originale, è qui semplicemente una farsa, un intreccio da soap opera che cerca solo di essere il più shockante possibile per il gusto di esserlo, non importa se poi il tutto non ha senso.

    Vergognoso. Non si merita nemmeno un voto, fingerò che non esista e basta.
     
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    L'originale è imbattibile.
    Non c'è storia.
    Non c'è mai stata...
     
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    CITAZIONE (PENELOPE29 @ 11/2/2020, 17:23) 
    L'originale è imbattibile.
    Non c'è storia.
    Non c'è mai stata...

    Si ma al di là di ciò non mi aspettavo un prodotto del genere con 30 milioni di budget dietro (10 volte tanto rispetto all'originale), Spike alla regia e Brolin come attore. Mi aspettavo sì un film d'azione che fa il versetto all'originale e lo mescola a Taken
    e che ci va più leggero sull'incesto.

    Ma invece mi sono trovato davanti un obbrobrio incoerente e privo di ogni traccia drammaticità, addirittura i flashback dell'antagonista alla fine sono così imbarazzanti che non ho potuto trattenermi dallo scoppiare a ridere come un coglione.
    "Hello Footha!" disse il ragazzino sorridente appena svegliato, non dal trambusto di DUE SPARI DI UN FUCILE A CANNE MOZZE, ma dai leggeri passi del padre che entra nella sua stanza. Il ragazzino si slaccia immediatamente la cintura pronto per essere inculato senza nemmeno prestare attenzione AL FUCILE A CANNE MOZZE CARICO che ha in mano.
    ^morto dal ridere.
     
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    Il problema principale per me è che la caratteristica più cruda e significativa che sta alla base di tutto il film viene alleggerita..... Con la conseguente depersonalizzazione dell'idea originale e del film stesso.
    Come purtroppo vedo fare spesso agli ammmeeriCani {vedi il remake di Martyrs}
     
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    CITAZIONE (PENELOPE29 @ 11/2/2020, 19:48) 
    Il problema principale per me è stato ka caratteristica più cruda e significativa che sarà alla base di tutto il film è stata alleggerita..... Con la conseguente depersonalizzazione dell'idea originale e del film stesso.
    Come purtroppo vedo fare spesso agli ammmeeriCani {vedi il remake di Martyrs}

    Certo il protagonista non è nemmeno motivato dalla vendetta, è solo motivato dal salvare la figlia come ogni buon papà 'muricano che si rispetti. Però non è che è proprio alleggerito in un certo senso è pure più pesante ed è come facesse a gara con l'originale per far vedere che ce l'ha più lungo:
    Anni nella stanza? di più! Incesto tra fratello e sorella? Incesto sistematico tra tutta la famiglia! Strappare i denti? Tortura da psicopatico tagliuzzando la pelle del collo+sale! Piano sequenza di lotta? Allunghiamolo e rendiamo Josh Brolin un supereroe!


    È un film di merda sotto ogni aspetto e basta, non c'entra solo il fatto che non è abbastanza crudo.

    CITAZIONE
    Come purtroppo vedo fare spesso agli ammmeeriCani {vedi il remake di Martyrs}

    Non credo siano gli americani come entità collettiva a fare queste pessime scelte, piuttosto i grossi studios che vogliono sfornare blackbuster che si assomigliano tutti tra loro ma che abbiano titoli riconoscibili. Ce lo ricordiamo che anche Tarantino è americano no?
     
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