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Bè, è probabile, ma forse poi il risultato sarebbe stato qualcosa di troppo sdolcinato, e non dev'essere sempre per forza così 
Il fumetto forse si, racchiude molta più sensibilità... Però questo è un discorso campato per aria dato che non ho visto il film...quando lo vedrò mi esprimerò con giudizio 
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Sono proprio curiosa di sapere la tua opinione quando lo vedi! Per avere anche un punto di vista diverso e confrontarmi, perchè forse son proprio io che non colgo qualcosa di questo genere di film! 
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Oh, i gusti sono gusti...non può sempre piacere tutto a tutti
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No no, quello sicuramente! Però in realtà non è che proprio non mi è piaciuto, mi ha colpito e turbato a modo suo, però mi ha lasciato qualcosa di non compreso...mah, forse dovrei provare a rivederlo!
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Riusciresti a resistere per la seconda volta a 3 ore di film? E comunque non è detto che a me piacerà...ne riparleremo a febbraio/marzo, quando uscirà il dvd.
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Ahahha! Non lo so, in effetti! 
Assurdo però che non si trovi da nessuna parte...
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Momento storico nella storia di NSC: credo sia la prima volta in cui io ed Ellie abbiamo un parere totalmente diverso su un film, solitamente siamo abbastanza d'accordo su tutto
Premetto dicendo che lo rivedrei a ripetizione per giorni, da parte mia sono state 3 ore di film leggerissime. Nemmeno uno sbadiglio, un cedimento di palpebre, nulla. Ho letto e mi hanno anche detto che alcuni hanno trovato molte scene troppo lunghe, per così dire "infinite", ma io questo non l'ho percepito per niente. Mi ha tenuto sveglia e attenta per ogni singolo minuto.
Mi sono poi addormentata pensando a questo film e mi sono svegliata pensandoci ancora...è proprio vero, come ho letto in giro, che è un film che ti entra dentro e non va più via. Emotivamente devastante.
Ho moltissime cose di cui parlare, le suddivido per punti così evito di far confusione.
Allora, prima cosa: differenza tra fumetto e film.
Che io abbia letto prima il fumetto credo sia stato un bene. Quest'ultimo è molto differente dalla trasposizione cinematografica, ma la cosa non è del tutto negativa.
Lo spoiler che segue è uno SPOILER², spoilero sia il film che il fumetto, quindi se avete intenzione di leggerlo non apritelo per nessuna ragione nell'universo.SPOILER (clicca per visualizzare)Passaggio per me fondamentale, del quale nel film non vi è traccia e che è stato praticamente stravolto è stata la prima volta di Adele. Nel film (forse) avviene con Thomas, mentre nel fumetto con Emma. Evento che avrebbe reso il film secondo me ancora più bello.
Però dal momento che cambi una cosa, di conseguenza inevitabilmente cambia anche il resto. Nel film hanno deciso di far venire i dubbi ad Adele così, nella graphic novel no.
Poi il rapporto di Adele con i genitori è molto più "problematico" nel fumetto, mentre nel film è più leggero, seppur trattato in modo freddo ed abbastanza apatico. Tant'è che gli unici momenti di interazione familiare sono rilegati solo al momento dei pasti.
Altra cosa, il rapporto tra Emma e la sua precedente ragazza. Nel film è praticamente inesistente, lei inizia a stare con Adele senza alcuna complicazione. Al contrario, nel fumetto, Emma ha non pochi problemi in quella doppia relazione ed è Adele a cercarla e farle pressione affinchè Emma decida con chi stare a tutti gli effetti.
La cosa positiva è stata trattare ed approfondire nel film gli argomenti ed i discorsi tra Adele ed Emma che nel fumetto erano solo accennati (ovviamente), altrimenti ne sarebbe uscito un mattone di 700 pagine.
Vabè, il finale è proprio di un altro mondo, non si possono neanche trovare le discrepanze perchè è una cosa totalmente diversa.
