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Max_Dembo.
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Consiglio a tutti gli amanti di Dick Follia per sette clan
Un romanzo eccezionale che ho avuto modo di leggere e rileggere di recente nella bella edizione della Fanucci.
A parte l'originalitą dell'idea di una societą basata sull'equilibrio dei vari squilibri mentali ( i paranoici sono i politici e i poliziott; gli schizofrenici la casta sacerdotale e mistica; gli ebefrenici la forza lavoro; ecc) il romanzo ha il pregio di riuscire a raccontare con una punta di leggera ironia il dramma del disagio mentale, anticipando le teorie della psichiatria moderna (vedi Basaglia) e la chiusura di quei lager che erano i manicomi.
La trama si dispiega in 2 filoni paralleli che finiscono per incontrarsi:
-una disamina precisa del perverso rapporto tra una societą di sani (che si scopre paranoica) e una societą di "malati" (che si scopre molto pił tollerante e meno votata all'autodistruzione e alla violenza)
-l'esporazione del rapporto (autobiografico?) di coppia tra una figura femminile forte e volitiva e un uomo depresso e remissivo che si risolve nel messaggio finale del libro: la comprensione e l'empatia verso l'altro nasce dalla comprensione e l'accettazione di sč stessi.
Un libro complesso nelle sue tematiche ma stranamente molto pił lineare nella trama di qualsiasi altra opera di Dick che abbia letto fin'ora.
Voto:9 1/2.