2°- i critici scandalizzati e le scene di sesso animalesco.
Va detto che i critici non capiscono niente, almeno non quelli mediocri. Per esempio colui che fa le recensioni su comingsoon ha tutta la mia stima.
Comunque ne ho sentite di tutti i colori, tutti scandalizzati per queste lunghe, lunghissime ed esplicite scene di sesso. Io non c'ho visto nulla di scandaloso ne mi sono scioccata. Partendo dal presupposto che il film si chiama La vita di Adele, allora così come utilizzi l'estremo realismo mostrando il mocciolo che cola dal naso quando piange o la pagliuzza che le finisce nell'occhio quando c'è vento e tutto l'unto attorno alla bocca quando si mangia, non capisco perchè non devi mostrare in modo vero e realistico anche le scene di intimità. Anzi mi sono stupita, seriamente, di non aver visto nessuna scena al bagno. Questo è un film tutt'altro che macchinoso. Non c'è una sola scena girata con la videocamera fissa, tutto girato con telecamera a mano. È come se il regista avesse preso la macchina da presa e avesse detto alla protagonista: tu non devi far altro che vivere. Punto. Sta qui il nocciolo della questione.
Non si può narrare tutta la quotidianità in modo naturale e poi andare ad organizzare e architettare le scene di sesso.
Che poi: sono troppo spinte, troppo meccaniche e bla bla bla. Cristo, è in quel modo che si fa, o forse pensano tutti che due donne lo facciano facendosi le carezzine, boh. Poi, voglio dire, far combaciare i pezzi è difficile, quindi è normale che bisogna metterci più impegno
Non oso immaginare cosa sarebbe successo se il film fosse stato fatto al maschile...Finchè ci sono donne nude, tutti i critici diventano più "buoni", basta che ci sono le fighe. Apriti cielo se i protagonisti fossero stati uomini.
Vengono mostrate solo culi e tette, gli stessi culi e tette che oggigiorno vediamo anche nelle pubblicità delle scarpe e poco ci manca in quelle dei panettoni. La così detta "farfallina" di Adele si vede solo 1 volta e mezza, e tempo di rendersi conto che cosa sia è già sparita. Quindi vorrei dire a tutti i critici: Bitch plis
Prima di vedere il film avevo letto che in totale erano 3 scene, per un totale di 17 minuti. A me è sembrato che le scene fossero più di tre, non so la durata complessiva, non mi metterò a cronometrarle. Però prendendo per veri questi 17 minuti, se la matematica non è un'opinione e non lo è, equivalgono solo al 10,5% dell'intero film. Praticamente quasi inesistenti. Io ho trovato eccessivamente lunga solo la prima, ammetto d'aver pensato "finirà prima o poi?", ma non mi sono creata il problema, ho solo controllato che gli auricolari fossero ben inseriti nel computer...anche perchè fa piacere guardarle e a livello artistico sono fatte bene. Non lo dico per cercare di dare spessore a qualcosa che non ne ha, è davvero così.
Ultima cosa, la tecnica con cui è stato girato, recitazione e i ringraziamenti per non averlo visto doppiato in italiano.
Prima di tutto però, non so voi, ma appena finito di vedere il film avrei voluto minimo 5kg di spaghetti con pomodoro da mangiare, essendo gli spaghetti il mio piatto preferito e vedendoli in continuazione, la fame è del tutto giustificata...
Anyway, Adele, l'attrice ha una voce da drago delle caverne, non oso immaginare la vocina che le hanno dato doppiandola e sono felice di averlo ascoltato in francese, nonostante non capisca una parola. Molto semplici i sottotitoli in inglese, sono fiera di me per aver compreso tutto.
Sicuramente vedrò tutta la filmografia di questo regista, lo trovo estremamente capace di rendere vive in noi emozioni e situazioni di tutti i giorni, pur non girando in modo particolarmente tecnico. Da notare che, nonostante la visuale in prima persona non esiste, la maggior parte delle cose sono mostrate dal punto di vista della protagonista. Per esempio in secondo piano è mostrata una scena, se non è Adele ad osservarla ci sarà sempre qualcosa ad offuscare la visuale.
Le due attrici sono quanto di più meraviglioso potesse trovare sul mercato...Mi auguro che la cara Adele si dia una mossa a prendere parte a qualche altro film perchè ne ho bisogno, è di una bravura impressionante.
Ho avuto le palpitazioni per tutto il tempo e poco c'è mancato che mi strappassi i pochi capelli che ho, soprattutto alla fine.
Il mio giudizio generale e finale è che sia un film magico. La trama non è niente di che, ma ha qualcosa in grado di toccare profondamente l'animo umano. È un film che per chi ha vissuto situazioni simili, e non intendo la storia lesbo, fa esplodere il cuore ed io sto ancora raccogliendo i cocci. Ci si rivede in ogni particolare, in ogni frase, in ogni sguardo. Mi ha fatto sorridere e quasi commuovere.
Difficilmente mi passerà dalla mente.
Ah, se non si fosse capito se il film alla fine mi è piaciuto o no, io personalmente qualche altra Palma d'oro a random gliel'avrei data, anche un paio di Oscar e qualche globo. Così, tanto per...
BEST SCENE EVER...La luce del sole, tra loro due...cosa non è...SPOILER (clicca per visualizzare). -
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Oddio! Veramente una delle prime volte in cui non siamo d'accordo! Strano! In realtà non è che non siamo d'accordo, perchè molte cose che sostieni le condivido anche io. Ripensandoci, forse gran parte della mia opinione è anche dovuta dal fatto che ho visto questo film al cinema con mia mamma e una sua amica...l'imbarazzo in alcune scene, probabilmente, mi ha in parte condizionato. Dovrei rivederlo con calma e soprattutto da sola. Diciamo che non mi sento assolutamente una moralista, però non apprezzo le scene di sesso esplicito in nessun film, diciamo che le sopporto quando funzionali alla storia (e in questo caso lo erano sicuramente) e quando non sono eccessivamente lunghe...ma questo è un mio particolare limite personale, essendo molto cervellotica come persona. In generale, escludendo film alla Kubrick o alla Lynch, per quanto riguarda film che trattano la vita delle persone in modo piuttosto realistico, preferisco dimensioni più delicate, meno "violente". Nel senso che anche vedere lei sporca di sugo o il moccio del naso le trovo scene piuttosto "violente" (non mi viene un termine migliore) da un punto di vista emotivo, eccessivamente realistiche e troppo concrete. Forse ho anche visto troppi pochi film simili a questo e non ero preparata ad un film così forte. Devo ammettere che anche io ci ho pensato molto dopo averlo visto perchè mi ha comunque turbato e mi è entrato dentro a modo suo. Sarò forse poco moderna, ma sono ancora per una sensualità solo accennata, un gioco di sguardi intenso, uno sfiorarsi le mani che racchiude passione ed emozione...mi sento molto ottocentesca, colpa dei romanzi di Jane Austen! Mi hanno plasmato in modo permanete!
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Ahahah ma no, ognuno la vede e vive le cose a modo proprio. Lontano da me le omologazioni Ognuno ha la propria morale...dei falsi moralisti bisogna stare atteni, quelli che criticano le scene omosessuali e poi magari si guardano i pornazzi.
Comunque ti dirò, dovresti provare a vederlo da sola...se vuoi il link, sai a chi rivolgerti *ammicca*...Io ho notato da me che quando guardo un film (potesse essere anche uno dei miei preferiti) o per esempio ascolto la musica in macchina con altre persone ed io so già che loro magari non apprezzano un certo genere, non lo capiscono o semplicemente solo perchè non sono da sola, si crea un senso di disagio che mi porta a sperare che quel film o quella canzone finiscano il prima possibile. In un certo senso è normale.. -
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Infatti, concordo...appena sono d'animo ben predisposto provo a rivederlo da sola e vedo se mi fa un effetto differente!
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Hana-bi.
User deleted
E' un film che mi ha lasciato parecchio su cui riflettere,e che pertanto non mi sento di ''bocciare''. Tirando le somme però, la mia opinione è negativa. E' intenso,questo non lo nego,però allo stesso tempo l'ho trovato monotono,sia nella trama che nel personaggio della protagonista. Adele,triste/felice..al di là della sua mimica facciale (praticamente assente), onestamente non ne vedevo la differenza. Forse è per questo che ho apprezzato le scene di cibo.La voracità con cui Adele addenta un Kebab o mangia un piatto di spaghetti, mi sembra la caratteristica che meglio arricchisce il personaggio. O forse lo ammetto, sono io a non aver capito fino in fondo Adele.
Per quanto riguarda le scene di sesso,lunghissime,queste non mi hanno assolutamente scandalizzata,anzi,in questo caso,l'esplicità è una scelta che considero positiva e coerente.Però mi hanno annoiata. Ok l'amplesso (uah quanto mi sento antiquata ) completo una volta,ma poi tutto questo ripetersi l'ho trovato superfluo,lasciandomi l'impressione che il regista stesso non sapesse dove andare a parare..e nel dubbio ha puntato sull'aspetto più ''scandalizzante'' .
In definitiva,a mio parere il film avrebbe reso maggiormente se fosse durato meno...perchè queste 3 ore,le ho sentite..eccome.
Comunque,neanche dire..il giorno dopo,con gli spaghetti al pomodoro..io ci avrei fatto pure colazione
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Non me ne parlare...spaghetti ad ogni pasto della giornata
Comunque io per tutta risposta adesso me lo riguardo ahah
Adele all'inizio è un po' tamarra, però le piacciono Scorsese e Kubrick, quindi le è tutto perdonato Io entrambi i personaggi li ho trovati ben caratterizzati invece, così come la trama...Le scene "scandalizzanti" non sono poi così tante. Se il regista avesse voluto puntare tutto su quello sicuramente il film sarebbe stato totalmente diverso. Poi non so, questione di gusti ovviamente
Però dire che Adele è inespressiva è una falsità di dimensioni spropositate...sarebbe come dire che i soliti idioti hanno talento...
Edited by Viky017 - 14/12/2013, 02:17. -
Hana-bi.
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Però dire che Adele è inespressiva è una falsità di dimensioni spropositate...sarebbe come dire che i soliti idioti hanno talento...
Perchè falsità dici? questo è quello che ho colto. L'espressività dell'interprete si riduce a bocca semichiusa per gran parte della durata del film. E onestamente mi sembra non sia affatto riuscita a rendere la vivacità interiore della protagonista,cosa che mi è dispiaciuto molto,visto che potenzialmente Adele è un grande personaggio.
Anyway,penso che proverò a rivederlo...voglio chiarirmi ulteriormente le idee su alcuni aspetti
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A me il personaggio di Adele è sembrato tutt'altro che vivace invece...L'ho visto più che altro come la rappresentazione di una ragazza sola emotivamente, seppur con diversi amici. È dal momento in cui sta con Emma che per certi versi cambia e cambia così anche l'interpretazione che ne ha dato l'attrice...Ma nonostante questo non bisogna dimenticare che lei la vive un po' come una cosa sbagliata, per via dei genitori e di tutti quelli che la circondano, che non sanno della sua relazione. Vivendola così, non potrà mai sprizzare gioia da tutti i pori, se non quando sta con la ragazza che ama, ed in quei momenti la felicità si nota.
Per me la sua interpretazione è stata più che eccellente Poi però, come già detto, ognuno la coglie a modo proprio
Edited by Viky017 - 14/12/2013, 16:10. -
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Visto oggi..sarà che dopo un pomeriggio di studio tutto appare più bello, ma devo dire che mi è piaciuto moltissimo, era da tanto tempo che non vedevo un film così bello, secondo me un vero capolavoro.
Premetto che non ho letto il fumetto, quindi parlerò solo del film.
Concordo sulle attrici veramente bravissime, soprattutto Adele con la sua bellezza malinconica.
Mi trovo d’accordo con Viky riguardo la tecnica utilizzata e anche riguardo le scene di sesso, che non ho trovato assolutamente inopportune. Le inquadrature sui volti poi sono fantastiche, d’altra parte se il film si intitola “ la vita di Adele” credo che la cosa più importante sia proprio mostrare lo stato d’animo( reso benissimo dall’ attrice) di Adele.
Preferisco parlare invece dei contenuti e delle emozioni che ho percepito(avverto che ci saranno un po’ di spoiler)
Personalmente ritengo molto suggestiva la scelta del titolo, che però non associo al realismo mostrato, quanto piuttosto al fatto che solo ciò che ci viene raccontato nel film sia per Adele la SUA VITA, per il semplice fatto che tutto ciò che è accaduto prima e che forse accadrà dopo non è stata e non sarà la sua vita(purtroppo quello che accadrà però, è che nemmeno quella raccontata sarà la SUA vita, grazie o per colpa di Emma).
Mi spiego: prima di conoscere Emma la vera Adele era oppressa dagli ambienti che frequentava (in particolare la scuola), che non le permettevano di esprimersi per quello che era (o voleva essere). DopoSPOILER (clicca per visualizzare)[/SPOILER] la fine della storia Adele non riesce più a vivere, schiacciata dal ricordo dell’amore passato, sembra quasi riuscire solo a sopravvivere.
A questo proposito mi viene in mente il dialogo tra il padre di Adele ed Emma, nel quale l’uomo esprime dubbi sulle opportunità di lavoro nel campo artistico, è come se le chiedesse: come vivrai?
Alla fine però quello che succederà è che Emma riuscirà a vivere e sarà invece la figlia (pur con un lavoro solido come dice lui) a dover sopravvivere, a dimostrazione che la VITA è altra cosa. [SPOILER]
Ѐ quindi solo con Emma che Adele riuscirà a trovare se stessa e vivere a pieno, ma è proprio questo il suo problema: la frase di Emma “vorrei vederti felice e realizzata” suona quasi come un monito, un presagio di solitudine; quasi a dire che non possiamo cercare noi stessi in qualcosa di esterno, tanto meno in un’altra persona. La vita di Adele è diventata così la vita di Emma. Quello della protagonista quindi non è più solo amore, passione, ma finisce per diventare un pericolosissimo modo di “essere” che ha paura di manifestarsi al di fuori di questa relazione e che trova una sua realizzazione solo nella vita lavorativa. Adele cucina per Emma, posa per i quadri di Emma, vuole fare un’ottima impressione sugli amici di Emma, nella vita extra lavorativa Adele vive una sorta di dipendenza.SPOILER (clicca per visualizzare)[/SPOILER]Sarà proprio l’allontanamento graduale della sua “droga” a provocare il tradimento.[SPOILER]
Detto questo il finale a mio parere può essere letto in due modi diversi:SPOILER (clicca per visualizzare)[/SPOILER] 1. Un finale che porterà alla morte spirituale di Adele, incapace di andare avanti e continuare a vivere 2. Un finale che aprirà finalmente ad Adele le porte per iniziare una nuova vita, fatta di gioie dolori, ma che senta davvero sua.[SPOILER]
Ovviamente non saprò mai cosa abbia veramente voluto dirci il regista con l’immagine finale, ma mi piace pensare che il titolo possa essere riferito al finale del film, e che la vera vita di Adele possa avere inizio proprio dal finale..
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La vita di AdeleAbdellatif Kechiche - 24 Ottobre 2013 |
